(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel  consiglio  comunale  di  Bisceglie  (Barletta-Andria-Trani),
rinnovato nelle consultazioni elettorali del 15 e 16  maggio  2011  e
composto dal sindaco e da ventiquattro consiglieri, si  e'  venuta  a
determinare una grave situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni
rassegnate da tredici componenti del corpo consiliare, con atto unico
acquisito al protocollo dell'ente in data 21 febbraio 2013. 
    Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di
persona all'uopo delegata con  atto  autenticato,  hanno  determinato
l'ipotesi dissolutoria dell'organo  elettivo  disciplinata  dall'art.
141, comma 1, lettera b), n. 3, del  decreto  legislativo  18  agosto
2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di  Barletta-Andria-Trani  ha  proposto  lo
scioglimento del consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel
contempo la sospensione, con la conseguente  nomina  del  commissario
per la provvisoria gestione del comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Bisceglie  (Barletta-Andria-Trani)  ed  alla  nomina  del
commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona  del
dottor Gianfelice Bellesini. 
      Roma, 22 febbraio 2013 
 
                                Il Ministro dell'interno: Cancellieri