(Allegato A)
                                                           Allegato A 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
 
  ATTUAZIONE DELL'ARTICOLO 9, COMMA 2 DELLA LEGGE 96/2006, RECANTE 
                    "DISCIPLINA DELL'AGRITURISMO" 
 
 
                 DEFINIZIONE DEI CRITERI OMOGENEI DI 
            CLASSIFICAZIONE DELLE AZIENDE AGRITURISTICHE 
 
 
    Legge 20 febbraio 2006, n. 96 "Disciplina dell'agriturismo". 
 
 
Articolo 9, comma 2 
 
Al fine di una maggiore trasparenza e uniformita'  del  rapporto  tra
domanda  e  offerta  di  agriturismo,  il  Ministro  delle  politiche
agricole e forestali, sentito il Ministro delle attivita' produttive,
previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra  lo
Stato, le regioni e le province autonome  di  Trento  e  di  Bolzano,
determina criteri di classificazione omogenei per l'intero territorio
nazionale e definisce le modalita' per  l'utilizzo,  da  parte  delle
regioni, di parametri di  valutazione  riconducibili  a  peculiarita'
territoriali. 
 
Articolo 15 
 
Sono fatte salve le competenze delle Regioni  a  statuto  speciale  e
delle province autonome di Trento e di Bolzano, che  provvedono  alle
finalita' di cui alla presente legge in conformita' allo  statuto  di
autonomia e alle relative norme di attuazione. 
 
 
                              Premessa 
 
 
La presente proposta e' stata redatta dal Ministero  delle  politiche
agricole alimentari e forestali  con  il  supporto  dell'Osservatorio
nazionale dell'agriturismo - di  cui  all'art.  13  della  richiamata
legge n. 96/2006 - che si  e'  avvalso  degli  Istituti  ministeriali
competenti ed ha concluso la sua attivita'. 
Il testo riporta una metodologia per la classificazione delle aziende
agrituristiche sull'intero territorio nazionale, definita sulla  base
dei risultati delle indagini di mercato sulle tendenze dell'offerta e
della domanda in agriturismo, realizzate  assieme  alle  Associazioni
nazionali del settore. 
 
Le finalita' della proposta metodologica sono: 
 
-  proporre  una  griglia  di  requisiti  omogenei  che  sappia   sia
armonizzare il lavoro gia' compiuto od in corso di realizzazione  nei
vari territori regionali sia  rispondere  in  maniera  efficace  alle
esigenze della domanda; 
- proporre una procedura di applicazione dei requisiti che garantisca
la opportuna personalizzazione del sistema a livello  regionale,  nel
rispetto delle diverse peculiarita'; 
- proporre un marchio del sistema agriturismo nazionale  che  include
un modulo grafico di indicazione della  classificazione  dell'azienda
agrituristica. 
 
L'eventuale  adattamento,  a  livello  regionale,  del   sistema   di
classificazione, potra' essere effettuato  dalle  Regioni  a  statuto
ordinario, di concerto con il  Ministero  delle  politiche  agricole,
alimentari e forestali, successivamente all'approvazione del  sistema
nazionale di classificazione. Le Regioni  a  statuto  speciale  e  le
Province  autonome  potranno  effettuare   i   rispettivi   eventuali
adattamenti "in conformita' allo statuto di autonomia e alle relative
norme di attuazione"  (art.  15,  L.  n.  96/2006)  dandone  comunque
comunicazione al Ministero. 
Le amministrazioni regionali sono quindi  chiamate  ad  adattare,  se
ritenuto opportuno,  i  requisiti  della  metodologia  unitaria  alla
realta' locale del settore agrituristico in relazione a: 
 
-  criteri  relativi  alle  caratteristiche  locali  delle  strutture
agricole produttive 
- criteri relativi alle caratteristiche  locali  delle  strutture  di
ospitalita' 
- dimensioni delle imprese e dei sistemi produttivi 
- caratteristiche del paesaggio 
- valorizzazione di usi e tradizioni locali 
 
l'aggiunta di un nuovo  requisito  con  l'attribuzione  del  relativo
punteggio, l'eliminazione di  un  requisito  esistente,  la  modifica
della descrizione di un  requisito  esistente,  possono  effettuarsi,
d'intesa con il Ministero  delle  politiche  agricole,  alimentari  e
forestali, ove ricorrano motivate ragioni connesse  alla  espressione
di   peculiarita'   territoriali   significative   ai   fini    della
classificazione; 
in caso di aggiunta o eliminazione di un  requisito,  si  provvedera'
alla compensazione dei punteggi in modo che  la  somma  dei  punteggi
della sezione tematica interessata non subisca variazioni. 
Le  motivazioni  che  possono  essere  prese  in  considerazione  per
l'aggiunta,  l'eliminazione  o  la  variazione  (di   descrizione   o
punteggio) di un requisito, sono: 
 
