(Allegato) (parte 4)
- frequenza per almeno quattro mesi di strutture in  cui  sono  stati
attivati  registri  di  malattia  (es.:  tumori,  sclerosi  multipla,
diabete, fibrosi cistica) con l'uso di software di gestione e analisi
statistica dei dati; 
- frequenza per almeno quattro mesi di strutture in cui  si  svolgano
attivita'  di  management  sanitario  e  valutazione   economica   di
prestazioni di attivita' sanitarie, con l'uso di software di gestione
e analisi statistica dei dati; 
- frequenza per almeno quattro mesi di un osservatorio epidemiologico
di medicina veterinaria o un istituto zooprofilattico, con  l'uso  di
software di gestione e analisi statistica dei dati; 
- frequenza per almeno quattro mesi di un  osservatorio  nazionale  o
regionale sui farmaci, con l'uso di software di  gestione  e  analisi
statistica dei dati. 
Aver partecipato ad almeno 10 sedute di comitato etico,  seguendo  le
procedure di emissione dei pareri sin dalla fase istruttoria. 
Lo specializzando potra' concorrere al diploma dopo  aver  completato
le attivita' professionalizzanti. 
Lo  specializzando,  nell'ambito  del  percorso   formativo,   dovra'
apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al  fine
di raggiungere una piena maturita'  e  competenza  professionale  che
ricomprenda  una  adeguata   capacita'   di   interpretazione   delle
innovazioni scientifiche ed un sapere critico  che  gli  consenta  di
gestire  in  modo  consapevole  sia  l'assistenza  che   il   proprio
aggiornamento;   in   questo   ambito   potranno   essere    previste
partecipazione  a  meeting,  a  congressi  e   alla   produzione   di
pubblicazioni scientifiche e  periodi  di  frequenza  in  qualificate
istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
                  CLASSE DELLE SPECIALIZZAZIONI IN 
                            ODONTOIATRIA 
 
Nell'ambito della classe delle Specializzazioni in  Odontoiatria,  le
specializzazioni in Chirurgia Orale, Ortognatodonzia  e  Odontoiatria
Pediatrica si articolano su 3 anni di  corso  per  180  CFU,  di  cui
almeno   126   CFU   sono   riservati    ad    attivita'    formative
professionalizzanti, mediante  attivita'  pratiche  e  di  tirocinio,
volte alla maturazione di specifiche capacita' professionali. 
Le restanti Attivita' sono articolate in a)  Attivita'  di  base,  b)
Attivita'  caratterizzanti  c)  Attivita'   affini,   integrative   e
interdisciplinari, d) Attivita' finalizzate  alla  prova  finale,  e)
Altre Attivita'. 
A loro volta le attivita'  sono  articolate  in  ambiti  omogenei  di
sapere       caratterizzati       dai       rispettivi        settori
scientifico-disciplinari. 
E' comunque riservato all'ambito specifico corrispondente alla figura
professionale, cui  e'  finalizzato  il  corso  di  specializzazione,
almeno il 80% dei crediti presenti nelle  attivita'  caratterizzanti.
Le attivita' ricomprese nel Tronco Comune  si  articoleranno  per  un
periodo di sei mesi con l'acquisizione da parte dello  Specializzando
di un numero complessivo di 30 CFU. 
Gli  ordinamenti  didattici  delle  singole  Scuole  determinano   la
frazione  dell'impegno  orario  complessivo  riservato  allo   studio
individuale  o  alle  altre  attivita'  formative   individuali,   in
relazione agli obiettivi specifici della  formazione.  Tale  frazione
potra' variare in funzione della graduale acquisizione  di  autonomia
da  parte  dello  specializzando  e  sara'  modulata  in  base   allo
svolgimento di attivita' formative ad elevato contenuto pratico. 
Le Scuole di Specializzazione in Chirurgia Orale,  Ortognatodonzia  e
Odontoiatria Pediatrica riservano un numero di 5 CFU  alle  Attivita'
di base; 155 CFU alle Attivita' caratterizzanti; 5 CFU alle Attivita'
affini, integrative e interdisciplinari; 5 CFU alle Altre Attivita'. 
Tali crediti vengono acquisti per  il  70%  in  attivita'  didattiche
professionalizzanti. 
Alla preparazione della prova finale sono riservati 10 CFU. 
Ciascun  corso  di  Specializzazione  della  classe  deve  avere   le
caratteristiche definite dalla  normativa  generale  relativamente  a
sede, direzione, risorse umane e risorse  strutturali,  modalita'  di
ammissione,  modalita'  di  espletamento   di   attivita'   in   sedi
convenzionate, mobilita' specializzandi ecc. 
La  Classe  delle  Specializzazioni  in  ODONTOIATRIA  comprende   le
seguenti tipologie: 
1. Chirurgia Orale: accesso per laureati Magistrali in Odontoiatria e
Protesi Dentaria [LM 46], per laureati Specialistici (classe  52/S  )
in  Odontoiatria  e  Protesi  Dentaria,  per  laureati  del   vecchio
ordinamento in Odontoiatria e Protesi Dentaria. 
2. Ortognatodonzia: accesso per laureati Magistrali in Odontoiatria e
Protesi Dentaria [LM 46], per laureati Specialistici (classe  52/S  )
in  Odontoiatria  e  Protesi  Dentaria,  per  laureati  del   vecchio
ordinamento in Odontoiatria e Protesi Dentaria. 
3.  Odontoiatria  Pediatrica:  accesso  per  laureati  Magistrali  in
Odontoiatria e Protesi Dentaria [LM 46], per  laureati  Specialistici
(classe 52/S ) in Odontoiatria e Protesi Dentaria, per  laureati  del
vecchio ordinamento in Odontoiatria e Protesi Dentaria. 
I profili di apprendimento della  classe  delle  Specializzazioni  in
ODONTOIATRIA sono: 
1. Lo specialista in Chirurgia Orale deve avere  maturato  conoscenze
teoriche,   scientifiche   e   professionali    nel    campo    della
fisiopatologia, dell'istopatologia, della  clinica  e  della  terapia
delle alterazioni odontostomatologiche di interesse chirurgico e  nel
trattamento  chirurgico-riabilitativo  delle   edentulie   totali   e
parziali; sono specifici ambiti di competenza  l'istopatologia  delle
alterazioni     flogistiche,     displastiche     e      neoplastiche
dento-maxillo-facciali, la fisiopatologia  delle  atrofie  ossee  dei
mascellari,  la  semeiotica  fisica  e  strumentale,  la  metodologia
clinica e la terapia chirurgica. 
2. Lo specialista in Ortognatodonzia deve avere  maturato  conoscenze
teoriche, scientifiche e professionali nel campo della  fisiologia  e
fisiopatologia della crescita,  della  clinica  e  della  terapia  di
malocclusioni,    disgnazie    dento-maxillo-facciali,    dismorfismi
muscolo-scheletrici,  disfunzioni  temporo-mandibolari,   disfunzioni
posturali  correlate;  sono  specifici  ambiti   di   competenza   la
fisiopatologia dento-maxillo-facciale e la  semeiotica  funzionale  e
strumentale, la metodologia clinica e la terapia ortognatodontica. 
3. Lo specialista in  Odontoiatria  Pediatrica  deve  avere  maturato
conoscenze  teoriche,  scientifiche  e  professionali  relative  alla
fisiologia della crescita, dello  sviluppo  psicologico,  sociale  ed
intellettivo del soggetto in eta' evolutiva  e  alla  fisiopatologia,
clinica,  terapia  e  prevenzione   delle   malattie   specialistiche
odontostomatologiche in eta' pediatrica anche nei soggetti affetti da
patologie sistemiche; sono specifici ambiti di competenza, oltre alla
Odontostomatologia   pediatrica,   la   semeiotica    funzionale    e
strumentale, la fisiopatologia, la clinica e la terapia  intercettiva
precoce delle malocclusioni. 
OBIETTIVI FORMATIVI 
Obiettivi   formativi   integrati   (ovvero   tronco   comune):    lo
specializzando deve aver acquisito conoscenze dottrinali  nell'ambito
delle discipline generali che contribuiscono  alla  formazione  degli
specialisti  in  Chirurgia  Orale,  Ortognatodonzia  e   Odontoiatria
Pediatrica   e   delle   discipline   caratterizzanti   gli   aspetti
clinico-diagnostici delle emergenze e di pronto soccorso. 
