- frequenza per almeno quattro mesi di strutture in cui sono stati attivati registri di malattia (es.: tumori, sclerosi multipla, diabete, fibrosi cistica) con l'uso di software di gestione e analisi statistica dei dati; - frequenza per almeno quattro mesi di strutture in cui si svolgano attivita' di management sanitario e valutazione economica di prestazioni di attivita' sanitarie, con l'uso di software di gestione e analisi statistica dei dati; - frequenza per almeno quattro mesi di un osservatorio epidemiologico di medicina veterinaria o un istituto zooprofilattico, con l'uso di software di gestione e analisi statistica dei dati; - frequenza per almeno quattro mesi di un osservatorio nazionale o regionale sui farmaci, con l'uso di software di gestione e analisi statistica dei dati. Aver partecipato ad almeno 10 sedute di comitato etico, seguendo le procedure di emissione dei pareri sin dalla fase istruttoria. Lo specializzando potra' concorrere al diploma dopo aver completato le attivita' professionalizzanti. Lo specializzando, nell'ambito del percorso formativo, dovra' apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al fine di raggiungere una piena maturita' e competenza professionale che ricomprenda una adeguata capacita' di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico che gli consenta di gestire in modo consapevole sia l'assistenza che il proprio aggiornamento; in questo ambito potranno essere previste partecipazione a meeting, a congressi e alla produzione di pubblicazioni scientifiche e periodi di frequenza in qualificate istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. Parte di provvedimento in formato grafico CLASSE DELLE SPECIALIZZAZIONI IN ODONTOIATRIA Nell'ambito della classe delle Specializzazioni in Odontoiatria, le specializzazioni in Chirurgia Orale, Ortognatodonzia e Odontoiatria Pediatrica si articolano su 3 anni di corso per 180 CFU, di cui almeno 126 CFU sono riservati ad attivita' formative professionalizzanti, mediante attivita' pratiche e di tirocinio, volte alla maturazione di specifiche capacita' professionali. Le restanti Attivita' sono articolate in a) Attivita' di base, b) Attivita' caratterizzanti c) Attivita' affini, integrative e interdisciplinari, d) Attivita' finalizzate alla prova finale, e) Altre Attivita'. A loro volta le attivita' sono articolate in ambiti omogenei di sapere caratterizzati dai rispettivi settori scientifico-disciplinari. E' comunque riservato all'ambito specifico corrispondente alla figura professionale, cui e' finalizzato il corso di specializzazione, almeno il 80% dei crediti presenti nelle attivita' caratterizzanti. Le attivita' ricomprese nel Tronco Comune si articoleranno per un periodo di sei mesi con l'acquisizione da parte dello Specializzando di un numero complessivo di 30 CFU. Gli ordinamenti didattici delle singole Scuole determinano la frazione dell'impegno orario complessivo riservato allo studio individuale o alle altre attivita' formative individuali, in relazione agli obiettivi specifici della formazione. Tale frazione potra' variare in funzione della graduale acquisizione di autonomia da parte dello specializzando e sara' modulata in base allo svolgimento di attivita' formative ad elevato contenuto pratico. Le Scuole di Specializzazione in Chirurgia Orale, Ortognatodonzia e Odontoiatria Pediatrica riservano un numero di 5 CFU alle Attivita' di base; 155 CFU alle Attivita' caratterizzanti; 5 CFU alle Attivita' affini, integrative e interdisciplinari; 5 CFU alle Altre Attivita'. Tali crediti vengono acquisti per il 70% in attivita' didattiche professionalizzanti. Alla preparazione della prova finale sono riservati 10 CFU. Ciascun corso di Specializzazione della classe deve avere le caratteristiche definite dalla normativa generale relativamente a sede, direzione, risorse umane e risorse strutturali, modalita' di ammissione, modalita' di espletamento di attivita' in sedi convenzionate, mobilita' specializzandi ecc. La Classe delle Specializzazioni in ODONTOIATRIA comprende le seguenti tipologie: 1. Chirurgia Orale: accesso per laureati Magistrali in Odontoiatria e Protesi Dentaria [LM 46], per laureati Specialistici (classe 52/S ) in Odontoiatria e Protesi Dentaria, per laureati del vecchio ordinamento in Odontoiatria e Protesi Dentaria. 2. Ortognatodonzia: accesso per laureati Magistrali in Odontoiatria e Protesi Dentaria [LM 46], per laureati Specialistici (classe 52/S ) in Odontoiatria e Protesi Dentaria, per laureati del vecchio ordinamento in Odontoiatria e Protesi Dentaria. 3. Odontoiatria Pediatrica: accesso per laureati Magistrali in Odontoiatria e Protesi Dentaria [LM 46], per laureati Specialistici (classe 52/S ) in Odontoiatria e Protesi Dentaria, per laureati del vecchio ordinamento in Odontoiatria e Protesi Dentaria. I profili di apprendimento della classe delle Specializzazioni in ODONTOIATRIA sono: 1. Lo specialista in Chirurgia Orale deve avere maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della fisiopatologia, dell'istopatologia, della clinica e della terapia delle alterazioni odontostomatologiche di interesse chirurgico e nel trattamento chirurgico-riabilitativo delle edentulie totali e parziali; sono specifici ambiti di competenza l'istopatologia delle alterazioni flogistiche, displastiche e neoplastiche dento-maxillo-facciali, la fisiopatologia delle atrofie ossee dei mascellari, la semeiotica fisica e strumentale, la metodologia clinica e la terapia chirurgica. 2. Lo specialista in Ortognatodonzia deve avere maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della fisiologia e fisiopatologia della crescita, della clinica e della terapia di malocclusioni, disgnazie dento-maxillo-facciali, dismorfismi muscolo-scheletrici, disfunzioni temporo-mandibolari, disfunzioni posturali correlate; sono specifici ambiti di competenza la fisiopatologia dento-maxillo-facciale e la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia clinica e la terapia ortognatodontica. 3. Lo specialista in Odontoiatria Pediatrica deve avere maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali relative alla fisiologia della crescita, dello sviluppo psicologico, sociale ed intellettivo del soggetto in eta' evolutiva e alla fisiopatologia, clinica, terapia e prevenzione delle malattie specialistiche odontostomatologiche in eta' pediatrica anche nei soggetti affetti da patologie sistemiche; sono specifici ambiti di competenza, oltre alla Odontostomatologia pediatrica, la semeiotica funzionale e strumentale, la fisiopatologia, la clinica e la terapia intercettiva precoce delle malocclusioni. OBIETTIVI FORMATIVI Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune): lo specializzando deve aver acquisito conoscenze dottrinali nell'ambito delle discipline generali che contribuiscono alla formazione degli specialisti in Chirurgia Orale, Ortognatodonzia e Odontoiatria Pediatrica e delle discipline caratterizzanti gli aspetti clinico-diagnostici delle emergenze e di pronto soccorso. 