•    caratteristiche    prevalenti     delle     aziende     agricole
significativamente difformi dal contesto nazionale; 
• particolare rilevanza, o totale irrilevanza,  di  alcune  attivita'
produttive  o  di  servizio  previste  nel   Sistema   nazionale   di
classificazione; 
•  particolari  aspetti  strutturali  legati  ai  prevalenti  modelli
regionali dell'agriturismo; 
• necessita' di attribuire la  qualifica  di  requisito  speciale  ad
alcuni requisiti ritenuti di particolare importanza nella  situazione
regionale,   in   relazione   alla   configurazione   della   domanda
agrituristica. 
 
    Attualita' e funzioni della Classificazione nell'agriturismo 
 
 
1. Scopi della classificazione 
 
I  principi  che  guidano  la  definizione  dei  Criteri  unitari  di
classificazione  delle  aziende  agrituristiche  si   possono   cosi'
sintetizzare: 
 
• rappresentare armonicamente, in  un  unico  sistema  di  requisiti,
punteggi  e  soglie  di  accesso,  lo  spirito  e  la  "personalita'"
dell'agriturismo italiano nelle sue varie forme; 
• tradurre in cinque categorie progressive la  percezione,  da  parte
dell'ospite, della complessita'  del  servizio  offerto  da  ciascuna
azienda agrituristica; 
•  valorizzare  la  caratterizzazione  agricola   del   contesto   di
accoglienza, che rappresenta una delle "attese" piu' significative di
chi sceglie l'agriturismo per le proprie vacanze; 
• tenere  presenti  le  piu'  comuni  e  diffuse  caratteristiche  di
confortevolezza del servizio agrituristico,  non  sempre  coincidenti
con quelle attese dai frequentatori di altre strutture turistiche; 
• non considerare requisiti relativi a servizi, strutture  o  aspetti
caratterizzanti  altre  forme  di  turismo,  ma  palesemente  non  in
sintonia  con  la  personalita'  delle'agriturismo  italiano  (questi
aspetti  possono  essere  "descritti"  dalle  aziende  agrituristiche
attraverso i propri canali di comunicazione e promozione). 
• prendere in  considerazione  anche  aspetti  relativi  al  contesto
paesaggistico-ambientale   in   cui   si   svolgono   le    attivita'
agrituristiche, in quanto  significativi  ai  fini  della  percezione
positiva che l'ospite medio ha dell'agriturismo. 
 
La classificazione  delle  aziende  agrituristiche  deve,  come  gia'
avviene per la classificazione degli alberghi, dare al  pubblico  una
"idea complessiva di  massima"  del  livello  di  comfort  (comodita'
dell'accoglienza), varieta' di servizi (animazione  dell'accoglienza)
e qualita' del contesto ambientale (natura, paesaggio, tranquillita')
che  ciascuna  azienda   e'   in   grado   di   offrire,   attraverso
l'attribuzione di categorie,  espresse  da  un  numero  variabile  di
simboli riportati in successione. 
Per una facile leggibilita' da parte del  pubblico,  occorre  che  la
classificazione delle aziende agrituristiche sia  il  piu'  possibile
paragonabile alla classificazione degli alberghi e dei campeggi:  non
necessariamente nella scelta dei requisiti, ma piuttosto nel fare  in
modo  che  i   requisiti   scelti   rispondano   efficacemente   alla
composizione della "soddisfazione" dell'ospite "normale". 
Si ritiene, pertanto, che le  categorie  di  classificazione  debbano
essere cinque, come avviene per le altre strutture ricettive  e  che,
per necessaria immediata identificazione del  settore  agrituristico,
il simbolo che  esprime  le  categorie  debba  essere  diverso  dalle
stelle, utilizzate per le altre strutture ricettive. 
 
2. Procedura di classificazione 
 
La procedura di classificazione  delle  aziende  agrituristiche  puo'
prevedersi in due modi: 
 
- per autodichiarazione (l'azienda si  attribuisce  la  categoria  di
classificazione attraverso la compilazione di un  modulo  recante  un
insieme di requisiti e le necessarie  istruzioni  per  attribuire  la
categoria; 
- per valutazione "esterna" (sopralluogo di autorita' competenti  che
rilevano  i  requisiti,  compilano  il   modulo,   attribuiscono   la
categoria. 
Ciascuna Regione ha facolta' di scelta fra le due soluzioni. 
 
