Art. 5. Metodo di ottenimento La tecnica di coltivazione si basa sulle pratiche tradizionalmente seguite nel territorio di cui all'art. 3. La "Patata del Fucino" deve essere prodotta con il metodo della Produzione Integrata o Biologica, facendo riferimento alle "Norme Tecniche di Difesa" che annualmente vengono redatte ed aggiornate dal Servizio Fitosanitario della Regione Abruzzo. Rotazione. E' vietato il ristoppio, la successione con altre solanacaee nonche' qualsiasi forma di consociazione. Tuberi seme. La patata del Fucino deve essere prodotta tramite l'impiego di tuberi seme certificati secondo la normativa comunitaria. Si potra' far impiego di tuberi di calibro compreso nell'intervallo 28-55 mm. I tuberi di calibro compreso nell'intervallo 28/45 vanno seminati interi, i tuberi di calibro compreso nell'intervallo 45/55 possono essere seminati tagliati o interi. Sistemazione del terreno e preparazione del letto di semina. I terreni destinati alla coltivazione della "Patata del Fucino" devono essere preparati allo scopo di creare un "buon letto di semina" che facilitera' lo sviluppo dell'apparato radicale, degli stoloni e dei tuberi. Le lavorazioni vanno effettuate quando il terreno e' in tempera per consentire la formazione di una struttura glomerulare che e' garanzia di un giusto rapporto acqua-aria. Per la preparazione del letto di semina in primavera va eseguita un'aratura a profondita' non inferiore ai 30 - 40 cm a cui devono seguire operazioni di affinamento del terreno. Concimazione, Difesa fitosanitaria e Diserbo. Devono essere effettuate applicando quanto disposto dalle norme contenute nei disciplinari emanati dalla Regione Abruzzo in materia di Produzione Integrata. E' ammessa al momento della semina a pieno campo o localizzato nel solco, l'intervento di geodisinfestazione. Semina. La semina va effettuata da meta' Marzo a fine Maggio in relazione alle varie tipologie di terreno e dell'andamento climatico. La quantita' di seme che e' in relazione al calibro del tubero seme ed alla varieta', deve oscillare da 2.000/2.500 Kg./Ha con tuberi calibro medio (40/45 e 35/55 mm) fino a ridursi ai 1.400/1.600 Kg./Ha per calibri inferiori (28/35 mm). Il seme andra' posto a dimora con una distanza tra le file non al di sotto dei 65 cm e fino a 90 cm. Le distanze lungo la fila varieranno tra i 20 ai 35 cm. E' ammessa la pratica della pre-germogliazione. Tecniche colturali: Concimazioni, difesa fitosanitaria e diserbo. Devono essere effettuate applicando quanto disposto dalle Norme contenute nei disciplinari emanati dalla Regione Abruzzo in materia di produzione integrata o biologica. Particolare attenzione dovra' essere rivolta alla rincalzatura per dare al solco una forma convenevole e comunque tale da evitare la fuoriuscita dal suolo dei tuberi e quindi l'inverdimento degli stessi. Irrigazioni. Sono ammesse le seguenti tecniche irrigue: l'irrigazione per aspersione e l'irrigazione a goccia, con preferenza a tutte quelle che consentono un risparmio idrico. Raccolta. La raccolta avra' inizio dal 20 luglio (con le varieta' precoci) e si protrarra' fino al 15 novembre, per le varieta' a ciclo medio e tardivo. La raccolta andra' eseguita quando i tuberi hanno raggiunto la loro maturita' fisiologica cioe' quando la buccia non si lascia staccare dalla polpa per non compromettere le caratteristiche del prodotto di cui all'art. 2. (facendo pressione sulla buccia con il pollice). E' consentita la pratica del disseccamento chimico della vegetazione. Nei terreni particolarmente asciutti e/o zollosi prima della scavatura deve essere effettuata una leggera irrigazione per evitare di arrecare danneggiamenti meccanici ai tuberi. Conservazione. Dopo la raccolta ed una prima cernita in campo, le patate devono essere trasportate nei centri di condizionamento, per essere immagazzinate in ambienti idonei sia nei riguardi della temperatura che dell'umidita', al fine di mantenere le caratteristiche qualitative di cui all'art 2. La conservazione delle patate dovra' avvenire in contenitori (bins), alla temperatura di 4 - 10 °C ed umidita' relativa compresa tra 88 e 95%. I tuberi possono sostare in frigo anche per lunghi periodi e comunque non oltre i 9 mesi. Sono ammessi i trattamenti anti germoglianti sui tuberi conservati, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia. Centri di condizionamento e confezionamento. Le patate, IGP "Patata del Fucino", potranno essere commercializzate "tal quale" o a seguito di condizionamento lavate e/o spazzolate.