1. Per la tipologia  CHIRURGIA  ORALE  (articolata  in  tre  anni  di
corso), gli obiettivi formativi sono i seguenti: 
Obiettivi formativi di base: 
- l'approfondimento  di  conoscenze  nelle  discipline  biologiche  e
mediche  attinenti  la   fisiologia,   l'istologia,   la   patologia,
l'anatomia   patologica   e   quella   topografica   del    distretto
dento-maxillo-facciale   e   la   farmacoterapia,   con   particolare
riferimento  alle  alterazioni   odontostomatologiche   a   carattere
flogistico, displastico e neoplastico e alle loro interrelazioni  con
malattie e trattamenti sistemici; 
- l'apprendimento e l'acquisizione delle capacita' applicative  delle
metodologie statistiche e statistico-epidemiologiche. 
Obiettivi formativi della tipologia della Scuola: 
- un'esaustiva conoscenza della diagnostica, clinica e strumentale, e
delle tecniche chirurgiche di base; 
-   l'approfondita    conoscenza    della    semeiotica    chirurgica
odontostomatologica, fisica e strumentale; 
- l'individuazione di percorsi diagnostici  utili  ad  inquadrare  le
diverse patologie odontostomatologiche di interesse  chirurgico  e  i
vari tipi di edentulie; 
-  l'acquisizione  di  specifiche  competenze  nell'esecuzione  delle
tecniche  di  anestesia  locale,  con  sedazione  cosciente   e   con
sedo-analgesia; 
- l'approfondita conoscenza delle tecniche di anestesia generale e di
pronto soccorso, nonche' del trattamento delle emergenze; 
- il perseguimento di una mirata preparazione nelle singole procedure
di   chirurgia   orale   e   nel    trattamento    delle    patologie
odontostomatologiche di interesse chirurgico e delle edentulie totali
o parziali; 
-  l'acquisizione  di  specifiche  competenze  sulla  prevenzione   e
l'intercettamento delle patologie odontostomatologiche  di  interesse
chirurgico,  con  particolare  riferimento  a   quelle   flogistiche,
displastiche, neoplastiche, ortodontiche, pre-protesiche; 
- l'acquisizione delle capacita' di approccio  multidisciplinare  tra
la chirurgia orale e  le  varie  discipline  ricomprese  nel  settore
scientifico-disciplinare in cui si integra la tipologia della  Scuola
di Specializzazione; 
-   l'approfondimento    delle    conoscenze    sulle    implicazioni
loco-regionali e sistemiche correlate al trattamento chirurgico orale
di pazienti affetti da malattie  di  altri  sistemi  ed  organi,  ivi
comprese le malattie rare. 
Obiettivi affini, integrativi e interdisciplinari: 
- approfondimento della conoscenza  dei  fondamenti  delle  patologie
correlate alle alterazioni del distretto dento-maxillo-facciale; 
- approfondimento della conoscenza dei fondamenti di medicina  legale
nei suoi diversi aspetti, compresa la bioetica clinica; 
- approfondimento della conoscenza  dei  fondamenti  nell'ambito  del
management sanitario; 
-  approfondimento  della  conoscenza  delle  norme  legislative  che
regolano l'organizzazione sanitaria; 
- approfondimento della conoscenza della lingua inglese ad un livello
che consenta  la  comprensione  della  letteratura  internazionale  e
l'aggiornamento; 
- acquisizione di competenze informatiche utili in particolare  nella
gestione di dati diagnostici e nella programmazione terapeutica 
Attivita' professionalizzanti obbligatorie 
L'attivita' formativa pratica degli specializzandi  si  svolge  nelle
Strutture Universitarie, Ospedaliere  e  Territoriali  delle  Aziende
Sanitarie, convenzionate con l'Ateneo. 
La  formazione   dello   specializzando   deve   essere   mirata   al
perseguimento delle finalita' didattiche della tipologia della Scuola
in chirurgia orale e deve  prevedere  la  partecipazione  guidata  ed
assistita      a       tutte       le       attivita'       pratiche,
clinico-diagnostico-terapeutiche, delle varie branche della chirurgia
orale. Detta partecipazione deve essere certificata anche  attraverso
la rilevazione formale delle presenze. 
Le attivita' professionalizzanti per la Specializzazione in Chirurgia
Orale  si  individuano  nelle  terapie  delle  specifiche   patologie
declinate negli obiettivi caratterizzanti. 
In  particolare  si  possono  considerare  soddisfatti  i   succitati
obiettivi se lo specializzando, durante il percorso  formativo  di  3
annualita', esegue, dalla fase diagnostica alla guarigione clinica  e
sotto specifico controllo tutoriale, i seguenti interventi: 
- 200 estrazioni non chirurgiche semplici e complesse; 
- 150 interventi di chirurgia exodontica; 
- 15 interventi per patologie cistiche dei mascellari; 
- 30 biopsie e/o interventi di asportazione di  neoplasie  benigne  e
maligne; 
- 5 interventi di chirurgia radicolare; 
- 15 interventi di chirurgia ortodontica; 
- 10 interventi di chirurgia implantare; 
- 12 interventi di chirurgia pre-protesica; 
- 15 interventi di chirurgia parodontale; 
- 15 interventi di chirurgia orale. 
Lo specializzando potra' concorrere al diploma dopo  aver  completato
le attivita' professionalizzanti. 
Lo  specializzando,  nell'ambito  del  percorso   formativo,   dovra'
apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al  fine
di raggiungere una piena maturita'  e  competenza  professionale  che
ricomprenda  una  adeguata   capacita'   di   interpretazione   delle
innovazioni scientifiche ed un sapere critico  che  gli  consenta  di
gestire  in  modo  consapevole  sia  l'assistenza  che   il   proprio
aggiornamento;   in   questo   ambito   potranno   essere    previste
partecipazione  a  meeting,  a  congressi  e   alla   produzione   di
pubblicazioni scientifiche e  periodi  di  frequenza  in  qualificate
istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. 
2. Per la  tipologia  ORTOGNATODONZIA  (articolata  in  tre  anni  di
corso), gli obiettivi formativi sono: 
Obiettivi formativi di base: 
- l'approfondimento  di  conoscenze  nelle  discipline  biologiche  e
mediche attinenti l'anatomia, la fisiologia e la  fisiopatologia  del
distretto dento-maxillo-facciale, con  particolare  riferimento  allo
sviluppo, alla crescita, nonche'  ai  meccanismi  di  condizionamento
formativo e morfologico del complesso dento-maxillo-facciale ed  alle
interazioni con il soma; 
- l'apprendimento e l'acquisizione delle capacita' applicative  delle
metodologie statistiche e statistico-epidemiologiche. 
Obiettivi formativi della tipologia della Scuola: 
- una esaustiva conoscenza della diagnostica, clinica e  strumentale,
della  fisiopatologia  del  distretto  dento-maxillo-facciale  e  dei
relativi aspetti terapeutici; 
- l'approfondimento di conoscenze della semeiotica  ortognatodontica,
avvalendosi anche di presidi clinici e strumentali; 
- l'individuazione di percorsi diagnostici utili ad inquadrare i vari
tipi di malocclusione e di alterazioni del  distretto  dento-maxillo-
facciale, da quelli dentali alla patologia malformativa generalizzata
ereditaria o congenita; 
-  l'acquisizione  di  specifiche   competenze   nella   prevenzione,
l'intercettamento e la correzione delle  malocclusioni,  nonche'  nel
trattamento delle disgnazie dentali e dento-scheletriche nel soggetto
in crescita e nell'adulto; 
-  l'acquisizione  di  specifiche   conoscenze   e   competenze   nel
trattamento  delle  malformazioni  dento-maxillo-facciali   e   nella
preparazione e finalizzazione ortodontica a supporto  alla  chirurgia
ortognatica; 
- l'acquisizione di specifiche conoscenze e competenze sugli  aspetti
diagnostici e sulle soluzioni terapeutiche riferibili a problematiche
intra  ed  extra-articolari  dell'articolazione  temporo-mandibolare,
nonche' sulle interconnessioni con  varie  patologie  generali  quali
cefalee,  squilibri  posturali,  patie   muscolo-tensive,   patologie
miofasciali, asimmetrie; 
- l'acquisizione delle capacita' di approccio  multidisciplinare  tra
l'ortognatodonzia   e   le   discipline   ricomprese   nel    settore
scientifico-disciplinare in cui si integra la tipologia della  Scuola
di Specializzazione; 
- l'approfondimento di conoscenze sulle implicazioni loco-regionali e
sistemiche correlate  al  trattamento  ortognatodontico  di  pazienti
affetti da malattie di altri  sistemi  ed  organi,  ivi  comprese  le
malattie rare. 
