(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel  consiglio  comunale  di  Eboli  (Salerno),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 28  e  29  marzo  2010  e  composto  dal
sindaco e da trenta consiglieri, si e' venuta a determinare una grave
situazione  di  crisi  a  causa  delle   dimissioni   rassegnate   da
diciassette componenti del corpo consiliare, con atto unico acquisito
al protocollo dell'ente in data 27 settembre 2014. 
    Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di
uno  dei  consiglieri  dimissionari,  all'uopo  delegato   con   atto
autenticato, hanno  determinato  l'ipotesi  dissolutoria  dell'organo
elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n.  3,  del
decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Salerno ha proposto lo scioglimento  del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento  del  30  settembre  2014,  la  sospensione,   con   la
conseguente nomina del commissario per la  provvisoria  gestione  del
comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Eboli (Salerno) ed alla nomina  del  commissario  per  la
provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona  della  dottoressa
Vincenza Filippi. 
    Roma, 18 ottobre 2014 
 
                                     Il Ministro dell'interno: Alfano