1. Per la tipologia CHIRURGIA ORALE (articolata in tre anni di corso), gli obiettivi formativi sono i seguenti: Obiettivi formativi di base: - l'approfondimento di conoscenze nelle discipline biologiche e mediche attinenti la fisiologia, l'istologia, la patologia, l'anatomia patologica e quella topografica del distretto dento-maxillo-facciale e la farmacoterapia, con particolare riferimento alle alterazioni odontostomatologiche a carattere flogistico, displastico e neoplastico e alle loro interrelazioni con malattie e trattamenti sistemici; - l'apprendimento e l'acquisizione delle capacita' applicative delle metodologie statistiche e statistico-epidemiologiche. Obiettivi formativi della tipologia della Scuola: - un'esaustiva conoscenza della diagnostica, clinica e strumentale, e delle tecniche chirurgiche di base; - l'approfondita conoscenza della semeiotica chirurgica odontostomatologica, fisica e strumentale; - l'individuazione di percorsi diagnostici utili ad inquadrare le diverse patologie odontostomatologiche di interesse chirurgico e i vari tipi di edentulie; - l'acquisizione di specifiche competenze nell'esecuzione delle tecniche di anestesia locale, con sedazione cosciente e con sedo-analgesia; - l'approfondita conoscenza delle tecniche di anestesia generale e di pronto soccorso, nonche' del trattamento delle emergenze; - il perseguimento di una mirata preparazione nelle singole procedure di chirurgia orale e nel trattamento delle patologie odontostomatologiche di interesse chirurgico e delle edentulie totali o parziali; - l'acquisizione di specifiche competenze sulla prevenzione e l'intercettamento delle patologie odontostomatologiche di interesse chirurgico, con particolare riferimento a quelle flogistiche, displastiche, neoplastiche, ortodontiche, pre-protesiche; - l'acquisizione delle capacita' di approccio multidisciplinare tra la chirurgia orale e le varie discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare in cui si integra la tipologia della Scuola di Specializzazione; - l'approfondimento delle conoscenze sulle implicazioni loco-regionali e sistemiche correlate al trattamento chirurgico orale di pazienti affetti da malattie di altri sistemi ed organi, ivi comprese le malattie rare. Obiettivi affini, integrativi e interdisciplinari: - approfondimento della conoscenza dei fondamenti delle patologie correlate alle alterazioni del distretto dento-maxillo-facciale; - approfondimento della conoscenza dei fondamenti di medicina legale nei suoi diversi aspetti, compresa la bioetica clinica; - approfondimento della conoscenza dei fondamenti nell'ambito del management sanitario; - approfondimento della conoscenza delle norme legislative che regolano l'organizzazione sanitaria; - approfondimento della conoscenza della lingua inglese ad un livello che consenta la comprensione della letteratura internazionale e l'aggiornamento; - acquisizione di competenze informatiche utili in particolare nella gestione di dati diagnostici e nella programmazione terapeutica Attivita' professionalizzanti obbligatorie L'attivita' formativa pratica degli specializzandi si svolge nelle Strutture Universitarie, Ospedaliere e Territoriali delle Aziende Sanitarie, convenzionate con l'Ateneo. La formazione dello specializzando deve essere mirata al perseguimento delle finalita' didattiche della tipologia della Scuola in chirurgia orale e deve prevedere la partecipazione guidata ed assistita a tutte le attivita' pratiche, clinico-diagnostico-terapeutiche, delle varie branche della chirurgia orale. Detta partecipazione deve essere certificata anche attraverso la rilevazione formale delle presenze. Le attivita' professionalizzanti per la Specializzazione in Chirurgia Orale si individuano nelle terapie delle specifiche patologie declinate negli obiettivi caratterizzanti. In particolare si possono considerare soddisfatti i succitati obiettivi se lo specializzando, durante il percorso formativo di 3 annualita', esegue, dalla fase diagnostica alla guarigione clinica e sotto specifico controllo tutoriale, i seguenti interventi: - 200 estrazioni non chirurgiche semplici e complesse; - 150 interventi di chirurgia exodontica; - 15 interventi per patologie cistiche dei mascellari; - 30 biopsie e/o interventi di asportazione di neoplasie benigne e maligne; - 5 interventi di chirurgia radicolare; - 15 interventi di chirurgia ortodontica; - 10 interventi di chirurgia implantare; - 12 interventi di chirurgia pre-protesica; - 15 interventi di chirurgia parodontale; - 15 interventi di chirurgia orale. Lo specializzando potra' concorrere al diploma dopo aver completato le attivita' professionalizzanti. Lo specializzando, nell'ambito del percorso formativo, dovra' apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al fine di raggiungere una piena maturita' e competenza professionale che ricomprenda una adeguata capacita' di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico che gli consenta di gestire in modo consapevole sia l'assistenza che il proprio aggiornamento; in questo ambito potranno essere previste partecipazione a meeting, a congressi e alla produzione di pubblicazioni scientifiche e periodi di frequenza in qualificate istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. 2. Per la tipologia ORTOGNATODONZIA (articolata in tre anni di corso), gli obiettivi formativi sono: Obiettivi formativi di base: - l'approfondimento di conoscenze nelle discipline biologiche e mediche attinenti l'anatomia, la fisiologia e la fisiopatologia del distretto dento-maxillo-facciale, con particolare riferimento allo sviluppo, alla crescita, nonche' ai meccanismi di condizionamento formativo e morfologico del complesso dento-maxillo-facciale ed alle interazioni con il soma; - l'apprendimento e l'acquisizione delle capacita' applicative delle metodologie statistiche e statistico-epidemiologiche. Obiettivi formativi della tipologia della Scuola: - una esaustiva conoscenza della diagnostica, clinica e strumentale, della fisiopatologia del distretto dento-maxillo-facciale e dei relativi aspetti terapeutici; - l'approfondimento di conoscenze della semeiotica ortognatodontica, avvalendosi anche di presidi clinici e strumentali; - l'individuazione di percorsi diagnostici utili ad inquadrare i vari tipi di malocclusione e di alterazioni del distretto dento-maxillo- facciale, da quelli dentali alla patologia malformativa generalizzata ereditaria o congenita; - l'acquisizione di specifiche competenze nella prevenzione, l'intercettamento e la correzione delle malocclusioni, nonche' nel trattamento delle disgnazie dentali e dento-scheletriche nel soggetto in crescita e nell'adulto; - l'acquisizione di specifiche conoscenze e competenze nel trattamento delle malformazioni dento-maxillo-facciali e nella preparazione e finalizzazione ortodontica a supporto alla chirurgia ortognatica; - l'acquisizione di specifiche conoscenze e competenze sugli aspetti diagnostici e sulle soluzioni terapeutiche riferibili a problematiche intra ed extra-articolari dell'articolazione temporo-mandibolare, nonche' sulle interconnessioni con varie patologie generali quali cefalee, squilibri posturali, patie muscolo-tensive, patologie miofasciali, asimmetrie; - l'acquisizione delle capacita' di approccio multidisciplinare tra l'ortognatodonzia e le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare in cui si integra la tipologia della Scuola di Specializzazione; - l'approfondimento di conoscenze sulle implicazioni loco-regionali e sistemiche correlate al trattamento ortognatodontico di pazienti affetti da malattie di altri sistemi ed organi, ivi comprese le malattie rare. Obiettivi affini, integrativi e interdisciplinari: - approfondimento