(all. 1 - art. 1)
                                                           Allegato I
                       DOCUMENTAZIONE TECNICA
           ALLEGATA AL PARERE DI CONFORMITA' SUI PROGETTI
  La documentazione  progettuale di prevenzione incendi  attiene alle
caratteristiche di sicurezza  antincendio dell'attivita' elencate nel
decreto  del Ministro  dell'interno  16 febbraio  1982, e  successive
modifiche  ed   integrazioni,  e   consente  di  accertare   la  loro
rispondenza  alle  vigenti  norme  o,  in  mancanza,  ai  criteri  di
prevenzione incendi e in particolare comprende:
    scheda informativa generale;
    relazione tecnica;
    elaborati grafici.
  A - Documentazione relativa ad attivita' non regolate da specifiche
disposizioni antincendio.
A.1. Scheda informativa generale.
   La scheda informativa generale comprende:
  a) informazioni generali sull'attivita' e sulle eventuali attivita'
secondarie soggette a controllo di prevenzione incendi;
  b)  indicazioni   del  tipo   di  intervento  in   progetto:  nuovo
insediamento o modifica, ampliamento  o ristrutturazione di attivita'
esistente.
A.2. Relazione tecnica.
  La relazione tecnica evidenzia l'osservanza dei criteri generali di
sicurezza  antincendio,  tramite  l'individuazione  dei  pericoli  di
incendio, la valutazione  dei rischi connessi e  la descrizione delle
misure di prevenzione e protezione  anticendio da attuare per ridurre
i rischi.
A.2.1. Individuazione dei pericoli di incendio.
  La prima  parte della relazione contiene  l'indicazione di elementi
che  permettono di  individuare i  pericoli presenti  nell'attivita',
quali ad esempio:
    destinazione d'uso (generale e particolare);
    sostanze pericolose e loro modalita' di stoccaggio;
    carico di incendio nei vari compartimenti;
    impianti di processo;
    lavorazioni;
    macchine, apparecchiature ed attrezzi;
    movimentazioni interne;
    impianti tecnologici di servizio;
    aree a rischio specifico.
A.2.2. Descrizione delle condizioni ambientali.
  La  seconda parte  della  relazione contiene  la descrizione  delle
condizioni ambientali nelle  quali i pericoli sono  inseriti, al fine
di  consentire  la  valutazione  del  rischio  connesso  ai  pericoli
individuati, quali ad esempio:
    condizioni di accessibilita' e viabilita';
  layout aziendale (distanziamenti, separazioni, isolamento);
  caratteristiche  degli  edifici   (tipologia  edilizia,  geometria,
volumetria,  superfici,   altezza,  piani   interrati,  articolazione
planovolumentrica, compartimentazione, ecc.);
    aerazione (ventilazione);
  affollamento  degli  ambienti,  con  particolare  riferimento  alla
presenza  di persone  con  ridotte od  impedite  capacita' motorie  o
sensoriali;
    vie di esodo.
A.2.3. Valutazione qualitativa del rischio.
  La terza parte della  relazione contiene la valutazione qualitativa
del livello  di rischio,  l'indicazione degli obiettivi  di sicurezza
assunti e l'indicazione delle azioni messe in atto per perseguirli.
  A.2.4. Compensazione del rischio incendio (strategia antincendio).
  La quarta parte della relazione tecnica contiene la descrizione dei
provvedimenti  da   adottare  nei   confronti  dei   pericoli,  delle
condizioni  ambientali, e  la descrizione  delle misure  preventive e
protettive  assunte, con  particolare  riguardo  al comportamento  al
fuoco  delle strutture  e dei  materiali ed  ai presidi  antincendio,
avendo riguardo alle norme tecniche di prodotto prese a riferimento.
A.2.5. Gestione dell'emergenza.
  Nell'ultima parte  della relazione sono indicati,  in via generale,
gli  elementi  strategici  della  pianificazione  dell'emergenza  che
dimostrino  la perseguibilita'  dell'obiettivo della  mitigazione del
rischio residuo  attraverso una efficiente organizzazione  e gestione
aziendale.
A.3. Elaborati grafici.
  Gli elaborati grafici, preferibilmente nei formati non superiori ad
A2 e piegati in A4, comprendono:
  a) planimetria  generale in  scala (da 1:2000  a 1:200),  a seconda
delle dimensioni dell'insediamento, dalle quali risultino:
     l'ubicazione delle attivita';
  le  condizioni  di  accessibilita'  all'area  e  di  viabilita'  al
contorno, gli accessi pedonali e carrabili;
     le distanze di sicurezza esterne;
  le  risorse  idriche  della  zona (idranti  esterni,  pozzi,  corsi
d'acqua, acquedotti e similari);
  gli impianti tecnologici  esterni (cabine elettriche, elettrodotti,
rete gas, impianti di distribuzione gas tecnici);
  l'ubicazione degli  organi di manovra degli  impianti di protezione
antincendio e dei blocchi di emergenza degli impianti tecnologici;
  quanto altro  ritenuto utile per una  descrizione complessiva delle
attivita'  ai  fini antincendio,  del  contesto  territoriale in  cui
l'attivita'  si inserisce  ed  ogni altro  utile  riferimento per  le
squadre di soccorso in caso di intervento;
  b) piante  in scala  da 1:50  a 1:200,  a seconda  della dimensione
dell'edificio  o locale  dell'attivita',  relative  a ciascun  piano,
recanti l'indicazione  degli elementi  caratterizzanti il  rischio di
incendio e le misure di sicurezza riportate nella relazione tecnica:
  la  destinazione  d'uso ai  fini  antincendio  di ogni  locale  con
indicazione dei macchinari ed impianti esistenti;
  l'indicazione delle uscite, con il verso di apertura delle porte, i
corridoi, i vani scala, gli ascensori;
  le attrezzature mobili  di estinzione e gli  impianti di protezione
antincendio, se previsti;
     l'illuminazione di sicurezza;
  c) sezioni ed eventuali prospetti  degli edifici in scala adeguata,
tavole relative ad impianti e macchinari di particolare importanza ai
fini della sicurezza antincendio.
  B  - Documentazione  relativa ad  attivita' regolate  da specifiche
disposizioni antincendi.
B.1. Scheda informativa generale.
  La  scheda informativa  generale,  per ogni  attivita' soggetta  al
controllo, indica i medesimi elementi richiesti al punto A.1.
B.2. Relazione tecnica.
  La relazione tecnica puo' limitarsi a dimostrare l'osservanza delle
specifiche disposizioni tecniche di prevenzione incendi.
B.3. Elaborati grafici.
  Gli elaborati grafici comprendono  i medesimi elementi richiesti al
punto A.3.
         C - Ampliamenti o modifiche di attivita' esistenti.
  Qualora il  progetto riguardi  un ampliamento,  una modifica  o una
ristrutturazione di una parte  dell'attivita', gli elaborati relativi
alla  scheda   informativa  ed   alla  planimetria   generale  devono
riguardare  l'intero complesso,  mentre gli  altri elaborati  possono
essere limitati alla parte oggetto degli interventi stessi.