(all. 1 - art. 1)
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Ministero delle Finanze    ISTRUZIONI GENERALI        Modello 780/ter
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    1) PREMESSA
    L'art.  12  della  legge  8 agosto 1995, n. 335, ha completamente
riformulato il testo dell'art. 14 del decreto legislativo  21  aprile
1993,   n.  124,  riguardante  i  criteri  applicativi  e  la  misura
dell'imposta sostitutiva che i fondi pensione di cui  all'articolo  1
del decreto legislativo medesimo sono tenuti a corrispondere ai sensi
dello stesso art. 14.
    Il  primo  comma  di  tale articolo prevede, infatti, che i fondi
pensione sono soggetti ad una imposta sostitutiva delle  imposte  sui
redditi  nella  misura  fissa  di  lire  10 milioni, ridotta a lire 5
milioni  per  i  primi  cinque  periodi  d'imposta  dalla   data   di
costituzione dei fondi.
    Il  terzo comma del predetto art. 14 stabilisce, inoltre, che per
i fondi pensione il cui patrimonio, alla data del 28 aprile 1993, sia
direttamente investito in beni  immobili,  l'imposta  sostitutiva  si
applica  -  fino  a  quando  detti fondi non si saranno adeguati alle
disposizioni dell'art. 6 del medesimo decreto -  nella  misura  dello
0,50  per  cento  del  valore  corrente  degli  immobili, determinato
secondo i criteri di cui alla legge 25 gennaio 1994, n. 86, calcolato
come media dei valori risultanti  dai  prospetti  periodici  previsti
dalla   medesima  legge,  recante  la  disciplina  dei  fondi  comuni
d'investimento immobiliare chiusi.
    Ai sensi del comma 2 del ripetuto art. 14, l'imposta  sostitutiva
deve essere versata alla sezione di tesoreria provinciale dello Stato
entro il 31 gennaio di ciascun anno.
    A  norma  del terzo comma dello stesso art. 12 della legge n. 335
del 1995, dai versamenti dell'imposta sostitutiva si scomputano, fino
a compensazione, i versamenti dell'imposta sul reddito delle  persone
giuridiche e dell'imposta locale sui redditi, effettuati per gli anni
1993  e  1994  da  parte  dei  fondi  pensione.  Dai versamenti della
predetta imposta sostitutiva puo' essere  scomputato,  ai  sensi  del
quinto  comma dell'art. 12 della legge n. 335 del 1995, il versamento
della soppressa imposta del 15 per  cento,  prevista  dal  previgente
testo dell'art. 13, comma 5, del decreto legislativo n. 124 del 1992.
    Con   il   decreto   ministeriale  21  ottobre  1995  sono  state
disciplinate le modalita' per il versamento dell'imposta  sostitutiva
e  per  lo  scomputo  dei  versamenti  dell'imposta sul reddito delle
persone giuridiche e dell'imposta locale sui redditi  effettuati  per
il 1993 ed il 1994, nonche' della predetta imposta del 15 per cento.
    I  fondi  pensione  gestiti  in via prevalente secondo il sistema
tecnico-finanziario della ripartizione - che hanno presentato istanza
al Ministero del lavoro e della previdenza sociale per l'applicazione
del periodo transitorio di cui  al  comma  8  bis  dell'art.  18  del
decreto  legislativo  n.  124  del  1993  -  devono  altresi' versare
un'addizionale  all'imposta  sostitutiva,  calcolata   nella   misura
dell'1%   del   patrimonio  netto  contabile  risultante  dall'ultimo
bilancio approvato dal fondo.
    Il  versamento  di tale addizionale dev'essere effettuato secondo
le modalita' previste per l'imposta sostituiva, a decorrere dal  1995
e, quindi, entro il 31 gennaio 1998.
    Tale  addizionale  si  rende  dovuta sino al termine del suddetto
periodo transitorio.
    L'art. 12, comma 4,  prevede  che  nel  caso  di  fondi  pensione
costituiti  ai  sensi  dell'art.  2117  del  codice civile, l'imposta
sostitutiva e' corrisposta dalla societa' o ente nell'ambito del  cui
patrimonio il fondo e' costituito.