delle conoscenze dei fondamenti delle patologie correlate alle alterazioni del distretto dento-maxillo-facciale; - approfondimento delle conoscenze di fenomeni connessi all'approccio psicologico delle patie dell'articolazione temporo-mandibolare, alle problematiche neurologiche delle cefalee, ad alterati atteggiamenti posturali; - approfondimento delle conoscenze dei fondamenti di medicina legale nei sui diversi aspetti, compresa la bioetica clinica; - approfondimento delle conoscenze dei fondamenti nell'ambito del management sanitario; - approfondimento delle conoscenze delle norme legislative che regolano l'organizzazione sanitaria; - acquisizione di competenze informatiche utili in particolare nella gestione di dati diagnostici e nella programmazione terapeutica; - approfondimento delle conoscenze della lingua inglese ad un livello che consenta la comprensione della letteratura internazionale e l'aggiornamento. Attivita' professionalizzanti obbligatorie. L'attivita' formativa pratica degli specializzandi si svolge nelle Strutture Universitarie, Ospedaliere e Territoriali delle Aziende Sanitarie, convenzionate con l'Ateneo. La formazione dello specializzando deve essere mirata al perseguimento delle finalita' didattiche della tipologia della Scuola in Ortognatodonzia e deve prevedere la partecipazione guidata ed assistita a tutte le attivita' pratiche, clinico-diagnostico-terapeutiche, nel soggetto in crescita e nell'adulto, con uno specifico e mirato apprendimento anche di procedure di laboratorio, nonche' dell'uso di sussidi strumentali. Detta partecipazione deve essere certificata anche attraverso la rilevazione formale delle presenze. Le attivita' professionalizzanti per la Specializzazione in Ortognatodonzia si individuano nelle terapie delle specifiche patologie declinate negli obiettivi caratterizzanti. In particolare si possono considerare soddisfatti i succitati obiettivi se lo specializzando esegue, sotto specifico controllo tutoriale, le seguenti terapie, lungo il percorso formativo di 3 annualita': - 50 visite ortodontiche ambulatoriali e/o sul territorio - 30 diagnosi e programmazioni terapeutiche - 20 casi di terapia intercettiva - 12 casi di terapia correttiva - 5 casi di terapia gnatologica - 5 casi multidisciplinari (relativamente alle interconnessioni con altre discipline odontostomatologiche) - 3 casi di terapia di alterazioni e/o malformazioni dento-maxillo-facciali (relativamente alle interconnessioni con la chirurgia maxillo-facciale). Lo specializzando potra' concorrere al diploma dopo aver completato le attivita' professionalizzanti. Lo specializzando, nell'ambito del percorso formativo, dovra' apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al fine di raggiungere una piena maturita' e competenza professionale che ricomprenda una adeguata capacita' di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico che gli consenta di gestire in modo consapevole sia l'assistenza che il proprio aggiornamento; in questo ambito potranno essere previste partecipazione a meeting, a congressi e alla produzione di pubblicazioni scientifiche e periodi di frequenza in qualificate istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. 3. Per la tipologia ODONTOIATRIA PEDIATRICA (articolata in tre anni di corso), gli obiettivi formativi sono: Obiettivi formativi di base: - l'approfondimento di conoscenze nelle discipline biologiche e mediche attinenti l'anatomia, la fisiologia e la fisiopatologia del distretto dento-maxillo-facciale, con particolare riferimento allo sviluppo, alla crescita, nonche' ai meccanismi di condizionamento formativo e morfologico del complesso dento-maxillo-facciale ed alle interazioni con il soma; - l'apprendimento e l'acquisizione delle capacita' applicative delle metodologie statistiche e statistico-epidemiologiche. Obiettivi formativi della tipologia della Scuola: - un'esaustiva conoscenza della diagnostica, clinica e strumentale, della fisiopatologia e degli aspetti preventivi e terapeutici del distretto dento-maxillo-facciale; - l'approfondita conoscenza della semeiotica odontoiatrica, avvalendosi anche di presidi clinici e strumentali; - l'individuazione di percorsi diagnostici utili ad inquadrare i vari tipi di patologie dell'apparato stomatognatico in eta' evolutiva ed adolescenziale (patologie di denti decidui, denti permanenti e permanenti immaturi, di parodonto, mucose, basi ossee, articolazione temporo-mandibolare; alterazioni della permuta e alterazioni dento-scheletriche legate alle abitudini viziate in dentatura decidua e mista); - l'acquisizione di autonomia nella gestione clinica - ivi compresa la gestione comportamentale del bambino - delle piu' comuni malattie di ambito specialistico odontoiatrico pediatrico, anche in presenza di patologie di interesse generale, e saper riconoscere i casi che richiedono l'invio allo specialista (ORL - Oculistica - Apparato locomotore - Dermatologia - Infettivologia - Ematologia - Malattie dell' Apparato Respiratorio - Endocrinologia - Gastroenterologia - Neuropsichiatria Infantile - Malattie dell' Apparato Cardiovascolare, ecc.). A tal fine lo Specializzando deve aver acquisito una soddisfacente conoscenza teorica e competenza professionale nel riconoscimento e nel trattamento, anche in condizioni di emergenza-urgenza, delle piu' diffuse patologie dell'apparato stomatognatico; - l'acquisizione di specifiche competenze sulla prevenzione, l'intercettamento e la terapia della patologia cariosa, parodontale, malocclusiva e delle mucose orali; - l'acquisizione delle capacita' di approccio multidisciplinare tra l'odontoiatria pediatrica e le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare in cui si integra la tipologia della Scuola di Specializzazione. - l'approfondimento di conoscenze sulle implicazioni loco-regionali e sistemiche correlate al trattamento di pazienti pediatrici affetti da malattie di altri sistemi ed organi ivi comprese le malattie rare. Obiettivi affini, integrativi e interdisciplinari: - approfondimento delle conoscenze dei fondamenti delle patologie correlate alle alterazioni del distretto dento-maxillo-facciale; - approfondimento delle conoscenze dei fondamenti di medicina legale nei suoi diversi aspetti, compresa la bioetica clinica; - approfondimento delle conoscenze sugli aspetti di responsabilita' professionale legati al lavoro clinico, i principi ispiratori della legislazione minorile e i doveri professionali ad essa connessi; - approfondimento delle conoscenze dei fondamenti nell'ambito del management sanitario; - approfondimento delle conoscenze delle norme legislative che regolano l'organizzazione sanitaria; - acquisizione di conoscenze riguardanti l'organizzazione dei servizi socio-sanitari per il bambino e l'adolescente e i principi che sottendono la gestione dei servizi sanitari e la programmazione degli interventi inerenti alla salute - acquisizione di competenze informatiche utili in particolare nella gestione di dati diagnostici e nella programmazione terapeutica; - approfondimento delle conoscenze della lingua inglese ad un livello che consenta la comprensione della letteratura internazionale e l'aggiornamento. Attivita' professionalizzanti obbligatorie L'Attivita' formativa pratica degli specializzandi si svolge nelle Strutture Universitarie, Ospedaliere e Territoriali delle Aziende