(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale di Borgo San  Giovanni  (Lodi),  rinnovato
nelle consultazioni elettorali del 15 e 16 maggio 2011 e composto dal
sindaco e da nove consiglieri, si e' venuta a determinare  una  grave
situazione di crisi a causa delle  dimissioni  rassegnate  da  cinque
componenti del corpo consiliare. 
    Le citate dimissioni, presentate personalmente dalla  meta'  piu'
uno dei  consiglieri  sia  con  atto  unico  che  con  atti  separati
acquisiti al protocollo dell'ente  in  data  23  giugno  2014,  hanno
determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo  disciplinata
dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo  18
agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Lodi ha  proposto  lo  scioglimento  del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento del 25 giugno 2014, la sospensione, con la  conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Borgo San Giovanni (Lodi) ed alla nomina del  commissario
per la provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona  del  dott.
Mariano Savastano. 
      Roma, 15 luglio 2014 
 
                                     Il Ministro dell'interno: Alfano