Art. 7. Designazione e presentazione L'immissione al consumo dell'I.G.P. Pomodoro di Pachino deve avvenire secondo le modalita' di seguito descritte. Tutto il pomodoro, conforme ai requisiti riportati nel presente disciplinare ed immesso al consumo come I.G.P. Pomodoro di Pachino, deve essere confezionato utilizzando imballaggi nuovi, monouso, di diversa tipologia, ammessi dalla normativa vigente, che non superino il peso di 10 Kg Sugli imballaggi deve essere apposta una copertura tale da impedire l'estrazione del contenuto senza che ne venga evidenziata la sua rottura. Tale copertura deve riportare il contrassegno distintivo di seguito descritto. E' ammessa, altresi', l'immissione al consumo in confezioni aperte purche' i singoli frutti siano identificati con l'apposizione di etichette adesive che riportino il logo distintivo dell'I.G.P. Pomodoro di Pachino in ogni caso sono fatti salvi gli obblighi sull'etichettatura da riportare sugli imballaggi, cosi' come di seguito riportati. Il contenuto di ciascun imballaggio deve essere omogeneo e contenere pomodori provenienti della stessa varieta', tipologia, categoria e calibro ed i frutti devono essere omogenei per quanto riguarda maturita' e colorazione. Gli imballaggi devono essere identificati con la seguente dicitura I.G.P., anche per esteso, Pomodoro di Pachino e, nel caso che il contenuto non sia visibile dall'esterno e per la tipologia cherry o ciliegino, con l'indicazione delle tipologie di frutto. Sugli imballaggi deve essere altresi' riportato: il logo distintivo, che costituisce parte integrante del presente disciplinare; il nome dell'imballatore e/o speditore; le caratteristiche commerciali: tipologia, categoria, peso del collo; la dicitura: pomodoro prodotto in coltura protetta; il simbolo comunitario ai sensi del regolamento (CE) n. 1898/2006 della Commissione del 14 dicembre 2006. I caratteri con cui e' indicata la dicitura I.G.P. Pomodoro di Pachino o le altre diciture previste dal presente disciplinare, devono essere raggruppati nel medesimo campo visivo e presentati in modo chiaro, leggibile e indelebile e sufficientemente grandi da risaltare sullo sfondo sul quale sono riprodotti cosi' da poter essere distinti nettamente dal complesso delle altre indicazioni e/o disegni. E' vietata l'aggiunta di qualsiasi qualificazione non espressamente prevista nel presente disciplinare di produzione e/o eventuali indicazioni complementari aventi carattere laudativo o tali da trarre in inganno il consumatore sulla natura e caratteristiche del prodotto. Logo distintivo dell'IGP «Pomodoro di Pachino» Il logo ha forma di rombo dagli angoli tondeggianti di colore verde scuro Pantone 356 CVC, contenente una sagoma circolare interna di colore paglierino Pantone 607 CVC e dai contorni di colore verde chiaro Pantone 369 CVC. La figura geometrica e' tagliata sulla parte inferiore da una scritta di colore bianco recante la dicitura «POMODORO DI PACHINO» inserita in una striscia rettangolare di colore nero. La sagoma circolare interna contiene il disegno dell'isola di Sicilia di colore salmone Pantone 1595 CVC e contorno nero contrassegnato da un punto di colore giallo Pantone 123 CVC e dal contorno nero sull'estrema punta in basso. Il logo reca nella zona piu' bassa la scritta «IGP» di colore paglierino Pantone 607 CVC. Parte di provvedimento in formato grafico