    2) SOGGETTI TENUTI AL VERSAMENTO DELL'IMPOSTA SOSTITUTIVA
    Sono  tenuti ad effettuare il versamento dell'imposta sostitutiva
tutti i fondi e le casse che erogano forme di previdenza  consistenti
in  trattamenti periodici ovvero in prestazioni in forma di capitale,
indipendentemente dalla struttura attraverso la quale detti  fondi  o
casse  sono  stati  costituiti  e, quindi, sia che si tratti di fondi
interni ad una societa' o ente sia che si tratti  di  fondi  esterni,
ancorche' privi di personalita' giuridica.
    L'imposta  proporzionale  dello  0,50%  si applica unicamente nel
caso in cui il patrimonio del fondo risulti direttamente investito in
immobili; pertanto per i fondi costituiti all'interno di societa'  od
enti  con  patrimonio  incluso o confuso con quello dell'ente o della
societa' e' dovuta unicamente l'imposta fissa.
    3) COMPILAZIONE DEL FRONTESPIZIO
    Il frontespizio  del  modello  di  dichiarazione  si  compone  di
quattro  riquadri  il  primo  relativo  ai  dati riguardanti il fondo
pensione; il secondo relativo  ai  dati  riguardanti  la  societa'  o
l'ente  nell'ambito del cui patrimonio il fondo e' costituito con gli
effetti di cui all'art. 2117 del codice civile, anche se non  risulti
come  patrimonio  di  destinazione  separato  ed  autonomo;  il terzo
relativo ai dati riguardanti il rappresentante del fondo pensione (se
costituito come fondo esterno)  ovvero  della  societa'  o  ente  (se
costituito  come  fondo  interno);  il  quarto  destinato  all'elenco
nominativo  degli  amministratori  e  dei  componenti  del   collegio
sindacale del fondo pensione (per i fondi esterni) o della societa' o
ente  (per i fondi interni).  Le notizie richieste vanno riportate in
maniera chiara a macchina o a  carattere  stampatello,  senza  alcuna
abbreviazione.
    - RIQUADRO RELATIVO AL FONDO PENSIONE.
    In  questo quadro devono essere riportati alcuni dati riguardanti
il fondo pensione, secondo le seguenti indicazioni.
    Denominazione: dev'essere indicata in maniera esatta  e  completa
la  denominazione  del  fondo pensione, nonche' il codice fiscale ove
richiesto  ed  attribuito.  Nel  caso  in  cui  il  fondo  sia  stato
identificato   attraverso   una   sigla,  dev'essere  indicata  anche
quest'ultima. Nel  caso  di  fondi  interni  dev'essere  indicata  la
denominazione della societa' o ente.
    Data  di  costituzione:  va  indicata la data di costituzione del
fondo, quali che siano le forme adottate (ad esempio:  delibere degli
organi societari, ovvero altre iniziative adottate dalla  societa'  o
ente oppure da organismi rappresentativi dei lavoratori).
    Luogo  di  conservazione  delle scritture contabili:   dev'essere
indicato  l'indirizzo  esatto.  Se  le   scritture   contabili   sono
conservate  presso  terzi, devono essere indicate le generalita' o la
denominazione di questi ultimi.
    - RIQUADRO RELATIVO ALLA SOCIETA' O ENTE.
    Questo  riquadro  dev'essere  compilato  dalla  societa'  o  ente
nell'ambito del cui  patrimonio  il  fondo  e'  stato  costituita  e,
quindi, solo qualora si tratti di fondi interni.
    Ai  fini della compilazione di questo riquadro si rinvia a quanto
gia' precisato per le  corrispondenti  voci  contenute  nel  riquadro
riguardante il fondo pensione.
    - RIQUADRO RELATIVO AL RAPPRESENTANTE.