Obiettivi affini, integrativi e interdisciplinari: 
- approfondimento delle conoscenze  dei  fondamenti  delle  patologie
correlate alle alterazioni del distretto dento-maxillo-facciale; 
- approfondimento delle conoscenze di fenomeni connessi all'approccio
psicologico delle patie dell'articolazione temporo-mandibolare,  alle
problematiche neurologiche delle cefalee, ad  alterati  atteggiamenti
posturali; 
- approfondimento delle conoscenze dei fondamenti di medicina  legale
nei sui diversi aspetti, compresa la bioetica clinica; 
- approfondimento delle conoscenze  dei  fondamenti  nell'ambito  del
management sanitario; 
-  approfondimento  delle  conoscenze  delle  norme  legislative  che
regolano l'organizzazione sanitaria; 
- acquisizione di competenze informatiche utili in particolare  nella
gestione di dati diagnostici e nella programmazione terapeutica; 
- approfondimento delle conoscenze della lingua inglese ad un livello
che consenta  la  comprensione  della  letteratura  internazionale  e
l'aggiornamento. 
Attivita' professionalizzanti obbligatorie. 
L'attivita' formativa pratica degli specializzandi  si  svolge  nelle
Strutture Universitarie, Ospedaliere  e  Territoriali  delle  Aziende
Sanitarie, convenzionate con l'Ateneo. 
La  formazione   dello   specializzando   deve   essere   mirata   al
perseguimento delle finalita' didattiche della tipologia della Scuola
in Ortognatodonzia e deve  prevedere  la  partecipazione  guidata  ed
assistita      a       tutte       le       attivita'       pratiche,
clinico-diagnostico-terapeutiche,  nel   soggetto   in   crescita   e
nell'adulto, con  uno  specifico  e  mirato  apprendimento  anche  di
procedure di laboratorio, nonche' dell'uso  di  sussidi  strumentali.
Detta partecipazione deve  essere  certificata  anche  attraverso  la
rilevazione formale delle presenze. 
Le  attivita'  professionalizzanti   per   la   Specializzazione   in
Ortognatodonzia  si  individuano  nelle  terapie   delle   specifiche
patologie declinate negli obiettivi caratterizzanti. 
In  particolare  si  possono  considerare  soddisfatti  i   succitati
obiettivi se lo  specializzando  esegue,  sotto  specifico  controllo
tutoriale, le seguenti terapie, lungo  il  percorso  formativo  di  3
annualita': 
- 50 visite ortodontiche ambulatoriali e/o sul territorio 
- 30 diagnosi e programmazioni terapeutiche 
- 20 casi di terapia intercettiva 
- 12 casi di terapia correttiva 
- 5 casi di terapia gnatologica 
- 5 casi multidisciplinari (relativamente alle  interconnessioni  con
altre discipline odontostomatologiche) 
-   3   casi   di   terapia   di   alterazioni   e/o    malformazioni
dento-maxillo-facciali (relativamente alle  interconnessioni  con  la
chirurgia maxillo-facciale). 
Lo specializzando potra' concorrere al diploma dopo  aver  completato
le attivita' professionalizzanti. 
Lo  specializzando,  nell'ambito  del  percorso   formativo,   dovra'
apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al  fine
di raggiungere una piena maturita'  e  competenza  professionale  che
ricomprenda  una  adeguata   capacita'   di   interpretazione   delle
innovazioni scientifiche ed un sapere critico  che  gli  consenta  di
gestire  in  modo  consapevole  sia  l'assistenza  che   il   proprio
aggiornamento;   in   questo   ambito   potranno   essere    previste
partecipazione  a  meeting,  a  congressi  e   alla   produzione   di
pubblicazioni scientifiche e  periodi  di  frequenza  in  qualificate
istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. 
3. Per la tipologia ODONTOIATRIA PEDIATRICA (articolata in  tre  anni
di corso), gli obiettivi formativi sono: 
Obiettivi formativi di base: 
- l'approfondimento  di  conoscenze  nelle  discipline  biologiche  e
mediche attinenti l'anatomia, la fisiologia e la  fisiopatologia  del
distretto dento-maxillo-facciale, con  particolare  riferimento  allo
sviluppo, alla crescita, nonche'  ai  meccanismi  di  condizionamento
formativo e morfologico del complesso dento-maxillo-facciale ed  alle
interazioni con il soma; 
- l'apprendimento e l'acquisizione delle capacita' applicative  delle
metodologie statistiche e statistico-epidemiologiche. 
Obiettivi formativi della tipologia della Scuola: 
- un'esaustiva conoscenza della diagnostica, clinica  e  strumentale,
della fisiopatologia e degli aspetti  preventivi  e  terapeutici  del
distretto dento-maxillo-facciale; 
-   l'approfondita   conoscenza   della   semeiotica   odontoiatrica,
avvalendosi anche di presidi clinici e strumentali; 
- l'individuazione di percorsi diagnostici utili ad inquadrare i vari
tipi di patologie dell'apparato stomatognatico in eta'  evolutiva  ed
adolescenziale  (patologie  di  denti  decidui,  denti  permanenti  e
permanenti immaturi, di parodonto, mucose, basi ossee,  articolazione
temporo-mandibolare;  alterazioni   della   permuta   e   alterazioni
dento-scheletriche legate alle abitudini viziate in dentatura decidua
e mista); 
- l'acquisizione di autonomia nella gestione clinica -  ivi  compresa
la gestione comportamentale del bambino - delle piu' comuni  malattie
di ambito specialistico odontoiatrico pediatrico, anche  in  presenza
di patologie di interesse generale, e saper riconoscere  i  casi  che
richiedono l'invio allo specialista  (ORL  -  Oculistica  -  Apparato
locomotore - Dermatologia - Infettivologia -  Ematologia  -  Malattie
dell' Apparato Respiratorio - Endocrinologia  -  Gastroenterologia  -
Neuropsichiatria Infantile - Malattie dell' Apparato Cardiovascolare,
ecc.).  A  tal  fine  lo  Specializzando  deve  aver  acquisito   una
soddisfacente  conoscenza  teorica  e  competenza  professionale  nel
riconoscimento  e   nel   trattamento,   anche   in   condizioni   di
emergenza-urgenza,  delle  piu'   diffuse   patologie   dell'apparato
stomatognatico; 
-  l'acquisizione  di  specifiche   competenze   sulla   prevenzione,
l'intercettamento e la terapia della patologia cariosa,  parodontale,
malocclusiva e delle mucose orali; 
- l'acquisizione delle capacita' di approccio  multidisciplinare  tra
l'odontoiatria pediatrica e  le  discipline  ricomprese  nel  settore
scientifico-disciplinare in cui si integra la tipologia della  Scuola
di Specializzazione. 
- l'approfondimento di conoscenze sulle implicazioni loco-regionali e
sistemiche correlate al trattamento di pazienti pediatrici affetti da
malattie di altri sistemi ed organi ivi comprese le malattie rare. 
Obiettivi affini, integrativi e interdisciplinari: 
- approfondimento delle conoscenze  dei  fondamenti  delle  patologie
correlate alle alterazioni del distretto dento-maxillo-facciale; 
- approfondimento delle conoscenze dei fondamenti di medicina  legale
nei suoi diversi aspetti, compresa la bioetica clinica; 
- approfondimento delle conoscenze sugli aspetti  di  responsabilita'
professionale legati al lavoro clinico, i principi  ispiratori  della
legislazione minorile e i doveri professionali ad essa connessi; 
- approfondimento delle conoscenze  dei  fondamenti  nell'ambito  del
management sanitario; 
-  approfondimento  delle  conoscenze  delle  norme  legislative  che
regolano l'organizzazione sanitaria; 
- acquisizione di conoscenze riguardanti l'organizzazione dei servizi
socio-sanitari per il  bambino  e  l'adolescente  e  i  principi  che
sottendono la gestione dei servizi sanitari e la programmazione degli
interventi inerenti alla salute 
- acquisizione di competenze informatiche utili in particolare  nella
gestione di dati diagnostici e nella programmazione terapeutica; 
- approfondimento delle conoscenze della lingua inglese ad un livello
che consenta  la  comprensione  della  letteratura  internazionale  e
l'aggiornamento. 
Attivita' professionalizzanti obbligatorie 
L'Attivita' formativa pratica degli specializzandi  si  svolge  nelle
Strutture Universitarie, Ospedaliere  e  Territoriali  delle  Aziende
Sanitarie, convenzionate con l'Ateneo. 