3. Scelta dei requisiti 
 
I requisiti scelti per il sistema di  classificazione  delle  aziende
agrituristiche sono: 
 
-  per  quanto  possibile,  obiettivamente  rilevabili  da   chiunque
(titolare dell'azienda  in  caso  di  autodichiarazione,  addetto  ai
sopralluoghi nel caso di valutazione "esterna") 
- riconducibili  a  condizioni  di  contesto  ambientale,  comfort  e
servizi  considerati  "utili"  dalla  maggior  parte  dei  potenziali
utenti. 
 
4. Distinzione fra classificazione e qualificazione 
 
La classificazione si basa su "cosa" l'azienda offre, non  su  "come"
lo offre. Si basa dunque su requisiti concretamente  rilevabili;  non
puo' tenere conto dei comportamenti di gestione, che  determinano  la
qualita' dei servizi. 
 
5. Distinzione fra classificazione e informazione 
 
Il sistema di classificazione si  esprime  esclusivamente  attraverso
l'attribuzione della categoria. Non sono dunque  immediatamente  noti
all'ospite i requisiti (fattori strutturali, attrezzature accessorie,
varieta' di servizi, paesaggio, ecc.) in base ai quali  la  categoria
stessa e' stata attribuita. 
Incrociando la categoria di classificazione  con  l'informazione  sui
servizi  offerti  dall'azienda  e  sui  prezzi,  il  pubblico  potra'
compiere la propria scelta  con  una  ragionevole  disponibilita'  di
elementi significativi. 
 
6. Classificazione e norme 
 
Le norme (leggi e regolamenti regionali) stabiliscono  le  regole  di
base che occorre rispettare nella  prestazione  di  ciascun  servizio
agrituristico. La classificazione, dando per  assolto  "a  monte"  il
rispetto  delle  norme  (categoria  1-simbolo),  tiene  conto   della
"consistenza" complessiva dei servizi offerti, oppure, all'interno di
ciascun  servizio,  delle  variabili   quantitative   (obiettivamente
rilevabili), che influiscono sulla soddisfazione dell'ospite. 
 
7. Quali aziende agrituristiche classificare 
 
L'azienda agrituristica puo' offrire i seguenti servizi: 
 
- alloggio 
- campeggio 
- ristorazione 
- attivita' ricreative e culturali. 
 
Si ritiene che siano da classificare, come  gia'  avviene  per  altri
settori dell'offerta turistica, le aziende che  offrono  servizio  di
pernottamento, con o senza la prestazione di altri servizi. 
 
8. Requisiti peculiari dell'agriturismo 
 
Comfort, articolazione e completezza dei servizi disegnano un sistema
di requisiti sostanzialmente simile a quello previsto  per  le  altre
forme di ospitalita' alberghiera Vi sono tuttavia, nella  scelta  del
soggiorno in un agriturismo, delle aspettative dell'ospite  che  sono
specifiche per il settore e in quanto tali sono valorizzate in questo
schema di classificazione. 
 
9. Requisiti non omogenei 
 
Le  caratteristiche  delle  strutture  abitative  e  dei  locali   di
accoglienza dell'azienda agrituristica sono spesso disomogenee,  data
la diversita' dei territori, della storia, delle tipologie edilizie e
delle strutture disponibili. E'  necessario  che  la  classificazione
vada oltre la molteplicita' delle casistiche aziendali  individuando,
per quanto possibile, requisiti da esse indipendenti. 
 
10. Significato della classificazione ai fini della comprensione  del
consumatore 
 
Nel  corso  delle  indagini  condotte  nella  fase  preparatoria   di
elaborazione   del   sistema   di   classificazione   delle   aziende
agrituristiche,  si  e'  delineato  il  contenuto,  in   termini   di
percezione da parte dell'ospite, dei cinque livelli della  classifica
proponibile. 
 
Categoria 1 simbolo - Azienda che offre soltanto le attrezzature e  i
servizi minimi previsti  dalla  legge  in  condizioni  di  necessaria
igiene e funzionalita'. 
 
Categoria  2  simboli  -  Azienda  che  offre,  in  forma   semplice,
attrezzature e servizi oltre il minimo previsto  dalla  legge  in  un
contesto  organizzativo  e  paesaggistico-ambientale   che   presenta
sporadiche emergenze dalla normalita'. 
 