Sanitarie, convenzionate con l'Ateneo. La formazione dello specializzando deve essere mirata al perseguimento delle finalita' didattiche della tipologia della Scuola in Odontoiatria Pediatrica e deve prevedere la partecipazione guidata ed assistita a tutte le attivita' pratiche, clinico-diagnostico-terapeutiche e preventive nel paziente pediatrico odontostomatologico, con uno specifico e mirato apprendimento anche di procedure di laboratorio, nonche' dell'uso di sussidi strumentali. Detta partecipazione deve essere certificata anche attraverso la rilevazione formale delle presenze. Le attivita' professionalizzanti per la Specializzazione in Odontoiatria Pediatrica si individuano nelle terapie delle specifiche patologie declinate negli obiettivi caratterizzanti. In particolare si possono considerare soddisfatti i succitati obiettivi se lo specializzando, durante il percorso formativo di 3 annualita', esegue dalla fase diagnostica alla guarigione clinica e sotto specifico controllo tutoriale, i seguenti interventi: - 50 Visite odontostomatologiche pediatriche ambulatoriali e/o sul territorio - 10 Gestione clinica del paziente pediatrico con necessita' speciali - 50 Diagnosi e Terapia in Odontoiatria Conservativa Pediatrica - 20 Diagnosi e Terapia in Endopedodonzia - 10 Diagnosi e Terapia in Chirurgia Orale Pediatrica - 10 Videat di Patologia orale pediatrica - 20 Diagnosi e Terapia in Ortopedodonzia Lo specializzando potra' concorrere al diploma dopo aver completato le attivita' professionalizzanti. Lo specializzando, nell'ambito del percorso formativo, dovra' apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al fine di raggiungere una piena maturita' e competenza professionale che ricomprenda una adeguata capacita' di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico che gli consenta di gestire in modo consapevole sia l'assistenza che il proprio aggiornamento; in questo ambito potranno essere previste partecipazione a meeting, a congressi e alla produzione di pubblicazioni scientifiche e periodi di frequenza in qualificate istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. Parte di provvedimento in formato grafico CLASSE DELLE SPECIALIZZAZIONI IN FARMACEUTICA Gli specialisti nei corsi di specializzazione della classe di Farmaceutica, tipologia FARMACIA OSPEDALIERA, dovranno acquisire 240 CFU complessivi. Pertanto, tenuto conto della specificita' di accesso e della peculiarita' di profilo professionale da svolgere, la specializzazione in Farmacia Ospedaliera, nell'ambito della classe di farmaceutica, si articola su 4 anni di corso per 240 CFU, di cui almeno 168 CFU sono riservati ad attivita' professionalizzanti volte alla maturazione di specifiche capacita' professionali nell'ambito delle attivita' elettive pratiche e di tirocinio di Farmacia ospedaliera e Farmaceutica territoriale. Le restanti attivita' formative sono articolate in attivita' di base, attivita' caratterizzanti, attivita' affini o integrative, attivita' elettive a scelta dello studente ed attivita' finalizzate alla prova finale. A loro volta le attivita' sono articolate in ambiti omogenei di sapere caratterizzati dai rispettivi settori scientifico disciplinari. E' comunque riservato all'ambito specifico corrispondente alla figura professionale, cui e' finalizzato il corso di specializzazione, il 70% dei crediti presenti nelle attivita' caratterizzanti. Gli ordinamenti didattici delle singole scuole determinano la frazione dell'impegno orario complessivo riservato allo studio individuale e/o alle altre attivita' formative individuali che vanno comunque svolte nelle strutture della Scuola, riservando a tali attivita' di norma il 30% in funzione degli obiettivi specifici della formazione. Tale percentuale variera' in funzione della graduale acquisizione di autonomia da parte dello specializzando e sara' modulata in funzione dello svolgimento di attivita' formative ad elevato contenuto pratico. La Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera riserva un numero di 15 crediti alle attivita' di base. Alle attivita' caratterizzanti sono riservati un numero di 195 CFU, alle attivita' multidisciplinari affini o integrative 15 CFU, alle altre attivita' non meno di 5 CFU. Alla preparazione della prova finale sono riservati 10 CFU. La classe della FARMACEUTICA comprende la seguente tipologia: 1. Farmacia ospedaliera (accesso per laureati specialisti in Farmacia e Farmacia Industriale (Classe 14/S), per i laureati magistrali in Farmacia e Farmacia Industriale (Classe LM-13), e ai laureati del vecchio ordinamento in Farmacia e in Chimica e TecnologiaFarmaceutiche). Il profilo di apprendimento della classe della FARMACEUTICA (articolata in quattro anni di corso), e' il seguente: lo specialista in Farmacia Ospedaliera deve avere maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della farmacia clinica, della farmacoterapia e dell'utilizzo delle tecnologie sanitarie, della farmacoeconomia nonche' della legislazione sanitaria, con particolare riferimento al settore farmaceutico, utili all'espletamento della professione nell'ambito delle strutture farmaceutiche ospedaliere e territoriali del Servizio Sanitario Nazionale. Sono specifici ambiti di competenza la gestione dei farmaci e dei dispositivi medici, la produzione di farmaci anche a carattere sperimentale, l'informazione e documentazione sul farmaco, la vigilanza sui prodotti sanitari, la vigilanza sull'esercizio farmaceutico. OBIETTIVI FORMATIVI Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune): lo specializzando deve acquisire una soddisfacente conoscenza teorica e competenza professionale nell'ambito delle discipline che contribuiscono alla definizione della classe di Area Farmaceutica con particolare riguardo a quelle ricomprese nei SSD Chimica farmaceutica, Farmaceutico tecnologico applicato, Farmacologia, Chimica degli alimenti, Biochimica, Patologia clinica e Microbiologia e Microbiologia clinica. Egli deve conoscere gli aspetti di responsabilita' professionale legati al ruolo di farmacista, i principi ispiratori della legislazione farmaceutica ed i doveri professionali ad essa connessi; inoltre, deve acquisire conoscenze riguardanti l'organizzazione dei servizi, i principi che sottendono la gestione dei servizi farmaceutici e la programmazione degli interventi specifici, inerenti la salute. Lo specializzando deve acquisire le conoscenze necessarie ad organizzare e gestire la propria attivita' di farmacista in rapporto alle caratteristiche delle strutture e del territorio in cui e' tenuto ad operare; obiettivi formativi di base: l'acquisizione di conoscenze nelle discipline biologiche e mediche attinenti l'organismo umano, sia in condizioni normali che patologiche che permettano la completa valutazione della farmacoterapia in generale, con particolare riferimento alla efficacia ed appropriatezza degli interventi terapeutici, e lo svolgimento di attivita' di Farmacovigilanza, con particolare riferimento alla farmaco-tossicocinetica, alla valutazione del rischio/beneficio dei trattamenti farmacologici, alle interazioni tra biomolecole e farmaci; l'acquisizione di conoscenze sia delle metodologie statistiche e statistico-epidemiologiche che degli aspetti applicativi delle stesse con particolare riguardo all'area della farmacoepidemiologia; l'acquisizione di conoscenze specifiche nelle discipline