La  formazione   dello   specializzando   deve   essere   mirata   al
perseguimento delle finalita' didattiche della tipologia della Scuola
in Odontoiatria Pediatrica e deve prevedere la partecipazione guidata
ed     assistita     a     tutte     le      attivita'      pratiche,
clinico-diagnostico-terapeutiche e preventive nel paziente pediatrico
odontostomatologico, con uno specifico e mirato  apprendimento  anche
di procedure di laboratorio, nonche' dell'uso di sussidi strumentali.
Detta partecipazione deve  essere  certificata  anche  attraverso  la
rilevazione formale delle presenze. 
Le  attivita'  professionalizzanti   per   la   Specializzazione   in
Odontoiatria Pediatrica si individuano nelle terapie delle specifiche
patologie declinate negli obiettivi caratterizzanti. 
In  particolare  si  possono  considerare  soddisfatti  i   succitati
obiettivi se lo specializzando, durante il percorso  formativo  di  3
annualita', esegue dalla fase diagnostica alla guarigione  clinica  e
sotto specifico controllo tutoriale, i seguenti interventi: 
- 50 Visite odontostomatologiche pediatriche  ambulatoriali  e/o  sul
territorio 
- 10 Gestione clinica del paziente pediatrico con necessita' speciali 
- 50 Diagnosi e Terapia in Odontoiatria Conservativa Pediatrica 
- 20 Diagnosi e Terapia in Endopedodonzia 
- 10 Diagnosi e Terapia in Chirurgia Orale Pediatrica 
- 10 Videat di Patologia orale pediatrica 
- 20 Diagnosi e Terapia in Ortopedodonzia 
Lo specializzando potra' concorrere al diploma dopo  aver  completato
le attivita' professionalizzanti. 
Lo  specializzando,  nell'ambito  del  percorso   formativo,   dovra'
apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al  fine
di raggiungere una piena maturita'  e  competenza  professionale  che
ricomprenda  una  adeguata   capacita'   di   interpretazione   delle
innovazioni scientifiche ed un sapere critico  che  gli  consenta  di
gestire  in  modo  consapevole  sia  l'assistenza  che   il   proprio
aggiornamento;   in   questo   ambito   potranno   essere    previste
partecipazione  a  meeting,  a  congressi  e   alla   produzione   di
pubblicazioni scientifiche e  periodi  di  frequenza  in  qualificate
istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
                  CLASSE DELLE SPECIALIZZAZIONI IN 
                            FARMACEUTICA 
Gli  specialisti  nei  corsi  di  specializzazione  della  classe  di
Farmaceutica, tipologia FARMACIA OSPEDALIERA, dovranno acquisire  240
CFU complessivi. Pertanto, tenuto conto della specificita' di accesso
e  della  peculiarita'  di  profilo  professionale  da  svolgere,  la
specializzazione in Farmacia Ospedaliera, nell'ambito della classe di
farmaceutica, si articola su 4 anni di corso  per  240  CFU,  di  cui
almeno 168 CFU sono riservati ad attivita' professionalizzanti  volte
alla maturazione di specifiche  capacita'  professionali  nell'ambito
delle  attivita'  elettive  pratiche  e  di  tirocinio  di   Farmacia
ospedaliera e Farmaceutica territoriale. 
Le restanti attivita' formative sono articolate in attivita' di base,
attivita' caratterizzanti, attivita' affini o integrative,  attivita'
elettive a scelta dello studente ed attivita' finalizzate alla  prova
finale. A loro volta le attivita' sono articolate in ambiti  omogenei
di  sapere  caratterizzati   dai   rispettivi   settori   scientifico
disciplinari. 
E' comunque riservato all'ambito specifico corrispondente alla figura
professionale, cui e' finalizzato il corso  di  specializzazione,  il
70% dei crediti presenti nelle attivita' caratterizzanti. 
Gli  ordinamenti  didattici  delle  singole  scuole  determinano   la
frazione  dell'impegno  orario  complessivo  riservato  allo   studio
individuale e/o alle altre attivita' formative individuali che  vanno
comunque svolte nelle  strutture  della  Scuola,  riservando  a  tali
attivita' di norma il 30% in funzione degli obiettivi specifici della
formazione. Tale percentuale  variera'  in  funzione  della  graduale
acquisizione di autonomia  da  parte  dello  specializzando  e  sara'
modulata in funzione dello  svolgimento  di  attivita'  formative  ad
elevato contenuto pratico. 
La Scuola di Specializzazione  in  Farmacia  Ospedaliera  riserva  un
numero  di  15  crediti  alle  attivita'  di  base.  Alle   attivita'
caratterizzanti sono riservati un numero di 195 CFU,  alle  attivita'
multidisciplinari affini o integrative 15 CFU, alle  altre  attivita'
non meno di 5 CFU. 
Alla preparazione della prova finale sono riservati 10 CFU. 
La classe della FARMACEUTICA comprende la seguente tipologia: 
1. Farmacia ospedaliera (accesso per laureati specialisti in Farmacia
e Farmacia Industriale (Classe 14/S), per i  laureati  magistrali  in
Farmacia e Farmacia Industriale (Classe LM-13),  e  ai  laureati  del
vecchio    ordinamento    in    Farmacia    e    in     Chimica     e
TecnologiaFarmaceutiche). 
Il  profilo  di  apprendimento  della   classe   della   FARMACEUTICA
(articolata in quattro anni di corso), e' il seguente: 
lo specialista in Farmacia Ospedaliera deve avere maturato conoscenze
teoriche, scientifiche  e  professionali  nel  campo  della  farmacia
clinica,  della  farmacoterapia  e  dell'utilizzo  delle   tecnologie
sanitarie,   della   farmacoeconomia   nonche'   della   legislazione
sanitaria, con particolare riferimento al settore farmaceutico, utili
all'espletamento  della  professione  nell'ambito   delle   strutture
farmaceutiche  ospedaliere  e  territoriali  del  Servizio  Sanitario
Nazionale. Sono  specifici  ambiti  di  competenza  la  gestione  dei
farmaci e dei dispositivi medici, la produzione di  farmaci  anche  a
carattere sperimentale, l'informazione e documentazione sul  farmaco,
la vigilanza  sui  prodotti  sanitari,  la  vigilanza  sull'esercizio
farmaceutico. 
 
                         OBIETTIVI FORMATIVI 
Obiettivi   formativi   integrati   (ovvero   tronco   comune):    lo
specializzando deve acquisire una soddisfacente conoscenza teorica  e
competenza   professionale   nell'ambito   delle    discipline    che
contribuiscono alla definizione della classe di Area Farmaceutica con
particolare  riguardo   a   quelle   ricomprese   nei   SSD   Chimica
farmaceutica,  Farmaceutico  tecnologico   applicato,   Farmacologia,
Chimica degli alimenti, Biochimica, Patologia clinica e Microbiologia
e  Microbiologia  clinica.  Egli  deve  conoscere  gli   aspetti   di
responsabilita'  professionale  legati  al  ruolo  di  farmacista,  i
principi ispiratori  della  legislazione  farmaceutica  ed  i  doveri
professionali ad essa connessi; inoltre,  deve  acquisire  conoscenze
riguardanti l'organizzazione dei servizi, i principi  che  sottendono
la gestione  dei  servizi  farmaceutici  e  la  programmazione  degli
interventi specifici, inerenti  la  salute.  Lo  specializzando  deve
acquisire le  conoscenze  necessarie  ad  organizzare  e  gestire  la
propria attivita' di  farmacista  in  rapporto  alle  caratteristiche
delle strutture e del territorio in cui e' tenuto ad operare; 
obiettivi formativi di base: 
l'acquisizione di conoscenze nelle discipline  biologiche  e  mediche
attinenti  l'organismo  umano,  sia   in   condizioni   normali   che
patologiche   che   permettano   la   completa   valutazione    della
farmacoterapia  in  generale,  con   particolare   riferimento   alla
efficacia  ed  appropriatezza  degli  interventi  terapeutici,  e  lo
svolgimento  di  attivita'  di  Farmacovigilanza,   con   particolare
riferimento  alla  farmaco-tossicocinetica,  alla   valutazione   del
rischio/beneficio dei trattamenti farmacologici, alle interazioni tra
biomolecole e farmaci; 
l'acquisizione di conoscenze  sia  delle  metodologie  statistiche  e
statistico-epidemiologiche che degli aspetti applicativi delle stesse
con particolare riguardo all'area della farmacoepidemiologia; 
l'acquisizione di conoscenze specifiche nelle discipline tecnologiche
dei medicinali, con particolare riferimento alla produzione  galenica
dei medicinali, al loro controllo  ed  alla  relativa  impiantistica,
secondo i principi delle norme di buona preparazione e fabbricazione; 
l'acquisizione di conoscenze ed approfondimento  delle  problematiche
inerenti la galenica clinica, in particolare per quanto  riguarda  la
formulazione dei medicinali e le tecniche di allestimento di  terapie
iniettabili  in  dose  unitaria   personalizzata,   ivi   inclusi   i
radiofarmaci, secondo i principi delle norme di buona dispensazione; 
l'acquisizione   di    conoscenze    attinenti    la    preparazione,
fabbricazione, conservazione ed utilizzo dei  prodotti  della  salute
(dispositivi medici, diagnostici e dietetici); 
l'acquisizione  di  conoscenze  necessarie  alla  gestione  dei   gas
medicinali. 
