(all. 1 - art. 1)
                                                           Allegato A
   CONVENZIONE TRA REGIONE TOSCANA E ................................
per .................................................................
  l'anno millenovecentonovantasette,  il giorno .....................
del  mese di  ............................
                                 tra
  Regione Toscana,  c.f. 01386030488 con  sede in via Cavour  16/18 -
50129 Firenze,  rappresentata dal dott. Fontanelli  Paolo in qualita'
di sub -commissario  delegato agli interventi di  emergenza urgenti e
indifferibili finalizzati al soccorso delle popolazioni residenti nei
comuni  di Camaiore,  Careggine,  Castelnuovo  Garfagnana, Forte  dei
Marmi, Gallicano, Pietrasanta, Seravezza,  Vergermoli, Aulla, Massa e
Montignoso, nominato con ordinanza del commissario n. 4 del 28 giugno
1996 in conformita' con l'ordinanza del Dipartimento della protezione
civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 2449 del 25
giugno 1996, in seguito indicato "commissario", nato a Pisa il ......
 .........................., domiciliato presso la sede dell'Ente,
                                  e
  Prof. ing. Enio Paris, c.f. PRSNEI51D14D612N, via di Castello n. 28
- 50019 Sesto Fiorentino, in seguito indicato "professionista";
                              Premesso
  che con  ordinanza della  Presidenza del  Consiglio dei  Ministri -
Dipipendenza della protezione civile n. 2449/1996 il presidente della
giunta  regionale  e' stato  nominato  commissario  delegato per  gli
interventi conseguenti gli eventi alluvionali del 19 giugno 1996;
  che con ordinanza  n. 13 del 15 luglio 1996  il commissario per gli
eventi  alluvionali del  19 giugno  1996 nelle  provincie di  Lucca e
Massa Carrara ha approvato il Piano degli interventi infrastrutturali
d'emergenza e di prima sistemazione idrogeologica previsto all'art. 3
dell'ordinanza del decreto del  Presidente del Consiglio dei Ministri
n.  2449/1996 di  cui  il D.P.C.  ha  preso atto  con  nota prot.  n.
56545/OP/5 del 17 luglio 1996;
  che  con ordinanza  n. 4  del 20  giugno 1996  il presidente  della
regione  Toscana  ha  nominato   l'assessore  alla  Presidenza  Paolo
Fontanelli  subcommissario   per  l'assolvimento   degli  adempimenti
attribuiti al commissario dalla ordinanza n. 2449/1996;
  che con ordinanza n. 361 del  13 ottobre 1997 cosi' come modificata
dall'ordinanza  n. 395  del 10  dicembre  1997 e'  stata prevista  la
progettazione di massima  delle opere di sistemazione  idraulica e di
versante del Canale Bosco e del Canale del Giardino, per l'importo di
L. 106.000.000;
  che si individua nel prof.  ing. Enio Paris titolare della cattedra
di meccanica dei fluidi presso l'Universita' degli studi di Firenze e
specializzato nel settore idraulico e di dinamica fluviale, l'esperto
idoneo il quale, in rapporto alla propria specifica professionalita',
riveste  le capacita'  professionali  e di  esperienza necessaria  ad
effettuare lo  studio per la  messa in sicurezza del  fiume Versilia,
come risulta dal curriculum acquisito agli atti;
  che inoltre il professionista di  cui al punto precedente ha svolto
su incarico del commissario diversi studi per la verifica preliminare
delle condizioni  morfologiche ed  ecometriche degli alvei  dei corsi
d'acqua interessati dagli eventi alluvionali del giugno 1996, al fine
di  definire  le  scelte  tecniche  piu'  opportune  per  ridurre  le
condizioni di rischio e di pericolo esistenti, tra cui in particolare
il seguente studio: "Riconfigurazione idraulica del fiume Versilia da
Seravezza  fino al  mare",  effettuando una  prima definizione  degli
interventi necessari alla messa in sicurezza;
  che  pertanto, come  risulta  dalla relazione  del gruppo  tecnico,
l'affidamento di  tale incarico  risulta necessario per  garantire il
completamento  del   mosaico  progettuale,  piu'  complesso   per  il
riassetto idraulico ed idrogeologico delle aree colpite, con coerenza
con le  elaborazioni progettuali  gia' definite,  oltreche' opportuno
per  il rapporto  di  collaborazione e  fiducia  instauratosi con  le
amministrazioni e la popolazione ed i comitati;
  che alla data odierna dalla documentazione acquisita (comunicazione
prefettizia)  il professionista  risulta in  regola con  la normativa
antimafia vigente;
  che si  e' stabilito di  addivenire oggi alla stipula  del presente
contratto, approvato con l'ordinanza del commissario n. .............
del ..............................