tecnologiche dei medicinali, con particolare riferimento alla produzione galenica dei medicinali, al loro controllo ed alla relativa impiantistica, secondo i principi delle norme di buona preparazione e fabbricazione; l'acquisizione di conoscenze ed approfondimento delle problematiche inerenti la galenica clinica, in particolare per quanto riguarda la formulazione dei medicinali e le tecniche di allestimento di terapie iniettabili in dose unitaria personalizzata, ivi inclusi i radiofarmaci, secondo i principi delle norme di buona dispensazione; l'acquisizione di conoscenze attinenti la preparazione, fabbricazione, conservazione ed utilizzo dei prodotti della salute (dispositivi medici, diagnostici e dietetici); l'acquisizione di conoscenze necessarie alla gestione dei gas medicinali. Sono obiettivi formativi della tipologia della Scuola: l'acquisizione di specifiche competenze finalizzate alla ricerca, identificazione ed archiviazione dell'informazione biomedica, clinicamente rilevante, attraverso l'utilizzo di banche dati al fine di applicare le metodologie della Evidence-Based Medicine, della Evidence-Based Health Care e dell'Health Technology Assessment (HTA) nello specifico ambito di competenza (definizione e aggiornamento di prontuari terapeutici, partecipazione alla predisposizione di linee-guida e percorsi diagnostico terapeutici in particolari aree della terapia, verifica della efficacia, sicurezza, costi delle tecnologie, quali medicinali, dispositivi medici e materiale diagnostico utilizzati per l'assistenza sanitaria); l'acquisizione di conoscenze nel campo della Sperimentazione Clinica, con particolare riguardo agli aspetti normativi e di valutazione dei protocolli sperimentali; l'acquisizione di conoscenze nel campo del Governo Clinico: l'acquisizione di conoscenze approfondite ed integrate, che permettano di ricavare, dalla struttura del principio attivo e dalla sua formulazione, informazioni specifiche da utilizzare nella interpretazione razionale e molecolare dei processi farmacocinetici e farmacodinamici, sia sul piano farmacologico che su quello tossicologico. Questo allo scopo di utilizzare, in modo appropriato, le metodologie orientate: alla Informazione e Documentazione sul farmaco e sulle tecnologie sanitarie in genere; alla educazione sanitaria ed alla conoscenza degli impieghi terapeutici dei medicinali; alla variabilita' di risposta in rapporto a fattori genetici e fisiopatologici; alle interazioni farmacologiche ed ai criteri di definizione dei piani terapeutici. le conoscenze delle metodiche analitiche applicabili ai principi attivi ed ai medicinali; l'acquisizione di specifiche conoscenze sulla nutrizione che permettano di informare, documentare e vigilare sui prodotti dietetici; l'acquisizione di conoscenze che permettano di valutare eventuali interferenze dei farmaci sulle analisi chimico-cliniche; la conoscenza in materia di gestione dei sistemi di qualita', delle tecniche di controllo di qualita' analitico e microbiologico e la loro applicazione alle materie prime, agli imballaggi ed ai prodotti finiti preparati nella farmacia ospedaliera; la conoscenza dei fondamenti e dell'utilizzazione dei sistemi di elaborazione dei dati e l'acquisizione di competenze, atte a impostare processi di rilevazione ed analisi dei dati, attraverso i quali pervenire alla realizzazione di studi di Farmacoutilizzazione, Farmacoepidemiologia, Farmacovigilanza e Farmacoeconomia, finalizzati al monitoraggio della prescrizione e al management della spesa farmaceutica; l'acquisizione di conoscenze nel campo della Nutrizione artificiale finalizzate alla valutazione/allestimento delle terapie personalizzate di Nutrizione Parenterale ed Enterale; l'acquisizione di conoscenze specifiche nel campo delle terapie oncologiche e di supporto finalizzate allo sviluppo della farmacia oncologica; l'acquisizione di conoscenze specifiche nel campo della terapia del dolore; le conoscenze riguardanti le normative nazionali e comunitarie che regolano le varie attivita' del settore farmaceutico. Sono obiettivi affini o integrativi: lo specialista in area farmaceutica deve altresi': - conoscere i fondamenti nell'ambito del management sanitario, con particolare riguardo alla gestione delle risorse; - conoscere le norme legislative che regolano l'organizzazione sanitaria, con particolare approfondimento sulle norme che regolano l'esercizio farmaceutico; - acquisire competenze informatiche, utili alla gestione dei sistemi informativi dei servizi farmaceutici; - conoscere la lingua inglese ad un livello che consenta la comprensione della letteratura internazionale e l'aggiornamento. Sono attivita' professionalizzanti obbligatorie: la formazione dello specializzando deve prevedere la partecipazione guidata ed assistita a tutte le attivita' che si svolgono presso le strutture Farmaceutiche Ospedaliere e Territoriali del SSN. Sono attivita' professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalita' didattiche della tipologia Farmacia Ospedaliera: Informazione e documentazione scientifica Interrogazione di banche dati ed altre fonti informative, reperimento di voci bibliografiche, interpretazione dei dati di lavori clinici, revisioni sistematiche, metanalisi, per almeno 100 ore. Attivita' di informazione passiva: 100 ore con elaborazione di almeno 50 risposte a quesiti specifici; Attivita' di informazione attiva: partecipazione alla elaborazione di almeno 2 progetti con produzione di testi rivolti a sanitari o pazienti/cittadini; Farmacovigilanza e vigilanza sui dispositivi medici Partecipazione alle attivita' di raccolta, analisi e monitoraggio delle segnalazioni di reazioni avverse da farmaci, incidenti/mancati incidenti conseguenti all'impiego di dispositivi medici per un totale di 200 ore. Gestione dei flussi informativi inerenti il sistema di farmacovigilanza, quali la segnalazione spontanea delle ADRs, il sistema nazionale di registrazione, i principali siti informativi, il sistema di allerta nazionale e locale: 100 ore. Produzione di almeno 2 reports informativi di feed-back destinati ai medici ed operatori sanitari; Partecipazione allo sviluppo di almeno un progetto di farmacovigilanza attiva. Partecipazione a n. 10 interventi di vigilanza ispettiva agli armadi farmaceutici di reparto. Sono attivita' professionalizzanti obbligatorie nell'ambito della Farmacia Ospedaliera: a. Gestione del farmaco e dei dispositivi medici: - Partecipazione alle attivita' di approvvigionamento e alla predisposizione di capitolati tecnici per l'acquisizione dei materiali sanitari ed alle successive fasi di valutazione dei prodotti nell'ambito delle procedure d'acquisto, per un totale di almeno 80 ore. - Partecipazione alle attivita' di gestione del Prontuario Terapeutico e del Repertorio dei Dispositivi medici e applicazione principi HTA (Health Technology Assessment) comprendenti le valutazioni di almeno 10 richieste di inserimento di nuovi farmaci e 5 dispositivi medici, per un totale di almeno 350 ore. - Partecipazione alla gestione del Rischio clinico e prevenzione degli errori in terapia per un totale di almeno 50 ore. - Attivita' di counseling al paziente in sede di dispensazione dei farmaci per un totale di almeno 50 ore. - Partecipazione ad almeno 6 riunioni della Commissione Terapeutica Locale e delle commissioni per i Dispositivi Medici. - Valutazione