Sono obiettivi formativi della tipologia della Scuola: 
l'acquisizione di specifiche  competenze  finalizzate  alla  ricerca,
identificazione   ed   archiviazione   dell'informazione   biomedica,
clinicamente rilevante, attraverso l'utilizzo di banche dati al  fine
di applicare le  metodologie  della  Evidence-Based  Medicine,  della
Evidence-Based Health Care e dell'Health Technology Assessment  (HTA)
nello specifico ambito di competenza (definizione e aggiornamento  di
prontuari  terapeutici,  partecipazione   alla   predisposizione   di
linee-guida e percorsi diagnostico terapeutici  in  particolari  aree
della terapia,  verifica  della  efficacia,  sicurezza,  costi  delle
tecnologie,  quali  medicinali,  dispositivi   medici   e   materiale
diagnostico utilizzati per l'assistenza sanitaria); 
l'acquisizione di conoscenze nel campo della Sperimentazione Clinica,
con particolare riguardo agli aspetti normativi e di valutazione  dei
protocolli sperimentali; 
l'acquisizione di conoscenze nel campo del Governo Clinico: 
l'acquisizione  di  conoscenze   approfondite   ed   integrate,   che
permettano di ricavare, dalla struttura del principio attivo e  dalla
sua  formulazione,  informazioni  specifiche  da   utilizzare   nella
interpretazione razionale e molecolare dei processi farmacocinetici e
farmacodinamici,  sia  sul  piano   farmacologico   che   su   quello
tossicologico. Questo allo scopo di utilizzare, in modo  appropriato,
le metodologie orientate:  alla  Informazione  e  Documentazione  sul
farmaco e sulle  tecnologie  sanitarie  in  genere;  alla  educazione
sanitaria  ed  alla  conoscenza  degli   impieghi   terapeutici   dei
medicinali; alla variabilita'  di  risposta  in  rapporto  a  fattori
genetici e fisiopatologici; alle  interazioni  farmacologiche  ed  ai
criteri di definizione dei piani terapeutici. 
le conoscenze delle  metodiche  analitiche  applicabili  ai  principi
attivi ed ai medicinali; 
l'acquisizione  di  specifiche  conoscenze   sulla   nutrizione   che
permettano  di  informare,  documentare  e  vigilare   sui   prodotti
dietetici; 
l'acquisizione di conoscenze che  permettano  di  valutare  eventuali
interferenze dei farmaci sulle analisi chimico-cliniche; 
la conoscenza in materia di gestione dei sistemi di  qualita',  delle
tecniche di controllo di qualita' analitico  e  microbiologico  e  la
loro applicazione alle materie prime, agli imballaggi ed ai  prodotti
finiti preparati nella farmacia ospedaliera; 
la conoscenza dei fondamenti  e  dell'utilizzazione  dei  sistemi  di
elaborazione  dei  dati  e  l'acquisizione  di  competenze,  atte   a
impostare processi di rilevazione ed analisi dei dati,  attraverso  i
quali pervenire alla realizzazione di studi di  Farmacoutilizzazione,
Farmacoepidemiologia, Farmacovigilanza e Farmacoeconomia, finalizzati
al monitoraggio  della  prescrizione  e  al  management  della  spesa
farmaceutica; 
l'acquisizione di conoscenze nel campo della  Nutrizione  artificiale
finalizzate    alla    valutazione/allestimento     delle     terapie
personalizzate di Nutrizione Parenterale ed Enterale; 
l'acquisizione di  conoscenze  specifiche  nel  campo  delle  terapie
oncologiche e di supporto finalizzate allo  sviluppo  della  farmacia
oncologica; 
l'acquisizione di conoscenze specifiche nel campo della  terapia  del
dolore; 
le conoscenze riguardanti le normative nazionali  e  comunitarie  che
regolano le varie attivita' del settore farmaceutico. 
Sono obiettivi affini o integrativi: 
lo specialista in area farmaceutica deve altresi': 
- conoscere i fondamenti nell'ambito del  management  sanitario,  con
particolare riguardo alla gestione delle risorse; 
-  conoscere  le  norme  legislative  che  regolano  l'organizzazione
sanitaria, con particolare approfondimento sulle norme  che  regolano
l'esercizio farmaceutico; 
- acquisire competenze informatiche, utili alla gestione dei  sistemi
informativi dei servizi farmaceutici; 
-  conoscere  la  lingua  inglese  ad  un  livello  che  consenta  la
comprensione della letteratura internazionale e l'aggiornamento. 
Sono attivita' professionalizzanti obbligatorie: 
la formazione dello specializzando deve prevedere  la  partecipazione
guidata ed assistita a tutte le attivita' che si svolgono  presso  le
strutture Farmaceutiche Ospedaliere e Territoriali del SSN. 
Sono attivita' professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento
delle finalita' didattiche della tipologia Farmacia Ospedaliera: 
Informazione e documentazione scientifica 
Interrogazione di banche dati ed altre fonti informative, reperimento
di voci bibliografiche, interpretazione dei dati di  lavori  clinici,
revisioni sistematiche, metanalisi, per almeno 100 ore. 
Attivita' di informazione passiva: 100 ore con elaborazione di almeno
50 risposte a quesiti specifici; 
Attivita' di informazione attiva: partecipazione alla elaborazione di
almeno 2 progetti con  produzione  di  testi  rivolti  a  sanitari  o
pazienti/cittadini; 
Farmacovigilanza e vigilanza sui dispositivi medici 
Partecipazione alle attivita' di  raccolta,  analisi  e  monitoraggio
delle segnalazioni di reazioni avverse da farmaci,  incidenti/mancati
incidenti conseguenti all'impiego di dispositivi medici per un totale
di 200 ore. 
Gestione   dei   flussi   informativi   inerenti   il   sistema    di
farmacovigilanza, quali la  segnalazione  spontanea  delle  ADRs,  il
sistema nazionale di registrazione, i principali siti informativi, il
sistema di allerta nazionale e locale: 100 ore. 
Produzione di almeno 2 reports informativi di feed-back destinati  ai
medici ed operatori sanitari; 
Partecipazione   allo   sviluppo   di   almeno   un    progetto    di
farmacovigilanza attiva. 
Partecipazione a n. 10 interventi di vigilanza ispettiva agli  armadi
farmaceutici di reparto. 
Sono attivita'  professionalizzanti  obbligatorie  nell'ambito  della
Farmacia Ospedaliera: 
a. Gestione del farmaco e dei dispositivi medici: 
-  Partecipazione  alle  attivita'  di  approvvigionamento   e   alla
predisposizione  di  capitolati  tecnici   per   l'acquisizione   dei
materiali  sanitari  ed  alle  successive  fasi  di  valutazione  dei
prodotti nell'ambito delle procedure d'acquisto,  per  un  totale  di
almeno 80 ore. 
-  Partecipazione  alle  attivita'   di   gestione   del   Prontuario
Terapeutico e del Repertorio dei Dispositivi  medici  e  applicazione
principi  HTA  (Health   Technology   Assessment)   comprendenti   le
valutazioni di almeno 10 richieste di inserimento di nuovi farmaci  e
5 dispositivi medici, per un totale di almeno 350 ore. 
- Partecipazione alla gestione  del  Rischio  clinico  e  prevenzione
degli errori in terapia per un totale di almeno 50 ore. 
- Attivita' di counseling al paziente in sede  di  dispensazione  dei
farmaci per un totale di almeno 50 ore. 
- Partecipazione ad almeno 6 riunioni della  Commissione  Terapeutica
Locale e delle commissioni per i Dispositivi Medici. 
