Allegato alla circolare n. 962070 dell'8 marzo 1999 INIZIATIVA COMUNITARIA P.M.I. - Sottoprogramma III "Interventi multiregionali FESR - obiettivi 1,2 e Sb". 1. RENDICONTAZIONE Ultimato il programma ed effettuato il pagamento delle relative spese, il soggetto beneficiario delle agevolazioni o, nel caso di richiesta di agevolazioni presentata congiuntamente da piu' beneficiari, l'organismo promotore (misura III.1 sottomisura C) ovvero il rappresentante delegato da tutti i beneficiari (altre misure), deve trasmettere al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato la documentazione, comprovante l'effettuazione delle stesse. L'ultimazione del programma coincide con l'ultimo titolo di spesa (fattura, busta paga). Si rammenta che i programmi si intendono realizzati qualora sia avvenuta la consegna dei beni, siano state acquisite le fatture ovvero siano state emesse le buste paga per il personale; non sono consentite spese pagate oltre i 18 mesi successivi alla data di sottoscrizione del modulo di domanda per la sottomisura III.1.C e oltre il 31/12/2000 per le altre misure. La richiesta di erogazione a saldo del contributo dovra' pervenire, insieme alla documentazione finale di spesa entro il 30 giugno 2001. Si rammenta che, in caso di mancato rispetto dei predetti termini temporali, questo Ministero procedera' alla revoca delle agevolazioni ai sensi del punto 8, lettera a) (sottomisura III.1.C) ovvero lettera b) (altre misure) della circolare 27 novembre 1997, n. 267, Relativamente all'ammissibilita' delle spese, per le domande presentate a valere sulla sottomisura III.1.C, sono consentite compensazioni tra le voci di spesa relative agli investimenti informatici e/o telematici e le consulenze tecniche, nel rispetto di quanto previsto dal punto 1.3 della circolare 27 novembre 1997, n. 267, per le altre sottomisure differenti dalla III.1.C, sono consentite compensazioni tra le voci di spesa ammesse alle agevolazioni e riportate nella tabella inserita nella scheda di monitoraggio (allegato 4, punto B: spesa ammissibile), sia all'interno degli esercizi finanziari (compensazione verticale) sia tra esercizi finanziari differenti (compensazione orizzontale), purche' il totale dei costi resti invariato e nel rispetto di quanto previsto dal punto 2.3 della circolare medesima. Per le sole spese relative al personale dipendente, si precisa che sono ritenuti ammissibili i versamenti dei contributi e delle ritenute erariali, purche' effettuati a termine di legge. Le predette spese sono ammissibili solo se sostenute successivamente alla data di assunzione dei dipendenti presso ciascuna sede operativa riportata sulla comunicazione allo S.C.I.C.A. (sezione circondariale per l'impiego ed il collocamento in agricoltura). A tale riguardo, nel caso di "trasferimento" di personale dipendente ad altra sede, dovranno essere verificate le seguente condizioni: a) sia stato comunicato per iscritto al dipendente; b) sia conseguito successivamente alla data della comunicazione al dipendente; c) si configuri come assegnazione stabile (di durata non inferiore a quella del progetto); d) sia stata comunicata alla CCIAA l'attivazione della sede locale; e) l'unita' locale sia dotata di libro matricola con l'annotazione del personale ad essa attribuito ovvero di documento equipollente (libro presenze vidimato dall'lNAIL) e sia stata effettuata la corrispondente cancellazione dal libro matricola della sede di provenienza, ovvero venga apposta apposita annotazione accanto al nominativo recante l'indicazione della data del trasferimento e della sede di assegnazione; f) sia stata attivata, per detto personale, nuova posizione INAIL presso la sede territorialmente competente. Ai fini della erogazione a saldo, la rendicontazione finale di spesa corredata da copia di tutti i documenti giustificativi di spesa (fatture, ovvero, nel caso di spese generali e per le spese per il personale, da dichiarazione del legale rappresentante e dal presidente del collegio sindacale, ove esistente, secondo lo schema riportato negli allegati 3a e 3b), dalle quietanze liberatorie redatte conformemente allo schema riportato nell'allegato 5, nonche', in relazione alle varie tipologie di spesa, da quanto riportato nell'allegato 3, deve pervenire al Ministero entro il 30 giugno 2001. In sede di rendicontazione finale, l'effettuazione delle spese e quindi il completamento del progetto, sara' documentato da un riepilogo di tutte le spese medesime, articolato secondo il piano finanziario approvato, conformemente allo schema riportato nell'allegato 3, suddiviso per ogni anno di riferimento del progetto; sulle fatture deve essere apposta la dicitura "agevolata in base all'iniziativa comunitaria PMI - Sottoprogramma III"". Tale dicitura dovra' essere apposta sull'originale della fattura; in caso contrario, dal progetto saranno stralciate le relative spese. Per le misure III.2., III.3 e III.4, dovra' inoltre essere allegato un elenco di tutte le fatture attive, corredato di copia delle medesime, conteggiate ai fini del calcolo del fatturato relativo ai servizi forniti alle PMI di cui al punto 2.5 della citata circolare; sulle fatture deve essere apposta la dicitura "agevolata in base all'iniziativa comunitaria PMI Sottoprogramma III". Alla suddetta documentazione per la sola sottomisura III.1.C, la dichiarazione del legale rappresentante riportata nell'allegato 3 conterra' anche il riferimento al livello tecnologico del sistema utilizzato e alla creazione e/o sviluppo della rete SAT. Alla documentazione finale di spesa sara' allegata apposita lettera secondo lo schema predisposto nell'allegato 2 contenente anche la richiesta di erogazione a saldo del contributo. La rendicontazione finale dovra' essere inviata dall'organismo promotore (sottomisura III.1.C) ovvero, per le altre misure, nel caso di progetti presentati congiuntamente, da rappresentante delegato da tutti i beneficiari, con apposita lettera secondo lo schema predisposto nell'allegato 1. L'importo complessivo delle spese sostenute, come rendicontate a consuntivo, potra' risultare minore di quello esposto nel modulo di richiesta delle agevolazioni, fermo restando quanto disposto dal punto 8, lettera c) della suddetta circolare in tema di revoche e sanzioni. Inoltre l'organismo promotore ovvero il rappresentante delegato dovra' compilare l'allegato la riferito a tuffi i oggetti beneficiari, riferito agli elementi progettuali per il calcolo degli indicatori riscontrati a conclusione del progetto. Ai fini del raggiungimento del valore di fatturato relativo ai servizi forniti alle I PMI dei territori dell'obiettivo 1 nel triennio, riportato al punto 2.5 della citata circolare, potranno essere accettate fatturazioni anche a consorzi formati esclusivamente da PMI, purche' rispondenti alla definizione di PMI riportata nell'appendice della circolare medesima e purche' sulle stesse fatturazioni sia apposta la dicitura "agevolata in base all'iniziativa comunitaria PMI Sottoprogramma III". 2. CONTROLLI E ISPEZIONI Ai sensi del punto 7 della citata circolare, in tema di controlli e ispezioni disposti dal Ministero, potranno essere effettuati riscontri anche su: - bilanci di esercizio degli anni interessati dal progetto, per le imprese in contabilita' ordinaria; . - modelli 740 (ovvero UNICO) e 750 per le imprese in regime di contabilita' semplificata; - registro acquisti IVA; - libro dei cespiti ammortizzabili; - libro matricola ovvero altro documento equipollente (libro presenze vidimato i dall'INAIL) e DM10 relativi agli anni 1997, 1998 e 1999; - buste paga relative al personale utilizzato nelle commesse interne per gli anni di riferimento; - lettere liberatorie; - lettere di incarico e contratti; - ricevute dei versamenti INPS, INAIL; - ricevute dei versamenti erariali; - quant'altro sufficiente a verificare la validita' e la regolarita' delle procedure nel rispetto della vigente normativa. L'impresa deve tenere a disposizione del Ministero dell'industria, sino al 31 dicembre 2004, tutta la documentazione relativa al progetto approvato. 3. DOCUMENTAZIONE DI SPESA Le variazioni sul programma finanziario potranno essere approvate successivamente all'invio della documentazione finale di spesa, in sede di approvazione definitiva delle agevolazioni. Si richiamano i soggetti beneficiari delle agevolazioni all'obbligo di una corretta tenuta delle registrazioni contabili in base alla vigente normativa civilistica e fiscale. 3.1- Spese per investimenti Sono imputabili a tale voce, per la misura III.1 - sottomisura e gli investimenti informatici e telematici per la creazione e/o lo sviluppo della rete; per le altre misure, le spese relative ad hardware, software e per la realizzazione di banche dati (serbatoio di informazioni realizzato su supporto informatico mediante immissione di dati). Tali investimenti sono ammissibili purche' tali da garantire l'acquisizione dei diritti di sfruttamento del bene, siano stati acquisiti dal soggetto beneficiario da impresa estranea, siano congrui e pertinenti con l'offerta dei servizi agevolati e la compravendita non sia effettuata tra gli stessi soggetti che hanno presentato domanda di agevolazioni in forma congiunta come comprovato da specifica dichiarazione del legale rappresentante inserita nello schema di cui all'allegato 3. Nel caso in cui l'utilizzo, ovvero la cessione avvengano a titolo oneroso tra imprese la cui compagine sociale presenti totale o parziale