delle richieste dei prodotti in fase di distribuzione, con particolare riferimento alle prescrizioni di farmaci personalizzate e gestione in fase di distribuzione delle richieste/prescrizioni personalizzate e dei farmaci stupefacenti e psicotropi per un totale di almeno 200 ore. - Partecipazione alle attivita' di analisi della prescrizione farmaceutica in ambito ospedaliero con elaborazione di almeno 3 report di farmacoutilizzazione e/o di valutazione dell'impiego clinico di dispositivi medici ad elevata tecnologia. - Attivita' di monitoraggio finalizzata al controllo direzionale per centri di costo per un totale di almeno n. 200 ore ed elaborazione di almeno 3 reports. - Partecipazione alle attivita' di programmazione e pianificazione, correlate al processo di definizione del budget aziendale, per almeno n. 100 ore. b. Sperimentazione Clinica: - Partecipazione alle attivita' di Segreteria Scientifica dei Comitati Etici. - Valutazione di almeno 50 protocolli di sperimentazione, comprendenti la valutazione metodologica dello studio, la valutazione della documentazione necessaria ai fini della valutazione da parte dei comitati etici, le modalita' di inserimento dei dati nell'osservatorio del Ministero della Salute. Nei protocolli devono essere comprese le seguenti tipologie: sperimentazioni con farmaci, sperimentazioni con dispositivi medici e altre tecnologie, studi epidemiologico-osservazionali; gestione dei campioni sperimentali (ricezione, contabilita', visite del monitor, restituzione etc.) per almeno 10 sperimentazioni; - Aver assistito alla gestione della randomizzazione/allestimento del farmaco sperimentale o aver effettuato visite in reparto, per la verifica del rispetto delle Good Clinical Practices, da parte degli sperimentatori per almeno una sperimentazione; - Aver prodotto almeno un esempio di report di attivita' di un comitato etico, relativamente agli indicatori principali degli studi. c. Preparazione dei medicinali in farmacia secondo F.U.: - Programmazione e produzione di preparati magistrali e officinali non sterili, comprendente la valutazione della prescrizione medica, della formulazione tecnica (studio di fattibilita', scelta dei materiali e delle metodiche di allestimento) e dei controlli di qualita' da effettuare per almeno n. 100 preparazioni/lotti. - Produzione di preparati magistrali obbligatoriamente sterili, terapie nutrizionali, antiblastiche e di supporto, medicinali sperimentali e radiofarmaci, comprendente la valutazione ed interpretazione dei dati della prescrizione, la valutazione della fattibilita' tecnica della preparazione, l'elaborazione della formulazione, la conoscenza delle tecniche di allestimento anche mediante l'utilizzo di sistemi automatizzati ed altre attrezzature dedicate, le operazioni di verifica sul prodotto finito previste dalla FU., per almeno n. 350 preparazioni. - Compilazione ed archiviazione della tracciabilita' e documentazione relativa alle attivita' dei processi di produzione di medicinali riguardante ambienti, attrezzature, materie prime e preparazioni magistrali ed officinali, per almeno n. 50 preparazioni/lotti. - Valutazione, programmazione ed, in alcuni casi, esecuzione dei controlli su ambienti, attrezzature ed eventuali punti critici delle operazioni di preparazione, in rispondenza a quanto prescritto dalla FU., per almeno n. 20 lotti di officinali. - Partecipazione all'attivita' di monitoraggio dei pazienti trattati con terapie personalizzate, comprendente la raccolta, l'inserimento e l' elaborazione dei dati, attraverso procedure informatiche specifiche, per almeno 50 pazienti/casi ed elaborazione di almeno 3 reports di analisi dei pazienti trattati. - Partecipazione ad almeno 2 riunioni di commissioni e/o gruppi di lavoro multidisciplinari quali i Team Nutrizionali, Oncologici, Progetto Ospedale Senza Dolore, ecc. da cui viene svolta attivita' di consulenza, di indirizzo e di verifica in ambiti specifici. - Partecipazione alla stesura, revisione ed applicazione di procedure e protocolli operativi relativi alle diverse fasi dei processi di produzione, in accordo con le NBP ed il Sistema Qualita', per almeno n. 2 procedure/Istruzioni operative). Sono attivita' professionalizzanti obbligatorie nell'ambito della Farmaceutica territoriale - Partecipazione a interventi di vigilanza ispettiva, inerenti il servizio prestato dalle farmacie e il commercio dei medicinali, con particolare riferimento a ispezioni ordinarie, straordinarie, commercio dei medicinali veterinari, distribuzione all'ingrosso dei medicinali, per almeno n. 10 ispezioni. - Partecipazione ad attivita' inerenti i controlli tecnici svolti sulle prestazioni rese dalle farmacie aperte al pubblico, in regime convenzionale SSN, con riferimento all'assistenza farmaceutica, protesica/integrativa ed ai compiti assegnati alle commissioni arbitrali previste dall'Accordo nazionale, per almeno n. 100 ore. - Partecipazione ad attivita' inerenti l'erogazione agli utenti del SSN di medicinali ed altro materiale sanitario afferenti alle aree della continuita' assistenziale, ADI, assistenza protesica integrativa. Monitoraggio delle prescrizioni e verifiche di appropriatezza, per almeno n. 300 ore. - Partecipazione e/o analisi dei percorsi riguardanti i procedimenti istruttori degli Atti amministrativi in tema di farmacie e distribuzione all'ingrosso dei medicinali, assunti dagli organi competenti (A.USL, Sindaco, Regione, Provincia), per almeno n. 50 ore. - Monitoraggio dei dati di prescrizione attraverso l'interrogazione di banche dati. Analisi mirate, orientate alla verifica di appropriatezza dei comportamenti prescrittivi in Medicina generale. Analisi della reportistica, per almeno n. 300 ore. - Analisi di alcuni esempi della costruzione e monitoraggio dei progetti obiettivo per il miglioramento dell'appropriatezza prescrittiva e la razionalizzazione della spesa farmaceutica in Medicina generale, per almeno n. 200 ore. Sono infine attivita' professionalizzanti obbligatorie: - La partecipazione a corsi di aggiornamento, seminari, dimostrazioni, conferenze e congressi con tematiche direttamente pertinenti o comunque di completamento al percorso formativo, accreditati dal Ministero della Salute per l'Educazione Continua in Medicina; - La partecipazione ad almeno uno studio multicentrico, in particolare nell'ambito della farmacoepidemiologia e farmacoeconomia. Lo specializzando potra' concorrere al diploma dopo aver completato le attivita' professionalizzanti. Lo specializzando, nell'ambito del percorso formativo, dovra' apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al fine di raggiungere una piena maturita' e competenza professionale che ricomprenda una adeguata capacita' di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico che gli consenta di gestire in modo consapevole sia l'assistenza che il proprio aggiornamento; in questo ambito potranno essere previste partecipazione a meeting, a congressi e alla produzione di pubblicazioni scientifiche e periodi di frequenza in qualificate istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. Parte di provvedimento in formato grafico CLASSE DELLE SPECIALIZZAZIONI IN FISICA SANITARIA Gli specialisti del corso di specializzazione di Fisica Medica dovranno acquisire 180 CFU complessivi. I corsi di specializzazione in Fisica Medica si articolano su 3 anni