- Valutazione delle richieste dei prodotti in fase di  distribuzione,
con   particolare   riferimento   alle   prescrizioni   di    farmaci
personalizzate  e   gestione   in   fase   di   distribuzione   delle
richieste/prescrizioni personalizzate e dei  farmaci  stupefacenti  e
psicotropi per un totale di almeno 200 ore. 
-  Partecipazione  alle  attivita'  di  analisi  della   prescrizione
farmaceutica in ambito  ospedaliero  con  elaborazione  di  almeno  3
report  di  farmacoutilizzazione  e/o  di  valutazione   dell'impiego
clinico di dispositivi medici ad elevata tecnologia. 
- Attivita' di monitoraggio finalizzata al controllo direzionale  per
centri di costo per un totale di almeno n. 200 ore ed elaborazione di
almeno 3 reports. 
- Partecipazione alle attivita' di programmazione  e  pianificazione,
correlate al processo di definizione del budget aziendale, per almeno
n. 100 ore. 
b. Sperimentazione Clinica: 
-  Partecipazione  alle  attivita'  di  Segreteria  Scientifica   dei
Comitati Etici. 
-  Valutazione  di   almeno   50   protocolli   di   sperimentazione,
comprendenti la valutazione metodologica dello studio, la valutazione
della documentazione necessaria ai fini della  valutazione  da  parte
dei  comitati  etici,  le   modalita'   di   inserimento   dei   dati
nell'osservatorio del Ministero della Salute. Nei  protocolli  devono
essere comprese le seguenti tipologie: sperimentazioni  con  farmaci,
sperimentazioni con dispositivi  medici  e  altre  tecnologie,  studi
epidemiologico-osservazionali;  gestione  dei  campioni  sperimentali
(ricezione, contabilita', visite del monitor, restituzione etc.)  per
almeno 10 sperimentazioni; 
- Aver assistito alla gestione della randomizzazione/allestimento del
farmaco sperimentale o aver effettuato  visite  in  reparto,  per  la
verifica del rispetto delle Good Clinical Practices, da  parte  degli
sperimentatori per almeno una sperimentazione; 
- Aver prodotto almeno un  esempio  di  report  di  attivita'  di  un
comitato etico, relativamente agli indicatori principali degli studi. 
c. Preparazione dei medicinali in farmacia secondo F.U.: 
- Programmazione e produzione di preparati  magistrali  e  officinali
non sterili, comprendente la valutazione della  prescrizione  medica,
della  formulazione  tecnica  (studio  di  fattibilita',  scelta  dei
materiali e delle metodiche  di  allestimento)  e  dei  controlli  di
qualita' da effettuare per almeno n. 100 preparazioni/lotti. 
-  Produzione  di  preparati  magistrali  obbligatoriamente  sterili,
terapie  nutrizionali,  antiblastiche  e  di   supporto,   medicinali
sperimentali  e  radiofarmaci,   comprendente   la   valutazione   ed
interpretazione dei dati della  prescrizione,  la  valutazione  della
fattibilita'  tecnica  della   preparazione,   l'elaborazione   della
formulazione, la conoscenza  delle  tecniche  di  allestimento  anche
mediante l'utilizzo di sistemi automatizzati  ed  altre  attrezzature
dedicate, le operazioni di  verifica  sul  prodotto  finito  previste
dalla FU., per almeno n. 350 preparazioni. 
- Compilazione ed archiviazione della tracciabilita' e documentazione
relativa alle attivita' dei  processi  di  produzione  di  medicinali
riguardante ambienti,  attrezzature,  materie  prime  e  preparazioni
magistrali ed officinali, per almeno n. 50 preparazioni/lotti. 
- Valutazione, programmazione ed,  in  alcuni  casi,  esecuzione  dei
controlli su ambienti, attrezzature ed eventuali punti critici  delle
operazioni di preparazione, in rispondenza a quanto prescritto  dalla
FU., per almeno n. 20 lotti di officinali. 
- Partecipazione all'attivita' di monitoraggio dei pazienti  trattati
con terapie personalizzate, comprendente la raccolta, l'inserimento e
l'  elaborazione  dei   dati,   attraverso   procedure   informatiche
specifiche, per almeno 50 pazienti/casi ed elaborazione di  almeno  3
reports di analisi dei pazienti trattati. 
- Partecipazione ad almeno 2 riunioni di commissioni  e/o  gruppi  di
lavoro  multidisciplinari  quali  i  Team  Nutrizionali,  Oncologici,
Progetto Ospedale Senza Dolore, ecc. da cui viene svolta attivita' di
consulenza, di indirizzo e di verifica in ambiti specifici. 
- Partecipazione alla stesura, revisione ed applicazione di procedure
e protocolli operativi relativi alle diverse  fasi  dei  processi  di
produzione, in accordo con le NBP ed il Sistema Qualita', per  almeno
n. 2 procedure/Istruzioni operative). 
Sono attivita'  professionalizzanti  obbligatorie  nell'ambito  della
Farmaceutica territoriale 
- Partecipazione a interventi di  vigilanza  ispettiva,  inerenti  il
servizio prestato dalle farmacie e il commercio dei  medicinali,  con
particolare  riferimento  a   ispezioni   ordinarie,   straordinarie,
commercio dei medicinali veterinari, distribuzione  all'ingrosso  dei
medicinali, per almeno n. 10 ispezioni. 
- Partecipazione ad attivita' inerenti  i  controlli  tecnici  svolti
sulle prestazioni rese dalle farmacie aperte al pubblico,  in  regime
convenzionale  SSN,  con  riferimento  all'assistenza   farmaceutica,
protesica/integrativa  ed  ai  compiti  assegnati  alle   commissioni
arbitrali previste dall'Accordo nazionale, per almeno n. 100 ore. 
- Partecipazione ad attivita' inerenti l'erogazione agli  utenti  del
SSN di medicinali ed altro materiale sanitario  afferenti  alle  aree
della   continuita'   assistenziale,   ADI,   assistenza    protesica
integrativa.  Monitoraggio  delle   prescrizioni   e   verifiche   di
appropriatezza, per almeno n. 300 ore. 
- Partecipazione e/o analisi dei percorsi riguardanti i  procedimenti
istruttori  degli  Atti  amministrativi  in  tema   di   farmacie   e
distribuzione  all'ingrosso  dei  medicinali,  assunti  dagli  organi
competenti (A.USL, Sindaco, Regione, Provincia),  per  almeno  n.  50
ore. 
- Monitoraggio dei dati di prescrizione  attraverso  l'interrogazione
di  banche  dati.  Analisi  mirate,  orientate   alla   verifica   di
appropriatezza dei comportamenti prescrittivi in  Medicina  generale.
Analisi della reportistica, per almeno n. 300 ore. 
- Analisi di alcuni  esempi  della  costruzione  e  monitoraggio  dei
progetti   obiettivo   per   il   miglioramento   dell'appropriatezza
prescrittiva e  la  razionalizzazione  della  spesa  farmaceutica  in
Medicina generale, per almeno n. 200 ore. 
Sono infine attivita' professionalizzanti obbligatorie: 
-   La   partecipazione   a   corsi   di   aggiornamento,   seminari,
dimostrazioni, conferenze  e  congressi  con  tematiche  direttamente
pertinenti  o  comunque  di  completamento  al  percorso   formativo,
accreditati dal Ministero della Salute per l'Educazione  Continua  in
Medicina; 
-  La  partecipazione  ad  almeno  uno   studio   multicentrico,   in
particolare nell'ambito della farmacoepidemiologia e farmacoeconomia. 
Lo specializzando potra' concorrere al diploma dopo  aver  completato
le attivita' professionalizzanti. 
Lo  specializzando,  nell'ambito  del  percorso   formativo,   dovra'
apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al  fine
di raggiungere una piena maturita'  e  competenza  professionale  che
ricomprenda  una  adeguata   capacita'   di   interpretazione   delle
innovazioni scientifiche ed un sapere critico  che  gli  consenta  di
gestire  in  modo  consapevole  sia  l'assistenza  che   il   proprio
aggiornamento;   in   questo   ambito   potranno   essere    previste
partecipazione  a  meeting,  a  congressi  e   alla   produzione   di
pubblicazioni scientifiche e  periodi  di  frequenza  in  qualificate
istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
                  CLASSE DELLE SPECIALIZZAZIONI IN 
                          FISICA SANITARIA 
Gli specialisti  del  corso  di  specializzazione  di  Fisica  Medica
dovranno acquisire 180 CFU complessivi. 