                         Tutto cio' premesso
  I comparenti, come sopra costituiti, mentre confermano e ratificano
a tutti  gli effetti la  precedente narrativa, che si  dichiara parte
integrante e sostanziale del presente atto, in proposito convengono e
stipulano quanto segue:
                               Art. 1.
                             Affidamento
  Il commissario  affida al prof.  ing. Enio Paris l'incarico  per lo
svolgimento  del seguente  incarico professionale:  "Progettazione di
massima  delle opere  di  sistemazione idraulica  e  di versante  del
Canale del Bosco e del Canale del Giardino".
                               Art. 2.
                  Oggetto e modalita' di svolgimento
   Il presente incarico comprende le seguenti attivita':
  1. Rilievi topografici per circa 4 km di reticolo idrografico sulle
aste  del  Canale  del  Bosco  e del  Canale  del  Giardino  a  monte
dell'abitato di  Cansoli. Per  quanto riguarda il  tratto a  valle di
Cansoli  saranno  utilizzati  i  rilievi gia'  disponibili  da  studi
precedenti.
  2. Rilievi geologici. Sara' acquisita la documentazione e gli studi
esistenti utili alla caratterizzazione  geologica del bacino; saranno
inoltre effettuati rilievi di campagna finalizzati all'integrazione e
all'approfondimento dei dati gia' disponibili.
  3.  Rilievi  sedimentologici.  La caratterizzazione  del  materiale
costituente gli alvei sara' effettuata  mediante una serie di rilievi
di  campagna  in  sezioni   significative  del  reticolo  idrografico
considerato.
  4. Analisi idrologica  di dettaglio. Sulla base degli  studio e dei
dati gia'  disponibili da  studi precedenti, sara'  svolta un'analisi
idrologica  di  approfondimento  finalizzata alla  valutazione  delle
portate di piena nelle sezioni significative del reticolo idrografico
considerato tenendo  conto anche  dei dati acquisiti  nell'ambito del
presente studio.
  5. Studio della stabilita' dei versanti. L'analisi della stabilita'
dei  versanti  sara'  condotta   mediante  l'impiego  di  un  modello
parametrico  distribuito per  l'individuazione delle  aree a  maggior
propensione al dissesto.
  6.  Analisi  del trasporto  solido  e  della stabilita'  dei  corsi
d'acqua.   Sulla   base    della   caratterizzazione   idrologica   e
sedimentologica  delle  aste   considerate  verranno  individuate  le
condizioni di  possibile equilibrio morfologico degli  alvei mediante
analisi dei bilanci del trasporto solido.
  7. Individuazione  degli interventi di versante  e progettazione di
massima.  Il   quadro  conoscitivo   definito  ai   punti  precedenti
consentira'  l'individuazione   dei  principali  interventi   per  la
sistemazione dei versanti e la loro progettazione di massima.
  8.  Individuazione degli  interventi  in alveo  e progettazione  di
massima.  Le verifiche  idrauliche  e sedimentologiche  permetteranno
l'individuazione e  il dimensionamento degli interventi  in alveo per
il contenimento dei fenomeni evolutivi  (erosioni e/o depositi) e del
rischio idraulico.
  Alle  attivita'  sopra  elencate  deve  corrispondere  il  relativo
elaborato.
                               Art. 3.
                  Termine di consegna e risoluzione
  Il progetto di  massima con gli elaborati di cui  all'art. 2 dovra'
essere consegnato all'ufficio del  commissario entro novanta giorni a
partire dalla disponibilita' dei rilievi topografici.
  Qualora  la presentazione  fosse ritardata  oltre il  termine sopra
fissato, la presente convenzione di intende risolta ed il commissario
restera' libero da ogni  impegno verso il professionista inadempiente
senza che questi possano pretendere indennizzi di sorta.
                                Art. 4.
                    Responsabile del procedimento
  Ai sensi  e per gli effetti  dell'art. 7 della legge.  n. 109/1994,
responsabile  del procedimento  e' la  dott.ssa Maria  Sargentini del
gruppo tecnico dell'ufficio del commissario di cui all'ordinanza n. 6
del  1  luglio  1996,  che  potra' formulare  le  indicazioni  e  gli
indirizzi ai quali i professionisti dovranno conformarsi.
                               Art. 5.
                     Obblighi dei professionisti
  Il professionista  si obbliga ad  introdurre nello studio  tutte le
modifiche che siano ritenute  necessarie a giudizio insindacabile del
responsabile del procedimento  di cui all'art. 4, senza  che cio' dia
diritto a speciali o maggiori compensi.
  Qualora  le  modifiche   comportino  cambiamenti  nell'impostazione
progettuale e siano determinate da  nuove e diverse esigenze, si puo'
determinare la necessita' di configurare un nuovo incarico.