per i 180 CFU, di cui almeno 126 CFU sono riservati ad attivita' professionalizzanti volte alla maturazione di specifiche capacita' professionali mediante attivita' pratiche e di tirocinio. Le restanti attivita' sono articolate in Attivita' di base, Attivita' caratterizzanti, Attivita' affini ed integrative, Attivita' finalizzate alla prova finale ed altre Attivita'. Le attivita' sono articolate in Ambiti omogenei di sapere caratterizzati dai rispettivi settori Scientifico disciplinari. E' comunque riservato all'ambito specifico corrispondente alla figura professionale, cui e' Finalizzato il corso di specializzazione, almeno il 70% dei crediti presenti nelle attivita' caratterizzanti. Gli ordinamenti didattici delle singole scuole determinano la frazione dell'impegno orario complessivo riservato allo studio o alle altre attivita' formative di tipo individuale che va comunque svolta nelle strutture della Scuola, riservando a tale attivita' di norma il 30% in funzione degli obiettivi specifici della formazione. Tale percentuale variera' in funzione della graduale acquisizione di autonomia da parte dello specializzando e sara' modulata in funzione allo svolgimento di attivita' formative ad elevato contenuto pratico. La Scuole di specializzazione in Fisica Medica riserva un numero di 5 CFU alle Attivita' di base, di 155 CFU alle attivita' caratterizzanti, di 5 CFU alle Attivita' affini o Integrative e di 5 CFU alle Altre Attivita'. Alla preparazione della prova finale sono riservati 10 CFU. Ciascun corso di Scuola di Specializzazione della classe deve avere le caratteristiche definite. Dalla normativa generale relativamente a sede, direzione, risorse umane e risorse strutturali, modalita' di ammissione, modalita' di espletamento di attivita' in sedi convenzionate, mobilita' specializzandi ecc. La classe della FISICA SANITARIA comprende la seguente tipologia: 1. Fisica Medica (accesso ai laureati specialisti in Fisica (Classe 20/S) , ai laureati della classe di laurea magistrale in Fisica (Classe LM-17) e ai laureati del vecchio ordinamento in Fisica). La Scuola afferisce alla Scuola di Medicina e al suo funzionamento concorre anche la Scuola di Scienze. Il profilo di apprendimento della Scuola di Specializzazione in FISICA MEDICA (articolata in tre anni di corso) e': Lo specialista in Fisica Medica deve avere appreso le conoscenze fondamentali di Fisiologia, Biologia, Genetica, Anatomia e Biochimica; avere maturato conoscenze teoriche, sperimentali e professionali nel campo della Fisica delle Radiazioni Ionizzanti e non Ionizzanti e delle tematiche associate di Biofisica, Radiobiologia, Dosimetria, Informatica e di Elettronica applicate alla Medicina, nonche' dei Metodi e delle Tecniche di Formazione delle Immagini, con particolare riguardo alla loro elaborazione e trasferimento in rete; avere acquisito le conoscenze fondamentali della teoria dei traccianti di medicina nucleare, di impianti per diagnostica e terapia clinica e dei sistemi informativi di interesse in campo medico; avere appreso i principi e le procedure operative proprie della Radioprotezione e, piu' in generale, della prevenzione e le relative normative nazionali ed internazionali. Obiettivi formativi Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune): Gli specialisti dovranno essere dotati delle competenze culturali e professionali per lo svolgimento della relativa professione sanitaria. Dovranno inoltre acquisire: - basi scientifiche e preparazione teorico-pratica necessarie all'esercizio della professione di specialisti e della metodologia e cultura necessarie per la pratica della formazione permanente, nonche' di un livello di autonomia professionale decisionale e operativa; - conoscenze teoriche essenziali che derivano dalle scienze di base, sottese a tutte le diverse articolazioni dei percorsi formativi; - conoscenze indispensabili delle apparecchiature e delle metodiche, al fine di collaborare con le altre figure professionali nella valutazione dei rischi, costi e benefici, anche in ottemperanza alle vigenti normative in campo della radioprotezione e della sicurezza; Obiettivi formativi di base: lo specializzando deve apprendere le conoscenze fondamentali di Fisiologia, Biologia, Ge netica, Anatomia, Biochimica e Farmacologia. Le conoscenze dello specializzando vanno integrate con la conoscenza di metodi matematici. Deve sviluppare le conoscenze di Fisica delle Radiazioni Ionizzanti e non Ionizzanti e le tematiche associate di Dosimetria e Radiobiologia. Deve essere edotto sugli aspetti fondamentali di Biofisica, di Statistica, di Informatica e di Elettronica per la Medicina. Lo specializzando deve saper utilizzare le principali strumentazioni di misura utilizzate in campo medico. Obiettivi formativi della tipologia della Scuola (Caratterizzanti): Nell'ambito delle Terapie Radianti lo specializzando deve apprendere le conoscenze fondamentali di dosimetria di base e dosimetria clinica in radioterapia con fasci esterni ed in brachiterapia. Deve conoscere le tecniche piu' avanzate di trattamento radioterapeutico. Deve saper collaborare alla programmazione e realizzazione di protocolli terapeutici e alla messa a punto di metodi di sperimentazione clinica. Inoltre lo specializzando deve acquisire le basi teorico-pratiche che permettono la realizzazione di un piano di trattamento con radiazioni ionizzanti e non ionizzanti. Deve sapere realizzare programmi di garanzia e controlli di qualita' nell'uso terapeutico delle radiazioni. Nell'ambito della Diagnostica per Immagini lo specializzando deve apprendere le conoscenze fondamentali di metodi e tecniche di formazione delle immagini. Inoltre lo specializzando deve acquisire le basi teoriche pratiche della teoria dei traccianti, di medicina nucleare, di impianti per diagnostica clinica (TAC, RMN, ecografia, gamma-camera, SPECT, PET, endoscopia, microscopie, fluorescenza, spettrofotometria). Lo specializzando deve saper pianificare e realizzare programmi di garanzia, controlli di qualita' e dosimetria clinica in diagnostica per immagini anche al fine della protezione del paziente. Nell'ambito dei Sistemi Informativi Ospedalieri lo specializzando deve conoscere le basi teoriche e tecniche dei sistemi informativi di interesse in campo medico, con particolare riguardo alla elaborazione dei segnali biomedici e dell' immagine, all'archiviazione e al loro trasferimento in rete, sia a livello locale, sia a livello territoriale. Deve contribuire agli aspetti informatici connessi al flusso dei pazienti nei vari reparti ospedalieri e ad una gestione automatizzata dei presidi medico-chirurgici delle strutture ospedaliere. Lo specializzando deve conoscere il software e l'hardware per il controllo di apparecchiature biomediche. Nell'ambito della Radioprotezione, lo specializzando deve apprendere i principi e le procedure operative proprie della Radioprotezione e, piu' in generale, della prevenzione e le relative normative nazionali ed internazionali. Deve acquisire le conoscenze scientifiche e operative per la sorveglianza fisica delle sorgenti costituite da macchine radiogene o da materie radioattive, incluse le sorgenti di neutroni, in particolare quelle utilizzate in campo ospedaliero. Deve inoltre durante la frequenza della Scuola svolgere il tirocinio ai sensi della normativa vigente per l'iscrizione nell'elenco degli