(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio  comunale  di  San  Pio  delle  Camere  (L'Aquila),
rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e  29  marzo  2010  e
composto dal  sindaco  e  da  dodici  consiglieri,  si  e'  venuta  a
determinare una grave situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni
rassegnate da sette componenti del corpo consiliare. 
    Le citate dimissioni, presentate personalmente dalla  meta'  piu'
uno dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo  dell'ente
in data  4  marzo  2013,  hanno  determinato  l'ipotesi  dissolutoria
dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b),
n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di L'Aquila ha proposto lo scioglimento del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento del 6 marzo 2013, la sospensione,  con  la  conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di San Pio  delle  Camere  (L'Aquila)  ed  alla  nomina  del
commissario per la provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona
della dott.ssa Maria De Bartolomeis. 
      Roma, 18 marzo 2013 
 
                                Il Ministro dell'interno: Cancellieri