Allegato Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Gualdo Tadino (Perugia), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009, composto dal sindaco e da venti consiglieri, si e' dimostrato incapace di provvedere, nei termini prescritti dalle norme vigenti, al fondamentale adempimento dell'approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013. Essendo, infatti, scaduti i termini di legge entro i quali il predetto documento contabile avrebbe dovuto essere approvato, ai sensi delle vigenti norme, il prefetto di Perugia, con provvedimento del 2 dicembre 2013, diffidava il consiglio comunale ad approvare il bilancio entro e non oltre il termine di venti giorni dalla data di notifica della diffida. Decorso infruttuosamente il termine assegnato, il prefetto di Perugia, con decreto del 23 dicembre 2013, ha nominato un commissario ad acta per l'approvazione in via sostitutiva del documento contabile. Essendosi concretizzata la fattispecie prevista dall'art. 141, comma 1, lett. c), del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Perugia ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, con provvedimento del 23 dicembre 2013, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento, atteso che il predetto consiglio comunale non e' riuscito a provvedere all'approvazione del suddetto documento contabile, anche dopo la scadenza dei terrnini entro i quali era tenuto a provvedervi, tanto da rendere necessario l'intervento sostitutivo da parte del prefetto. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Gualdo Tadino (Perugia) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dottor Salvatore Grillo. Roma, 20 gennaio 2014 Il Ministro dell'interno: Alfano