(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale  di  Arienzo  (Caserta),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 25 maggio 2014 e composto dal sindaco  e
da  dodici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una   grave
situazione di crisi a causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  sette
componenti  del  corpo  consiliare,  con  atto  unico  acquisito   al
protocollo dell'ente in data 29 gennaio 2016. 
    Le citate dimissioni, presentate per il tramite di un consigliere
dimissionario,  all'uopo  delegato  con   atto   autenticato,   hanno
determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo  disciplinata
dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo  18
agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Caserta ha proposto lo scioglimento  del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento del 2 febbraio 2016, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Arienzo (Caserta) ed alla nomina del commissario  per  la
provvisoria gestione del comune nella persona della dottoressa  Maria
Laura Mammetti. 
 
      Roma, 15 febbraio 2016 
 
                                     Il Ministro dell'interno: Alfano