(Tabella 1)
                                                            Tabella 1 
                  CRITERI UNIFICATI DI VALUTAZIONE 
                     DELLA SITUAZIONE REDDITUALE 
 Parte I. 
  La  situazione  economica  dei  soggetti  appartenenti  al   nucleo
definito dall'art. 2, comma 1, si ottiene sommando: 
  a) il reddito complessivo ai fini IRPEF quale  risulta  dall'ultima
dichiarazione presentata o, in mancanza di obbligo  di  presentazione
della dichiarazione dei redditi, dall'ultimo certificato  sostitutivo
rilasciato dai datori di lavoro o da enti previdenziali;  per  quanto
riguarda la valutazione dei redditi agrari dovra' essere  predisposta
un'apposita circolare ministeriale; 
  b) il reddito delle attivita' finanziarie,  determinato  applicando
il  rendimento  medio  annuo  dei  titoli  decennali  del  Tesoro  al
patrimonio mobiliare definito secondo i criteri di seguito elencati. 
  Dalla predetta somma si detraggono L. 2.500.000 qualora  il  nucleo
familiare risieda in abitazioni in locazione. Tale importo e' elevato
a L. 3.500.000 qualora i membri del nucleo familiare  non  posseggano
altri immobili adibiti ad uso abitativo o residenziale nel comune  di
residenza. 
 Parte II - Definizione del patrimonio. 
  a) Patrimonio immobiliare: 
  fabbricati e terreni edificabili ed agricoli  intestati  a  persone
fisiche diverse da imprese: il  valore  dell'imponibile  definito  ai
fini  ICI  al  31  dicembre  dell'anno   precedente   a   quello   di
presentazione  della  domanda,  indipendentemente  dal   periodo   di
possesso nel periodo d'imposta considerato. 
  Dalla somma dei valori cosi' determinati si detrae l'ammontare  del
debito  residuo  al  31  dicembre  dell'anno  precedente  per   mutui
contratti per l'acquisto di tali immobili. 
  b) Patrimonio mobiliare: 
  l'individuazione del patrimonio mobiliare e'  effettuata  indicando
in un unico ammontare complessivo l'entita' piu'  vicina  tra  quelle
riportate negli appositi moduli predisposti  dall'amministrazione.  A
tale fine la valutazione dell'intero patrimonio mobiliare e' ottenuta
sommando i valori mobiliari in senso stretto,  le  partecipazioni  in
societa' non quotate e gli altri  cespiti  patrimoniali  individuali,
secondo le modalita' che saranno definite  con  successiva  circolare
del Ministro delle finanze, di concerto con il Ministro  del  tesoro,
del bilancio e della programmazione economica. 
  Dalla somma dei valori  del  patrimonio  immobiliare  e  mobiliare,
determinati come sopra, si detrae, fino a concorrenza, una franchigia
riferita al patrimonio di  tutto  il  nucleo  familiare,  pari  a  L.
50.000.000. Tale franchigia e' elevata fino a L.  70.000.000  qualora
il nucleo familiare risieda in un'abitazione di proprieta'.