    In questo riquadro devono essere indicati i dati anagrafici ed il
codice  fiscale  del  legale rappresentante del fondo pensione (se si
tratta di fondi esterni) ovvero della societa' o ente nell'ambito del
cui patrimonio e' costituito il fondo pensione (se si tratta di fondi
interni). Ai fini della individuazione  della  carica  rivestita  dal
soggetto all'atto della dichiarazione e' stato predisposto uno spazio
con  due  codici:  si  dovra'  borrare  il  codice  1 se si tratta di
rappresentante legale; il codice 2 se si tratta di liquidatore.
    Nell'apposito spazio riservato  all'indicazione  della  residenza
anagrafica   dev'essere   indicato   il   comune   di  residenza  del
rappresentante; nel caso in cui il comune di residenza sia diverso da
quello del domicilio fiscale deve essere indicato quest'ultimo.
    Qualora i rappresentanti siano piu' di  uno,  in  un  allegato  a
parte  devono essere indicati gli altri: in questo caso, per ciascuno
di essi devono essere esposti i medesimi dati richiesti nel  riquadro
riportato sul frontespizio.
    - RIQUADRO RELATIVO ALL'ORGANO AMMINISTRATIVO E DI CONTROLLO.
    Deve  inoltre  essere  compilato  il  riquadro  recante  l'elenco
nominativo  degli  amministratori  e  dei  componenti   il   collegio
sindacale  o  di altro organo di controllo del fondo pensione o della
societa' o dell'ente. Con riferimento alla qualifica si deve indicare
A se trattasi di amministratore, B se trattasi di collegio  sindacale
o altro organo di controllo.
    Sottoscrizione  della  dichiarazione: la dichiarazione dev'essere
sottoscritta dal legale rappresentante del fondo o della  societa'  o
ente  nell'ambito  del  cui  patrimonio  e' stato costituito il fondo
pensione.
    4)  COMPILAZIONE  DEL  PROSPETTO  RIGUARDANTE  I  DATI   RELATIVI
ALL'IMPOSTA SOSTIUITVA E DELL'ADDIZIONALE, NONCHE' I DATI RELATIVI AI
CREDITI D'IMPOSTA COMPENSATI.
    Sezione I - Tipologia delle imposte.
    In  questa  sezione  devono  essere  indicati,  a  seconda  della
differente tipologia:
    - nel punto 1,  l'imposta in misura fissa;
    - nel punto 2, l'imposta nella misura proporzionale  dello  0,50%
del valore corrente degli immobili;
    - nel punto 3, l'addizionale  dell'1%,  in quanto dovuta.
    Per  quanto  concerne  l'imposta  in  misura  fissa dovra' essere
indicato: nella prima colonna, l'imposta dovuta per l'anno  1997,  al
netto  di  eventuali  compensazioni  con le imposte sui redditi e con
l'imposta del 15%, da riportare nella sezione seconda; nella  seconda
colonna,  l'eventuale  compensazione mediante barratura dell'apposita
casella; nella terza,  quarta  e  quinta  colonna,  gli  estremi  dei
versamenti  alla  competente  Sezione  di Tesoreria provinciale dello
stato.
    Per  quanto  concerne  l'imposta  in misura proporzionale, dovra'
essere indicato: nella prima colonna,  l'imposta  dovuta  per  l'anno
1997,  al netto di eventuali compensazioni con le imposte sui redditi
e con l'imposta del 15%, da indicare  nella  sezione  seconda;  nella
seconda   colonna,   l'eventuale   compensazione  mediante  barratura
dell'apposita casella; nella terza,  quarta  e  quinta  colonna,  gli
estremi   dei   versamenti   alla  competente  Sezione  di  Tesoreria
provinciale dello stato
    L'importo dell'addizionale dell'1% dovra' essere sempre  indicato
nell'apposito  punto  3,  indipendentemente dal fatto che il relativo
importo sia stato versato congiuntamente o meno con l'imposta fissa o
con quella proporzionale.
    Sezione II - Dati relativi ai crediti d'imposta.