I corsi di specializzazione in Fisica Medica si articolano su 3  anni
per i 180 CFU, di cui almeno 126  CFU  sono  riservati  ad  attivita'
professionalizzanti volte alla maturazione  di  specifiche  capacita'
professionali mediante attivita' pratiche e di tirocinio. Le restanti
attivita'  sono  articolate   in   Attivita'   di   base,   Attivita'
caratterizzanti,   Attivita'   affini   ed   integrative,   Attivita'
finalizzate alla prova finale ed altre Attivita'. 
Le  attivita'  sono  articolate  in   Ambiti   omogenei   di   sapere
caratterizzati dai rispettivi settori Scientifico disciplinari. 
E' comunque riservato all'ambito specifico corrispondente alla figura
professionale, cui  e'  Finalizzato  il  corso  di  specializzazione,
almeno il 70% dei crediti presenti nelle attivita' caratterizzanti. 
Gli  ordinamenti  didattici  delle  singole  scuole  determinano   la
frazione dell'impegno orario complessivo riservato allo studio o alle
altre attivita' formative di tipo individuale che va comunque  svolta
nelle strutture della Scuola, riservando a tale attivita' di norma il
30% in funzione degli  obiettivi  specifici  della  formazione.  Tale
percentuale variera'  in  funzione  della  graduale  acquisizione  di
autonomia da parte dello specializzando e sara' modulata in  funzione
allo svolgimento di attivita' formative ad elevato contenuto pratico. 
La Scuole di specializzazione in Fisica Medica riserva un numero di 5
CFU  alle  Attivita'   di   base,   di   155   CFU   alle   attivita'
caratterizzanti, di 5 CFU alle Attivita' affini o Integrative e di  5
CFU alle Altre Attivita'. 
Alla preparazione della prova finale sono riservati 10 CFU. 
Ciascun corso di Scuola di Specializzazione della classe  deve  avere
le caratteristiche definite. Dalla normativa generale relativamente a
sede, direzione, risorse umane e risorse  strutturali,  modalita'  di
ammissione,  modalita'  di  espletamento   di   attivita'   in   sedi
convenzionate, mobilita' specializzandi ecc. 
La classe della FISICA SANITARIA comprende la seguente tipologia: 
1. Fisica Medica (accesso ai laureati specialisti in  Fisica  (Classe
20/S) , ai laureati della  classe  di  laurea  magistrale  in  Fisica
(Classe LM-17) e ai laureati del vecchio ordinamento in Fisica). 
La Scuola afferisce alla Scuola di Medicina e  al  suo  funzionamento
concorre anche la Scuola di Scienze. 
Il profilo di  apprendimento  della  Scuola  di  Specializzazione  in
FISICA MEDICA (articolata in tre anni di corso) e': 
Lo specialista in Fisica Medica  deve  avere  appreso  le  conoscenze
fondamentali  di   Fisiologia,   Biologia,   Genetica,   Anatomia   e
Biochimica;  avere  maturato  conoscenze  teoriche,  sperimentali   e
professionali nel campo della Fisica delle  Radiazioni  Ionizzanti  e
non  Ionizzanti   e   delle   tematiche   associate   di   Biofisica,
Radiobiologia, Dosimetria, Informatica  e  di  Elettronica  applicate
alla Medicina, nonche' dei Metodi  e  delle  Tecniche  di  Formazione
delle Immagini, con particolare riguardo  alla  loro  elaborazione  e
trasferimento in rete; avere  acquisito  le  conoscenze  fondamentali
della teoria dei traccianti di medicina  nucleare,  di  impianti  per
diagnostica e terapia clinica e dei sistemi informativi di  interesse
in campo medico; avere appreso i principi e  le  procedure  operative
proprie della Radioprotezione e, piu' in generale, della  prevenzione
e le relative normative nazionali ed internazionali. 
Obiettivi formativi 
Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune): 
Gli specialisti dovranno essere dotati delle competenze  culturali  e
professionali  per  lo   svolgimento   della   relativa   professione
sanitaria. Dovranno inoltre acquisire: 
-  basi  scientifiche  e  preparazione   teorico-pratica   necessarie
all'esercizio della professione di specialisti e della metodologia  e
cultura  necessarie  per  la  pratica  della  formazione  permanente,
nonche' di  un  livello  di  autonomia  professionale  decisionale  e
operativa; 
- conoscenze teoriche essenziali che derivano dalle scienze di  base,
sottese a tutte le diverse articolazioni dei percorsi formativi; 
- conoscenze indispensabili delle apparecchiature e delle  metodiche,
al fine di  collaborare  con  le  altre  figure  professionali  nella
valutazione dei rischi, costi e benefici, anche in ottemperanza  alle
vigenti normative in campo della radioprotezione e della sicurezza; 
Obiettivi formativi di base: 
lo specializzando  deve  apprendere  le  conoscenze  fondamentali  di
Fisiologia, Biologia, Ge netica, Anatomia, Biochimica e Farmacologia.
Le conoscenze dello specializzando vanno integrate con la  conoscenza
di metodi matematici. Deve sviluppare le conoscenze di  Fisica  delle
Radiazioni Ionizzanti e non Ionizzanti e le  tematiche  associate  di
Dosimetria  e  Radiobiologia.  Deve  essere  edotto   sugli   aspetti
fondamentali  di  Biofisica,  di  Statistica,  di  Informatica  e  di
Elettronica per la Medicina. Lo specializzando deve saper  utilizzare
le principali strumentazioni di misura utilizzate in campo medico. 
Obiettivi formativi della tipologia della Scuola (Caratterizzanti): 
Nell'ambito delle Terapie Radianti lo specializzando deve  apprendere
le conoscenze fondamentali di dosimetria di base e dosimetria clinica
in radioterapia con fasci esterni ed in brachiterapia. Deve conoscere
le tecniche piu' avanzate di trattamento radioterapeutico. Deve saper
collaborare  alla  programmazione  e  realizzazione   di   protocolli
terapeutici e  alla  messa  a  punto  di  metodi  di  sperimentazione
clinica.  Inoltre  lo   specializzando   deve   acquisire   le   basi
teorico-pratiche che permettono  la  realizzazione  di  un  piano  di
trattamento con radiazioni ionizzanti e non ionizzanti.  Deve  sapere
realizzare programmi di garanzia e  controlli  di  qualita'  nell'uso
terapeutico delle radiazioni. 
Nell'ambito della Diagnostica per  Immagini  lo  specializzando  deve
apprendere  le  conoscenze  fondamentali  di  metodi  e  tecniche  di
formazione delle immagini. Inoltre lo specializzando  deve  acquisire
le basi teoriche pratiche della teoria dei  traccianti,  di  medicina
nucleare, di impianti per diagnostica clinica (TAC,  RMN,  ecografia,
gamma-camera,  SPECT,  PET,  endoscopia,  microscopie,  fluorescenza,
spettrofotometria).  Lo  specializzando  deve  saper  pianificare   e
realizzare programmi di garanzia, controlli di qualita' e  dosimetria
clinica in diagnostica per immagini anche al  fine  della  protezione
del paziente. 
Nell'ambito dei Sistemi  Informativi  Ospedalieri  lo  specializzando
deve conoscere le basi teoriche e tecniche dei sistemi informativi di
interesse in campo medico, con particolare riguardo alla elaborazione
dei segnali biomedici e dell' immagine, all'archiviazione e  al  loro
trasferimento  in  rete,  sia  a  livello  locale,  sia   a   livello
territoriale. Deve contribuire agli aspetti informatici  connessi  al
flusso dei pazienti nei vari reparti ospedalieri e  ad  una  gestione
automatizzata   dei   presidi   medico-chirurgici   delle   strutture
ospedaliere.  Lo  specializzando  deve  conoscere   il   software   e
l'hardware per il controllo di apparecchiature biomediche. 
Nell'ambito della Radioprotezione, lo specializzando deve  apprendere
i principi e le procedure operative proprie della Radioprotezione  e,
piu' in generale, della prevenzione e le relative normative nazionali
ed  internazionali.  Deve  acquisire  le  conoscenze  scientifiche  e
operative per la sorveglianza fisica  delle  sorgenti  costituite  da
macchine radiogene o da materie radioattive, incluse le  sorgenti  di
neutroni, in particolare quelle utilizzate in campo ospedaliero. Deve
inoltre durante la frequenza della Scuola svolgere  il  tirocinio  ai
sensi della normativa  vigente  per  l'iscrizione  nell'elenco  degli
esperti qualificati. Lo  specializzando  deve  inoltre  acquisire  le
conoscenze necessarie  allo  svolgimento  della  sorveglianza  fisica
nell'impiego  diagnostico  e   terapeutico   delle   radiazioni   non
ionizzanti (RMN, laser,  ultrasuoni,  ecc.)  e  in  particolare  allo
svolgimento delle funzioni di "esperto responsabile" per gli impianti
RMN e di  "addetto  alla  sicurezza  laser"  di  cui  alla  normativa
vigente. 