esperti qualificati. Lo specializzando deve inoltre acquisire le conoscenze necessarie allo svolgimento della sorveglianza fisica nell'impiego diagnostico e terapeutico delle radiazioni non ionizzanti (RMN, laser, ultrasuoni, ecc.) e in particolare allo svolgimento delle funzioni di "esperto responsabile" per gli impianti RMN e di "addetto alla sicurezza laser" di cui alla normativa vigente. Obiettivi affini o Integrativi: Lo specialista deve acquisire le conoscenze (ad esempio: elementi di base nel campo della radioterapia, medicina nucleare e diagnostica per immagini; fondamenti del management sanitario, compresi aspetti di sicurezza e Medicina del lavoro, norme legislative che regolano l'organizzazione sanitaria; problemi medico legali inerenti la professione di fisico medico; conoscenze di deontologia e bioetica) che gli consentano di esprimere la sua professionalita' di operatore sanitario e di interagire positivamente con le altre figure professionali dell'area sanitaria. Sono attivita' professionalizzanti obbligatorie: l'attivita' formativa pratica degli specializzandi si svolge nelle strutture universitarie, Ospedaliere e Territoriali delle Aziende Sanitarie convenzionate con l'Ateneo. Per il raggiungimento delle finalita' didattiche della tipologia Fisica Medica lo specializzando deve aver collaborato ad atti specialisti, e in particolare deve aver svolto almeno il 20% di ciascuna delle attivita' di seguito indicate. Nell'ambito delle Terapie Radianti: 200 piani di trattamento personalizzati per terapie con fasci esterni; 40 piani di trattamento personalizzati per brachiterapia (curieterapia di contatto, interstiziale ed endocavitaria e vascolare; 10 piani di trattamento personalizzati e relativi controlli dosimetrici per almeno una delle seguenti tecniche speciali di trattamento: Total Body Irradiation, radioterapia stereotassica, TBI con elettroni, radioterapia intraoperatoria, terapia metabolica con radionuclidi.; 100 sessioni di misura e controllo riguardanti: taratura iniziale e verifica periodica delle diverse macchine di trattameno radioterapeutico secondo protocolli nazionali ed internazionali; implementazione dei dati dosimetrici e dei parametri delle macchine sul sistema computerizzato di elaborazione dei piani di trattamento; controllo della ripetibilita' del trattamento radioterapeutico per le diverse macchine e tecniche di irradiazione; Nell'ambito della Diagnostica per immagini: - 10 controlli di qualita' di radiofarmaci, dei generatori di radioisotopi a breve emivita, dei prodotti marcati; - 100 controlli di qualita' secondo protocolli nazionali ed internazionali sulle apparecchiature (apparecchiature radiologiche, Gamma-Camere planari, SPECT, PET, Densitometria ossea); - 20 valutazioni di qualita' sul materiale sensibile radiografico e sui fattori di sviluppo; - 20 valutazioni di qualita' dei sistemi di radiologia digitale (DR, CR); - 50 interventi per la misura dei Livelli Diagnostici di Riferimento (LDR), compreso lo studio degli accorgimenti per la loro riduzione; - 20 controlli di qualita' su tomografi a risonanza magnetica nucleare ed ecografi; - Nell'ambito dei Sistemi informativi Ospedalieri: - 10 applicazioni di software specifico per la raccolta, la gestione, l' archiviazione e la trasmissione di dati fisico-medici e clinico-biologici per applicazioni diverse; - 10 applicazioni di software specifico per elaborazione e post-processing di immagini biomedicali per applicazioni diverse Nell'ambito della Radioprotezione da radiazioni ionizzanti: a) Attivita' di tirocinio richiesta per lo svolgimento dell'attivita' professionale di Esperto Qualificato con il primo grado di abilitazione, in particolare: - 50 Determinazioni del carico di lavoro di sorgenti a raggi X; - 30 progetti e verifiche di barriere primarie e secondarie per sorgenti a raggi X; - 50 verifiche della radiazione di fuga di sorgenti radiogene; - 50 misure di esposizione per sorgenti a raggi X; - 100 valutazioni di dosimetria personale per esposizione a raggi X per 100 lavoratori ( loro classificazione e stesura delle relative schede dosimetriche); - 100 letture di dosimetri a termoluminescenza o a film; - 10 calcoli di dose per l'esposizione del gruppo di riferimento della popolazione; - 20 classificazioni e delimitazioni di zone sorvegliate e controllate; - 10 valutazioni del rischio da sorgenti radiogene ai sensi del D.L.vo 230/95; - 5 elaborazioni di norme interne di radioprotezione per sale radiologiche. b) Attivita' di tirocinio richiesta per lo svolgimento dell'attivita' professionale di Esperto Qualificato con il secondo grado di abilitazione, in aggiunta a quanto previsto relativamente al primo grado, lo specializzando deve partecipare a: - 30 misure di esposizione di raggi X con energia fino a 10 MeV; - 10 valutazioni degli aspetti di sorveglianza fisica in progetti di reparti di Medicina Nucleare; - 50 valutazioni di contaminazione superficiale; - 20 determinazioni di dosimetria interna e calcolo della dose efficace da contaminazione interna; - 5 progetti per il trasporto di materiale radioattivo; - 5 progetti per lo smaltimento di rifiuti radioattivi di una struttura ospedaliera; c) Attivita' di tirocinio richiesta per lo svolgimento dell'attivita' professionale di Esperto Qualificato con il terzo grado di abilitazione; in aggiunta a quanto previsto relativamente al secondo grado, lo specializzando deve partecipare a: - 10 misure di rivelazione e relativa spettrometria di flussi di neutroni; - 10 misure di dosimetria e rivelazione di particelle di elevata energia; - 10 valutazioni di dosimetria neutronica individuale; - 10 progetti di barriere per acceleratori utilizzati in radioterapia; - 5 valutazioni degli aspetti di sorveglianza fisica in progetti di reparti di radioterapia; Nell'ambito della Radioprotezione da Radiazioni non ionizzanti: - 10 mappature di campo magnetico disperso attorno ad impianti RMN o grande strumentazione; - 20 mappature di campi elettromagnetici attorno ad apparecchiature per terapia; - 20 misure di campi elettromagnetici attorno ad apparecchiature per diagnostica; - 10 analisi e discussione di progetto di installazione di sistemi LASER di classe 3 o 4; - 20 misure dei parametri di un fascio LASER medicale di classe 3 o 4; - 10 valutazioni del livello di esposizione dei lavoratori e redazione del regolamento interno di sicurezza. - Le attivita' finalizzate alla prova finale: lo specializzando deve aver personalmente partecipato ad attivita' di ricerca e sviluppo di metodi e tecniche fisiche nell'ambito delle Attivita' caratterizzanti della tipologia Fisica Medica. Lo specializzando potra' concorrere al diploma dopo aver completato le attivita' professionalizzanti. Lo specializzando, nell'ambito del percorso formativo, dovra' apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al fine di raggiungere una piena maturita' e competenza professionale che ricomprenda una adeguata capacita' di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico che gli consenta di gestire in modo consapevole sia l'assistenza che il proprio aggiornamento; in questo ambito potranno essere previste partecipazione a meeting, a congressi e alla produzione di pubblicazioni scientifiche e periodi di frequenza in qualificate istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. Parte di provvedimento in formato grafico