    In questa sezione devono essere indicati  i  dati  riguardanti  i
crediti  relativi  all'imposta  sul reddito delle persone giuridiche,
all'imposta locale sui  redditi  e  all'imposta  del  15%  che  hanno
formato oggetto di compensazione:
    - nel punto A, con riferimento alle imposte sui redditi;
    - nel punto B, con riferimento all'imposta del 15%.
    Per  quanto  concerne  le  imposte  sui  redditi, nel rigo a1) va
indicato il credito residuo al 31 gennaio 1997 (desumendolo dal  rigo
a3  del  mod.  780-ter/97);  nel  rigo  a2  va indicato l'importo del
credito  effettivamente  compensata  con  i  versamenti  dell'imposta
sostitutiva;  nel  rigo a3 va indicato l'esatto ammontare del credito
residuo alla data del 31 gennaio 1998.
    Per quanto concerne l'imposta del 15% sui contributi  versati  al
fondo  pensione,  nel  rigo  b1) va indicato il residuo credito al 31
gennaio 1997 (desumendolo dal rigo b4 del mod. 780-ter/97); nel  rigo
b2  va  indicato,  l'importo  del  credito compensata; nel rigo b3 va
indicata la porte dell'imposta del 15% chiesta  a  rimborso  con  gli
estremi  dell'istanza  presentata;  nel  rigo b4 va indicato l'esatto
ammontare del credito residuo che alla data del 31  gennaio  1998  si
intende  destinare a future compensazioni e per il quale, quindi, non
e' possibile presentare istanza di rimborso.
    Dovranno in ogni caso essere allegati in fotocopia,  i  documenti
attestanti i versamenti della imposta sostitutiva e dell'addizionale,
indicando nell'apposita casella il numero complessivo dei documenti.
    5)  PRESENTAZIONE  DELLA  DICHIARAZIONE E VERSAMENTO DELL'IMPOSTA
SOSTITUTIVA
    Come gia' anticipato, l'imposta sostitutiva  dev'essere  versata,
entro  il  31  gennaio  di  ciascun  anno,  alla sezione di tesoreria
provinciale dello Stato competente per territorio, facendola affluire
al capo VI, capitolo  1177,  intitolato  "Imposta  sostitutiva  delle
imposte  sui  redditi  da  applicare  ai  fondi pensione nelle misure
previste dall'articolo 14 del decreto legislativo 21 aprile 1993,  n.
124, come sostituito dall'arto 12 della legge 8 agosto 1995, n. 335".
Entro  lo stesso termine e con le stesse modalita' dev'essere versata
l'addizionale dell'1%.
    La  dichiarazione  dev'essere  presentata  entro  il  31  gennaio
all'ufficio del Comune nella cui circoscrizione si trova il domicilio
fiscale  del soggetto obbligato a rendere la dichiarazione. L'ufficio
comunale e' tenuto a rilasciare ricevuta. La dichiarazione dev'essere
presentata su un modello conforme a quello approvato con decreto  del
Ministro  delle  finanze;  a  tal  fine  puo' essere utilizzato anche
fotocopia del modello, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale,  annesso
al  predetto  decreto. La dichiarazione puo' anche essere spedita per
raccomandata, senza avviso di ricevimento, soltanto all'ufficio delle
imposte o, se esistente, al  Centro  di  Servizio.  in  tal  caso  si
considera  presentata nel giorno in cui viene con segnata all'ufficio
postale.
    La dichiarazione presentata con ritardo non superiore ad un  mese
e'  valida, ma si applicano le pene pecuniarie di cui all'art. 46 del
D.P.R. 29.9.1973 n. 600,  ridotte  ad  un  quarto.  La  dichiarazione
presentata  entro  90  giorni dalla scadenza del termine prescritto o
presentata ad ufficio incompetente o non sottoscritta o  non  redatta
su stampato conforme al modello, non si considera omessa agli effetti
penali,  ai  sensi  dell'art.  1, primo comma, del D.L.  10.7.1982 n.
429, convertito dalla legge n. 516 del 7.8.1982, come modificato  dal
decreto legge 16.3.1991, n.  83, convertito dalla legge 15.5.1991, n.
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