(Accordo - art. 4)
 
                             Articolo 4 
        Cooperazione in materia di lotta al traffico di droga 
                       e in materia di polizia 
 
    1. Consapevoli della  seria  minaccia  che  la  coltivazione,  la
produzione, la lavorazione, il traffico e il consumo di stupefacenti,
di sostanze psicotrope e dei loro  precursori  rappresentano  per  la
sicurezza e lo sviluppo dell'Afghanistan,  le  due  Parti  concordano
sulla necessita' di una stretta collaborazione per  contrastare  tali
fenomeni, anche attraverso la promozione di  un  approccio  regionale
nella lotta agli  stupefacenti,  in  raccordo  con  l'United  Nations
Office on Drugs and Crimes (UNODC). 
    2. La cooperazione bilaterale in questo  ambito  sara'  regolata,
nel  lungo  periodo,  dall'Accordo  di  Cooperazione  in  materia  di
prevenzione  e  contrasto  al  traffico  illecito  di   stupefacenti,
sostanze psicotrope e dei loro precursori, firmato a Roma il 2 giugno
2011, una volta entrato in vigore, i  seguiti  dell'Accordo  verranno
concordati e messi in atto  in  aree  di  cooperazione  come  studio,
ricerca  ed  eventuali  analisi  congiunte:  costante   e   reciproco
aggiornamento su fenomeni delittuosi  legati  al  traffico  illecito:
formazione ed addestramento del  personale  preposto  alle  attivita'
antidroga;    nuove    metodologie    tecnico/scientifiche    e    di
investigazione;  partecipazione  a  corsi,  seminari,  conferenze  ed
incontri su tematiche di reciproco interesse istituzionale; reciproco
e costante aggiornamento sull'introduzione nei  rispettivi  Paesi  di
nuove norme e di procedure operative. Per quanto  riguarda  la  Parte
italiana, all'Accordo sara' data attuazione da  parte  del  Ministero
degli Interni; per la parte Afgana, all'Accordo sara' data attuazione
da parte del Ministero per le Attivita'  Antidroga,  della  Direzione
Nazionale della Sicurezza e del Ministero dell'Interno. 
    3. Ulteriori eventuali strumenti bilaterali  di  cooperazione  di
polizia saranno esplorati congiuntamente.