(allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale  di  Locri  (Reggio  Calabria),  rinnovato
nelle consultazioni elettorali del 15 e 16 maggio 2011 e composto dal
sindaco e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave
situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  nove
componenti  del  corpo  consiliare,  con  atto  unico  acquisito   al
protocollo dell'ente in data 2 novembre 2012. 
    Anche il sindaco, in pari data, ha rassegnato le dimissioni dalla
carica. 
    Le dimissioni dei consiglieri, che sono state presentate  per  il
tramite di uno dei componenti  dimissionari  dell'organo  consiliare,
all'uopo delegato con atto autenticato, hanno  determinato  l'ipotesi
dissolutoria dell'organo elettivo disciplinata dall'art.  141,  comma
1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto,  il  prefetto  di  Reggio  Calabria  ha   proposto   lo
scioglimento del consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel
contempo, con provvedimento del 6 novembre 2012, la sospensione,  con
la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del
comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Locri (Reggio Calabria) ed alla  nomina  del  commissario
per la provvisoria gestione del comune nella persona  della  dott.ssa
Francesca Crea. 
      Roma, 11 dicembre 2012 
 
                                Il Ministro dell'interno: Cancellieri