Categoria  3  simboli  -  Azienda  "media"  che  offre,  con   alcune
rifiniture  organizzative  o  qualita'  strutturali,  attrezzature  e
servizi  che  evidenzino  anche  la  caratterizzazione   agricola   e
naturalistica      dell'accoglienza,       in       un       contesto
paesaggistico-ambientale di buona qualita'. 
 
Categoria 4 simboli - Azienda che cura armonicamente il comfort e  la
caratterizzazione agricola e naturalistica dell'accoglienza, mettendo
a disposizione dell'ospite un complesso di attrezzature e servizi  di
livello elevato in un contesto paesaggistico-ambientale eccellente. 
 
Categoria 5 simboli - Azienda che, oltre ai  requisiti  propri  della
categoria 4, presenti particolari eccellenze  nella  prestazione  dei
servizi, nelle peculiarita' del contesto  paesaggistico-ambientale  e
nella  evidenza  della  caratterizzazione  agricola  e  naturalistica
dell'ospitalita'. 
 
 
11.  IPOTESI  PER  LA  PROCEDURA  DI  CLASSIFICAZIONE  DELLE  AZIENDE
AGRITURISTICHE 
 
La classificazione delle aziende agrituristiche  si  riferisce,  come
peraltro previsto dalla classificazione di altri settori dell'offerta
turistica, ai casi in cui e' offerta possibilita'  di  soggiorno  con
pernottamento (alloggio e agricampeggio). Il pernottamento,  infatti,
presuppone una soglia minima di permanenza sul posto e di consistenza
d'uso dei servizi,  tale  da  attribuire  significato  alla  funzione
orientativa e selettiva della classificazione. 
La classificazione e' articolata in cinque categorie  ed  evidenziata
dalla esposizione al pubblico di altrettanti simboli (da stabilire in
seguito)  cosi'  come  gia'  avviene  per  la  classificazione  degli
alberghi, dei campeggi e di altre strutture ricettive turistiche  (da
1 a 5 stelle). 
La categoria di classificazione "uno" e' attribuita comunque, con  il
rilascio     dell'autorizzazione     all'esercizio     dell'attivita'
agrituristica  effettuato  ai  sensi  di  legge.  Le   categorie   di
classificazione dalla "due" alla "cinque" sono attribuite sulla  base
della conformita' delle aziende agrituristiche a  diversi  requisiti,
che possono essere gia' previsti, oppure  non  previsti  dalla  legge
regionali, oppure superiori ai minimi di legge, a ciascuno dei  quali
e' attribuito un punteggio compreso tra 0,5 e 5. 
 
I requisiti sono ordinati in 7 sezioni tematiche: 
 
1. contesto aziendale e paesaggistico, 
2. requisiti generali e di gestione, 
3. Servizi e dotazioni degli alloggi, 
4. Servizi e dotazioni del l'agricampeggio, 
5. Servizi di ristorazione e somministrazione, 
6. Servizi ed attivita' ricreative, 
7. Attivita' agricole e di produzione tipica. 
 
Le sezioni tematiche 1, 2, 6 e 7 sono, in realta' delle  sottosezioni
in quanto contribuiscono, ai fini della applicazione delle soglie  di
punteggio per attribuire la categoria di classificazione, a  comporre
una  sezione  tematica  unica   definita   "requisiti   generali"   e
riguardante il  contesto  aziendale  complessivo  a  prescindere  dai
servizi   principali   di   accoglienza   (alloggio,   campeggio    e
ristorazione) ai quali sono riservate,  rispettivamente,  le  sezioni
tematiche 3, 4 e 5. 
Per ciascuna sezione tematica sono stabiliti i punteggi minimi (somma
dei punteggi dei requisiti soddisfatti dall'azienda)  che  consentono
l'accesso alle categorie di classificazione dalla 2a alla 5a. 
Alcuni requisiti, indicati  come  "speciali"  (complessivamente  39),
sono  considerati  particolarmente  significativi   ai   fini   della
attribuzione  della  categoria  di  classificazione.   Pertanto   per
l'idoneita' all'accesso alle categorie "quattro" e "cinque",  occorre
necessariamente soddisfarne un determinato  numero  in  funzione  dei
servizi prestati. 
Un solo requisito  speciale  (dotazione  di  servizi  igienici  negli
alloggi) deve essere comunque  soddisfatto  per  l'accesso  alle  tre
categorie superiori (terza, quarta e quinta). 
L'attribuzione all'azienda agrituristica di una determinata categoria
di classificazione e' determinato come segue: 
 
