(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                    Al Presidente della Repubblica
  Il  consiglio comunale  di Castelfranco  Veneto (Treviso)  e' stato
rinnovato a  seguito delle  consultazioni elettorali del  17 novembre
1996, con  contestuale elezione  del sindaco nella  persona dell'avv.
Bruno Marchetti.
  Il citato amministratore,  in data 2 giugno 1999,  ha rassegnato le
dimissioni dalla carica e le  stesse, decorsi venti giorni dalla data
di presentazione al consiglio,  sono divenute irrevocabili, a termini
di legge.
  Si  e' configurata,  pertanto,  l'ipotesi dissolutoria  dell'organo
elettivo, cosi' come  disposto dall'art. 37 bis della  legge 8 giugno
1990, n. 142,  introdotto dall'art. 20 della legge 25  marzo 1993, n.
81, come modificato dall'art. 8, comma 4, della legge 30 aprile 1999,
n. 120.
  Il prefetto di Treviso, ritenendo essersi verificata la fattispecie
prevista dall'art. 39,  comma 1, lettera b), n. 1-bis,  della legge 8
giugno 1990, n. 142, introdotto dall'art.  8, comma 5, della legge 30
aprile  1999,  n. 120,  ha  proposto  lo scioglimento  del  consiglio
comunale sopra  citato disponendone, nel contempo,  con provvedimento
n.  1369/99/Gab.  del   23  giugno  1999,  la   sospensione,  con  la
conseguente nomina  del commissario  per la provvisoria  gestione del
comune.
  Per  quanto esposto  si ritiene  che, nella  specie, ricorrano  gli
estremi per far luogo al proposto scioglimento.
  Mi  onoro, pertanto,  di sottoporre  alla firma  della S.V.  Ill.ma
l'unito schema di decreto con  il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale di  Castelfranco  Veneto  (Treviso) ed  alla
nomina del commissario  per la provvisoria gestione  del comune nella
persona del dottor Sergio Porena.
    Roma, 22 luglio 1999
                            Il Ministro dell'interno: Russo Jervolino