  Il  prof.  ing.  Enio  Paris  dichiara  di  aver  preso  conoscenza
dell'ordinanza n.  2449/1996 e successive modifiche;  del piano degli
interventi  infrastrutturali  d'emergenza  e  di  prima  sistemazione
idrogeologica approvato con ordinanza n. 13 del 15 luglio 1996; della
nota  del  D.P.C.  n.  prot.  56545/P/5 del  17  luglio  1996;  delle
successive   rimodulazioni  di   tale   piano;  del   piano  per   il
completamento di cui all'art. 6 della  legge n. 677/1996 e si obbliga
a rispettare tutte le condizioni contenute nei suddetti provvedimenti
che abbiano attinenza diretta o indiretta con l'incarico affidato con
il presente atto.
                               Art. 6.
                            Corrispettivo
  Per  lo  studio oggetto  del  presente  contratto e'  stabilito  un
compenso  per il  professionista  incaricato pari  a L.  106.000.000,
compresi IVA ed oneri previdenziali.
  Al pagamento del  corrispettivo cosi' pattuito si fa  fronte con il
fondo di  cui all'art. 3  dell'ordinanza n. 2449/1996  accreditato al
commissario presso  la Banca  d'Italia, sezione provinciale  di Massa
della tesoreria.
                               Art. 7.
                 Fatturazione e pagamenti: modalita'
  I pagamenti dipendenti dall'esecuzione  del presente contratto sono
liquidati alla consegna degli  elaborati su presentazione di regolare
fattura intestata alla regione Toscana  - Ufficio del commissario per
gli eventi alluvionali del giugno 1996, via Cavour n. 16/18.
  I pagamenti,  da effettuarsi  in conformita' del  comma precedente,
saranno  eseguiti con  ordinativi a  favore del  professionista sulla
Banca d'Italia sede  di Massa, da estinguersi  mediante accredito sul
c/c bancario  o vaglia  cambiario su indicazioni  del professionista,
previo rilascio di regolare quietanza.
  Il    professionista    dichiara   espressamente    di    esonerare
l'Amministrazione da ogni e qualsiasi responsabilita' per i pagamenti
in tal modo eseguiti.
                               Art. 8.
                      Aumento della prestazione
  L'amministrazione si riserva la  facolta' di richiedere l'eventuale
aumento della prestazione, nei limiti e nei modi fissati dall'art. 27
della legge regionale n. 22/1996,  agli stessi patti e condizioni del
presente contratto.
                               Art. 9.
                      Proprieta' degli elaborati
  Gli  elaborati oggetto  del  presente incarico  sono di  proprieta'
esclusiva della regione Toscana.
                              Art. 10.
                              Subappalto
  E' fatto divieto al professionista  pena la decadenza dal contratto
salvo  espressa  autorizzazione  dell'Amministrazione,  di  cedere  o
subappaltare in tutto o in parte la prestazione aggiudicatagli.
                                                      Il commissario
                                                        Fontanelli
Il professionista
      Paris
                              Art. 11.
                  Spese contrattuali e oneri fiscali
  Tutte le spese del presente atto, di bollo, di registrazione, ecc.,
nessuna  esclusa,  sono a  totale  carico  del professionista,  senza
diritto alcuno di rivalsa.
  La  presente convenzione,  che  rientra nella  sfera di  competenza
dell'IVA,  e' soggetta  a registrazione  in caso  d'uso ai  sensi del
decreto del  Presidente della Repubblica  n. 131 del 26  aprile 1986,
art. 5.
                              Art. 12.
                        Elezione del domicilio
  Ad  ogni effetto  del presente  contratto il  professionista elegge
domicilio  legale presso  l'ufficio del  commissario in  Pietrasanta,
piazza Duomo n. 13.
                              Art. 13.
                           Foro competente
  Per  qualsiasi  controversia  derivante   o  connessa  al  presente
contratto,  ove   l'Amministrazione  sia   attore  o   convenuto,  e'
competente  il foro  di Firenze  con espressa  rinuncia di  qualsiasi
altro.
                              Art. 14.
                           Norme conclusive
  Per quanto non  espressamente previsto nel presente  atto si rinvia
alle disposizioni vigenti in materia.
                                                    Il commissario
                                                      Fontanelli
 Il professionista
        Paris
  Il sottoscritto,  prof. ing.  Enio Paris  nella qualita'  di libero
professionista  dichiara sotto  la  propria  responsabilita' di  aver
preso visione  e di accettare  senza riserva  alcuna tutti i  patti e
condizioni  peviste   dalla  presente  convenzione  e   di  accettare
espressamente, ai sensi  e per gli effetti dell'art.  1341 del codice
civile, le clausole contenute agli articoli  3, 5, 7 e 9 del presente
contratto,  rispettivamente  relativi  a:   "termini  di  consegna  e
risoluzione",   "obblighi   dei  professionisti",   "fatturazione   e
pagamenti: modalita'" e "proprieta' degli elaborati".
                                             Il professionista: Paris