- raggiungimento del punteggio  minimo  richiesto  per  la  categoria
sommando i punteggi delle sezioni tematiche 1, 2, 6  e  7  (requisiti
generali); 
- raggiungimento del punteggio  minimo  richiesto  per  la  categoria
relativamente  alle  sezioni  tematiche  che  riguardano  i   servizi
effettivamente prestati fra quelli  delle  sezioni  3  (alloggio),  4
(agricampeggio) e 5 (ristorazione); 
- soddisfazione, per le categorie "tre", "quattro"  e  "cinque",  del
requisito 3.4 (dotazione di servizi igienici negli alloggi); 
-  ai  fini  dell'accesso  alle  categorie  "quattro"   e   "cinque",
soddisfazione del  numero  minimo  di  requisiti  speciali  stabilito
relativamente ai requisiti generali e alle sezioni corrispondenti  ai
servizi effettivamente effettuati; 
 
Categoria 1  simbolo  :  non  e'  prevista  alcuna  condizione  salvo
l'esercizio dell'attivita' agrituristica  rispettando  le  condizioni
minime di legge. 
 
Categoria 2 simboli : punteggi minimi per sezione tematica 
    

---------------------------------------------|-----------------------
          Sezioni tematiche                  |      Punteggi minimi
---------------------------------------------|-----------------------
Generali (sezioni tematiche 1, 2, 6 e 7)     |             12
---------------------------------------------|-----------------------
Alloggio (sezione 3, se effettuato)          |              4
---------------------------------------------|-----------------------
Campeggio (sezione 4, se effettuato)         |              4
---------------------------------------------|-----------------------
Ristorazione (sezione 5, se effettuato)      |              6
---------------------------------------------|-----------------------

Categoria 3 simboli: punteggi minimi per sezione tematica:

---------------------------------------------|-----------------------
          Sezioni tematiche                  |      Punteggi minimi
---------------------------------------------|-----------------------
Generali (sezioni tematiche 1, 2, 6 e 7)     |             24
---------------------------------------------|-----------------------
Alloggio (sezione 3, se effettuato)          |              8
---------------------------------------------|-----------------------
Campeggio (sezione 4, se effettuato)         |              8
---------------------------------------------|-----------------------
Ristorazione (sezione 5, se effettuato)      |             12
---------------------------------------------|-----------------------
E' obbligatorio il requisito speciale 3.4
---------------------------------------------------------------------

Categoria 4 simboli:punteggi minimi per sezione tematica:

-----------------------------------------|----------|----------------
          Sezioni tematiche              | Punteggi |    Nr. Min.
                                         |  minimi  | Requisiti Spec.
-----------------------------------------|----------|----------------
Generali (sezioni tematiche 1, 2, 6 e 7) |    35    |        8
-----------------------------------------|----------|----------------
Alloggio (sezione 3, se effettuato)      |    12    |        3
-----------------------------------------|----------|----------------
Campeggio (sezione 4, se effettuato)     |    12    |        3
-----------------------------------------|----------|----------------
Ristorazione (sezione 5, se effettuato)  |    16    |        3
-----------------------------------------|----------|----------------
E' obbligatorio il requisito speciale 3.4
---------------------------------------------------------------------

Categoria 5 simboli: punteggi minimi per sezione tematica:

-----------------------------------------|----------|----------------
          Sezioni tematiche              | Punteggi |    Nr. Min.
                                         |  minimi  | Requisiti Spec.
-----------------------------------------|----------|----------------
Generali (sezioni tematiche 1, 2, 6 e 7) |    50    |       10
-----------------------------------------|----------|----------------
Alloggio (sezione 3, se effettuato)      |    15    |        4
-----------------------------------------|----------|----------------
Campeggio (sezione 4, se effettuato)     |    15    |        4
-----------------------------------------|----------|----------------
Ristorazione (sezione 5, se effettuato)  |    20    |        4
-----------------------------------------|----------|----------------
E' obbligatorio il requisito speciale 3.4
---------------------------------------------------------------------

    
            Classificazione delle aziende agrituristiche 
 
        Prospetti per sezioni tematiche: requisiti e punteggi 
 
NOTA BENE -  Ad  alcune  condizioni  fanno  riferimento  due  o  piu'
requisiti con dimensione quantitativa crescente. Tali  requisiti  non
sono alternativi, ma si sommano (Esempio: nel caso dei requisiti  3.1
e 3.2, se la superficie di tutte le camere da letto e' superiore  del
20% ai limiti minimi di legge, si sommera' il punteggio del requisito
3.1 con il punteggio del requisito 3.2). 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico