Allegato Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Gorgonzola (Milano) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 23 aprile 1995, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Ernestino Mantegazza. Il citato amministratore, in data 30 giugno 1998, ha rassegnato le dimissioni dalla carica e le stesse, decorsi 20 giorni dalla data di presentazione al consiglio, sono divenute irrevocabili, ai sensi dell'art. 20, comma 3, della legge 25 marzo 1993, n. 81. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 20, comma 1, della legge 25 marzo 1993, n. 81, in base al quale alle dimissioni del sindaco conseguono la decadenza della giunta e lo scioglimento del consiglio comunale. Nel caso di specie, a causa della revoca, da parte del sindaco, delle deleghe conferite a tutti gli assessori, in data 16 luglio 1998, l'ente e' stato posto in condizioni di impossibilita' di funzionamento. Pertanto, il prefetto di Milano, allo scopo di assicurare la gestione dell'ente ha disposto, ai sensi dell'art. 19 del T.U.L.C.P. 3 marzo 1934, n. 383, la nomina di un commissario prefettizio nella persona del dottor Michele Tortora, con i poteri spettanti alla giunta ed al sindaco. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 20, comma 1, della legge 25 marzo 1993, n. 81, e del successivo art. 21, che ha sostituito l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1), della legge 8 giugno 1990, n. 142, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Gorgonzola (Milano). Roma, 17 agosto 1998 Il Ministro dell'interno: Napolitano