Obiettivi affini o Integrativi: 
Lo specialista deve acquisire le conoscenze (ad esempio: elementi  di
base nel campo della radioterapia, medicina  nucleare  e  diagnostica
per immagini; fondamenti del management sanitario,  compresi  aspetti
di sicurezza e Medicina del lavoro, norme  legislative  che  regolano
l'organizzazione  sanitaria;  problemi  medico  legali  inerenti   la
professione di fisico medico; conoscenze di deontologia  e  bioetica)
che gli consentano di esprimere la sua professionalita' di  operatore
sanitario  e  di  interagire  positivamente  con  le   altre   figure
professionali dell'area sanitaria. 
Sono attivita' professionalizzanti obbligatorie: 
l'attivita' formativa pratica degli specializzandi  si  svolge  nelle
strutture universitarie, Ospedaliere  e  Territoriali  delle  Aziende
Sanitarie convenzionate con l'Ateneo.  Per  il  raggiungimento  delle
finalita' didattiche della tipologia Fisica Medica lo  specializzando
deve aver collaborato ad atti specialisti, e in particolare deve aver
svolto almeno il 20% di ciascuna delle attivita' di seguito indicate. 
Nell'ambito delle Terapie Radianti: 
200  piani  di  trattamento  personalizzati  per  terapie  con  fasci
esterni; 
40   piani   di   trattamento   personalizzati   per    brachiterapia
(curieterapia  di  contatto,   interstiziale   ed   endocavitaria   e
vascolare; 
10  piani  di  trattamento  personalizzati   e   relativi   controlli
dosimetrici per  almeno  una  delle  seguenti  tecniche  speciali  di
trattamento: Total Body Irradiation, radioterapia stereotassica,  TBI
con elettroni, radioterapia intraoperatoria, terapia  metabolica  con
radionuclidi.; 
100 sessioni di misura e controllo riguardanti: taratura  iniziale  e
verifica   periodica   delle   diverse   macchine    di    trattameno
radioterapeutico  secondo  protocolli  nazionali  ed  internazionali;
implementazione dei dati dosimetrici e dei parametri  delle  macchine
sul sistema computerizzato di elaborazione dei piani di  trattamento;
controllo della ripetibilita' del trattamento radioterapeutico per le
diverse macchine e tecniche di irradiazione; 
Nell'ambito della Diagnostica per immagini: 
- 10  controlli  di  qualita'  di  radiofarmaci,  dei  generatori  di
radioisotopi a breve emivita, dei prodotti marcati; 
-  100  controlli  di  qualita'  secondo  protocolli   nazionali   ed
internazionali sulle apparecchiature  (apparecchiature  radiologiche,
Gamma-Camere planari, SPECT, PET, Densitometria ossea); 
- 20 valutazioni di qualita' sul materiale sensibile  radiografico  e
sui fattori di sviluppo; 
- 20 valutazioni di qualita' dei sistemi di radiologia digitale  (DR,
CR); 
- 50 interventi per la misura dei Livelli Diagnostici di  Riferimento
(LDR), compreso lo studio degli accorgimenti per la loro riduzione; 
- 20  controlli  di  qualita'  su  tomografi  a  risonanza  magnetica
nucleare ed ecografi; 
- Nell'ambito dei Sistemi informativi Ospedalieri: 
- 10 applicazioni di software specifico per la raccolta, la gestione,
l'  archiviazione  e  la  trasmissione  di   dati   fisico-medici   e
clinico-biologici per applicazioni diverse; 
-  10  applicazioni  di  software  specifico   per   elaborazione   e
post-processing di immagini biomedicali per applicazioni diverse 
Nell'ambito della Radioprotezione da radiazioni ionizzanti: 
a) Attivita' di tirocinio richiesta per lo svolgimento dell'attivita'
professionale  di  Esperto  Qualificato  con  il   primo   grado   di
abilitazione, in particolare: 
- 50 Determinazioni del carico di lavoro di sorgenti a raggi X; 
- 30 progetti e verifiche  di  barriere  primarie  e  secondarie  per
sorgenti a raggi X; 
- 50 verifiche della radiazione di fuga di sorgenti radiogene; 
- 50 misure di esposizione per sorgenti a raggi X; 
- 100 valutazioni di dosimetria personale per esposizione a  raggi  X
per 100 lavoratori ( loro classificazione e  stesura  delle  relative
schede dosimetriche); 
- 100 letture di dosimetri a termoluminescenza o a film; 
- 10 calcoli di dose per  l'esposizione  del  gruppo  di  riferimento
della popolazione; 
-  20  classificazioni  e  delimitazioni  di   zone   sorvegliate   e
controllate; 
- 10 valutazioni del rischio  da  sorgenti  radiogene  ai  sensi  del
D.L.vo 230/95; 
- 5  elaborazioni  di  norme  interne  di  radioprotezione  per  sale
radiologiche. 
b) Attivita' di tirocinio richiesta per lo svolgimento dell'attivita'
professionale  di  Esperto  Qualificato  con  il  secondo  grado   di
abilitazione, in aggiunta a quanto previsto  relativamente  al  primo
grado, lo specializzando deve partecipare a: 
- 30 misure di esposizione di raggi X con energia fino a 10 MeV; 
- 10 valutazioni degli aspetti di sorveglianza fisica in progetti  di
reparti di Medicina Nucleare; 
- 50 valutazioni di contaminazione superficiale; 
- 20 determinazioni  di  dosimetria  interna  e  calcolo  della  dose
efficace da contaminazione interna; 
- 5 progetti per il trasporto di materiale radioattivo; 
- 5 progetti  per  lo  smaltimento  di  rifiuti  radioattivi  di  una
struttura ospedaliera; 
c) Attivita' di tirocinio richiesta per lo svolgimento dell'attivita'
professionale  di  Esperto  Qualificato  con  il   terzo   grado   di
abilitazione; in aggiunta a quanto previsto relativamente al  secondo
grado, lo specializzando deve partecipare a: 
- 10 misure di rivelazione e  relativa  spettrometria  di  flussi  di
neutroni; 
- 10 misure di dosimetria e  rivelazione  di  particelle  di  elevata
energia; 
- 10 valutazioni di dosimetria neutronica individuale; 
-  10  progetti  di   barriere   per   acceleratori   utilizzati   in
radioterapia; 
- 5 valutazioni degli aspetti di sorveglianza fisica in  progetti  di
reparti di radioterapia; 
Nell'ambito della Radioprotezione da Radiazioni non ionizzanti: 
- 10 mappature di campo magnetico disperso attorno ad impianti RMN  o
grande strumentazione; 
- 20 mappature di campi elettromagnetici attorno  ad  apparecchiature
per terapia; 
- 20 misure di campi elettromagnetici attorno ad apparecchiature  per
diagnostica; 
- 10 analisi e discussione di progetto di  installazione  di  sistemi
LASER di classe 3 o 4; 
- 20 misure dei parametri di un fascio LASER medicale di classe  3  o
4; 
-  10  valutazioni  del  livello  di  esposizione  dei  lavoratori  e
redazione del regolamento interno di sicurezza. 
- 
Le attivita' finalizzate alla prova finale:  lo  specializzando  deve
aver personalmente partecipato ad attivita' di ricerca e sviluppo  di
metodi e tecniche fisiche nell'ambito delle Attivita' caratterizzanti
della tipologia Fisica Medica. 
Lo specializzando potra' concorrere al diploma dopo  aver  completato
le attivita' professionalizzanti. 
Lo  specializzando,  nell'ambito  del  percorso   formativo,   dovra'
apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al  fine
di raggiungere una piena maturita'  e  competenza  professionale  che
ricomprenda  una  adeguata   capacita'   di   interpretazione   delle
innovazioni scientifiche ed un sapere critico  che  gli  consenta  di
gestire  in  modo  consapevole  sia  l'assistenza  che   il   proprio
aggiornamento;   in   questo   ambito   potranno   essere    previste
partecipazione  a  meeting,  a  congressi  e   alla   produzione   di
pubblicazioni scientifiche e  periodi  di  frequenza  in  qualificate
istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico