(Allegato-art. 3)
 
                               Art. 3. 
 
                      Valutazione dei requisiti 
 
    1. Per l'attribuzione del rating di legalita'  e'  necessario  il
rispetto di tutti i requisiti di cui all'art. 2, commi  2  e  3,  del
presente  Regolamento.  In  questa  ipotesi  l'impresa   ha   diritto
all'attribuzione di un punteggio base pari a ★. 
    2. Il punteggio base sara' incrementato di un + al  ricorrere  di
ciascuna delle seguenti condizioni: 
    a)  rispetto  dei   contenuti   del   Protocollo   di   legalita'
sottoscritto dal Ministero dell'interno e da Confindustria in data 10
maggio 2010 e  rinnovato  il  19  giugno  2012,  e  delle  successive
versioni dello stesso  e  delle  Linee  guida  che  ne  costituiscono
attuazione, del Protocollo di legalita'  sottoscritto  dal  Ministero
dell'interno e dalla Alleanza delle cooperative italiane in  data  14
novembre 2013 e di ulteriori Protocolli che verranno sottoscritti dal
Ministero  dell'interno  con  altre   associazioni   imprenditoriali,
nonche' dei protocolli sottoscritti a livello locale dalle Prefetture
e dalle associazioni di categoria; 
    b) utilizzo di sistemi di tracciabilita' dei pagamenti anche  per
somme di importi inferiori rispetto a quelli fissati dalla legge; 
    c) adozione di una funzione o struttura organizzativa,  anche  in
outsourcing, che espleti il controllo di conformita' delle  attivita'
aziendali a disposizioni normative applicabili all'impresa  o  di  un
modello organizzativo ai sensi del decreto legislativo 8 giugno 2001,
n. 231; 
    d) adozione di processi volti  a  garantire  forme  di  Corporate
Social  Responsibility  anche  attraverso  l'adesione   a   programmi
promossi   da   organizzazioni   nazionali   o    internazionali    e
l'acquisizione di indici di sostenibilita'; 
    e)  di  essere  iscritta  in  uno  degli  elenchi  di  fornitori,
prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi
di  infiltrazione  mafiosa   istituiti   ai   sensi   delle   vigenti
disposizioni di legge (white list); 
    f)  di  aver  aderito  a  codici  etici  di  autoregolamentazione
adottati dalle associazioni di categoria o di aver previsto  clausole
di mediazione, quando non obbligatorie per legge, nei  contratti  tra
imprese e consumatori per la risoluzione di controversie  o  di  aver
adottato protocolli tra associazioni di consumatori e associazioni di
imprese per l'attuazione delle conciliazioni paritetiche; 
    g) di aver adottato modelli organizzativi  di  prevenzione  e  di
contrasto della corruzione. 
    3. Il conseguimento di tre segni + comporta l'attribuzione di una
★ aggiuntiva, fi no al conseguimento di un punteggio  totale  massimo
di ★ ★ ★. 
    4. Ai fini dell'incremento del punteggio base, che non potra'  in
ogni caso superare il valore massimo di cui al  precedente  comma  3,
l'impresa  potra'  conseguire  un  segno  +  ove  dimostri  di   aver
denunciato all'autorita' giudiziaria o alle forze di  polizia  taluno
dei  reati  previsti  dal  presente  Regolamento,  commessi  a  danno
dell'imprenditore   o   dei   propri   familiari   e   collaboratori;
l'attribuzione del segno + di cui al presente  comma  e'  subordinata
all'esercizio dell'azione penale  in  relazione  ai  fatti  di  reato
denunciati. 
    5. Il punteggio e' ridotto di  un  segno  +  ove  nel  Casellario
informatico  delle  imprese  di  cui  all'art.  8  del  decreto   del
Presidente  della  Repubblica  n.  207/2010   risultino   annotazioni
divenute inoppugnabili o confermate con sentenza passata in giudicato
nel biennio precedente la richiesta di rating concernenti episodi  di
grave negligenza o errore grave nell'esecuzione dei contratti  ovvero
gravi inadempienze contrattuali, anche in riferimento  all'osservanza
delle norme in materia di sicurezza e  degli  obblighi  derivanti  da
rapporto  di  lavoro.  L'accertamento  non  potra'   in   ogni   caso
determinare una riduzione del punteggio base (pari a una stelletta).