coincidenza, la spesa e' ammissibile in proporzione alla quota di partecipazione nell'impresa beneficiaria degli altri soci per i quali non esiste la coincidenza. Gli acquisti di macchinari ed attrezzature connesse all'utilizzo di procedure software, nonche' . di banche dati, dovranno essere supportati da documentazione fiscalmente valida, regolarmente contabilizzata e riportati nel "libro dei cespiti ammortizzabili". Detti investimenti devono essere suddivisi per sedi operative e per esercizi finanziari secondo lo schema riportato nell'allegato 3. Ai fini dei controlli ed ispezioni, dovranno essere tenute a disposizione del Ministero dell'Industria, relativamente alle spese per il software applicativo, oltre alle suddette documentazioni anche le licenze d'uso nonche', per le eventuali procedure di "personalizzazione", i contratti/incarichi sottoscritti e le dichiarazione del fornitore del software attestante la personalizzazione in relazione alle esigenze del committente e del progetto. 3.2 Spese di funzionamento 3.2.a Spese per il personale Le spese per il personale dipendente iscritto al libro matricola da imputare al programma devono essere suddivise per sedi operative e per esercizi finanziari secondo lo schema riportato nell'allegato 3 e corredato della scheda riportata nell'allegato 3b sottoscritti dal legale rappresentante e dal presidente del collegio sindacale. Si precisa che a tal fine faranno fede le dichiarazioni di inizio attivita' (IVA, CCIAA) e la comunicazione allo SCICA (Sezione Circondariale per l'impiego ed il Collocamento in Agricoltura) territorialmente competente. Il costo del personale dipendente ammissibile e' quello riferito alle buste paga (compresi straordinari e diarie), emesse successivamente al 1 gennaio 1998, comprensivo degli oneri previdenziali ed assistenziali di legge a carico del datore di lavoro. Ai fini della verifica del requisito della multiregionalita', il personale dipendente, iscritto al libro matricola, e dislocato presso le sedi operative dell'obiettivo 1, deve risultare assegnato precedentemente alla data del 28 febbraio 1998. 3.2.b Spese per consulenze esterne Per le richieste di agevolazione previste dalla misura III.1 sottomisura C, le spese relative ai servizi di consulenza a sostegno dell'attivita', a supporto delle reti SAT e per l'assistenza tecnica, dovranno essere supportate da contratti/incarichi all'uopo conferiti sottoscritti dalle parti. Per tutte le misure, alle documentazioni di spesa, fiscalmente regolari e regolarmente contabilizzate, saranno allegate le dichiarazioni del consulente attestanti il tipo di prestazioni fornite nelle quali venga richiamato il contratto/indicato sottoscritto. Il totale ammissibile alle agevolazioni non potra' in ogni caso essere superiore al doppio del valore attribuito alla voce "personale dipendente" risultante in seguito all'istruttoria sulla documentazione finale di spesa. Dette spese devono essere suddivise per sedi operative e per esercizi finanziari secondo lo schema riportato nell'allegato 3. Si precisa che non sono ammissibili le spese per consulenza fomite da soggetti beneficiari delle agevolazioni previste dal programma PIC PMI offerta dei servizi di cui alla misura III.2 - Sottomisure A e C, misura III.3 Sottomisure A e B. Nel caso in cui il professionista sia anche socio della societa' di servizi beneficiaria delle agevolazioni la spesa relativa all'affitto dalla/e unita' locale/i e' ammissibile in proporzione alla quota di partecipazione nella impresa medesima degli altri soci. Eventuali spese per consulenze estere, dovranno trovare tra gli atti dell'impresa una corrispondente traduzione in italiano. 3.2.c Spese generali Sono comprese in tale voce di spesa i materiali di consumo, le manutenzioni ordinarie e le riparazioni, le spese di i funzionamento quali: affitto della sede (a condizione che il locatario non detenga quote o azioni nel soggetto locatore), servizi esterni, abbonamenti a riviste specialistiche o a provider, consultazioni i banche dati, aggiornamenti relativi al software, i rimborsi spese per missioni del personale dipendente dell'unita' locale purche' strettamente correlate al progetto agevolato. Per questa voce di spesa, in sostituzione dei documenti giustificativi di spesa potra' essere inviata la dichiarazione riportata nell'allegato 3a sottoscritta dal legale rappresentante e dal presidente del collegio sindacale Le spese generali saranno esposte nel conto economico, imputate a ciascuna unita' locale. Il totale delle spese non potra' superare il 20% del valore attribuito alla voce "personale dipendente". Dette spese devono essere suddivise per sedi operative e per esercizi finanziari secondo lo schema riportato nell'allegato 3.