(Allegato-art. 1)
                                                             Allegato 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
    Visto il decreto legislativo 30  luglio  1999,  n.  300,  recante
riforma dell'organizzazione del Governo; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche; 
    Visto l'art. 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400, e  successive
modificazioni,  recante  disciplina  dell'attivita'  di   Governo   e
ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; 
    Visti  gli  articoli  2,  comma  10-ter,  e   23-quinquies,   del
decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 7 agosto 2012, n. 135; 
    Visto il decreto del Presidente del  Consiglio  dei  ministri  27
febbraio 2013, n. 67, recante il regolamento  di  organizzazione  del
Ministero dell'economia e delle finanze; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3  luglio  2003,
n. 227, concernente il  regolamento  per  la  riorganizzazione  degli
uffici di diretta collaborazione del Ministro dell'economia  e  delle
finanze; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  12  dicembre
2016, registrato alla Corte dei conti il 15 dicembre 2016, ufficio di
controllo atti  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri,  Ministeri
giustizia e affari esteri, reg.ne prev. n.  3245,  con  il  quale  il
prof. Pier Carlo Padoan e' stato nominato  Ministro  dell'economia  e
delle finanze; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  in  data  29
dicembre 2016, registrato alla Corte dei conti il 2  gennaio  2017  -
Ufficio di controllo atti  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri,
Ministeri giustizia e affari esteri, reg.ne prev. n. 10, con il quale
il dott. Enrico Morando e' stato nominato  Sottosegretario  di  Stato
all'economia e alle finanze; 
    Rilevato che al sottosegretario di Stato dott. Enrico Morando  e'
stato attribuito il titolo di vice Ministro, in  quanto  destinatario
di delega relativa ad aree o progetti di competenza  di  una  o  piu'
strutture dipartimentali ovvero di piu' direzioni generali; 
    Ritenuta la necessita' di determinare i contenuti specifici della
delega al sottosegretario di Stato,  con  titolo  di  Vice  Ministro,
dott. Enrico Morando; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1. 
 
    1. Il sottosegretario di Stato,  con  titolo  di  Vice  Ministro,
dott. Enrico Morando e' delegato a  rispondere,  per  le  materie  di
competenza,  in  coerenza  con  gli  indirizzi  del  Ministro,   alle
interrogazioni a risposta scritta nonche' ad  intervenire  presso  le
Camere,  in  rappresentanza  del  Ministro,  per  lo  svolgimento  di
interrogazioni a risposta orale e per ogni altro  intervento  che  si
renda necessario  nel  corso  dei  lavori  parlamentari,  secondo  le
direttive del Ministro. 
    2.  In  linea  di   massima,   gli   impegni   parlamentari   del
Sottosegretario di Stato corrisponderanno alle deleghe. 
    3. Il Sottosegretario di Stato e', inoltre,  delegato  a  seguire
presso la Camera e il Senato, sia  in  commissione  che  in  aula,  i
progetti di legge  riguardanti  la  finanza  pubblica,  la  legge  di
bilancio, i provvedimenti «collegati» alla  manovra  di  bilancio,  i
provvedimenti concernenti la revisione della spesa pubblica,  nonche'
le attivita' di approvazione del documento di economia e finanza. 
    4. E', altresi',  delegato  a  seguire,  in  via  prioritaria,  i
lavori, in sede consultiva, della commissione bilancio del Senato  e,
in seno alla stessa  commissione,  i  lavori  della  sottocommissione
pareri, nonche' della commissione bilancio della Camera  e,  in  seno
alla stessa commissione, i lavori del comitato pareri. 
    5.  In  caso  di  impedimento,  il   Sottosegretario   di   Stato
provvedera' a concordare con altro sottosegretario, nell'ordine l'on.
d.ssa Paola De  Micheli  e  l'on.  Pier  Paolo  Baretta,  la  propria
sostituzione  tenendone   informato   l'Ufficio   del   coordinamento
legislativo e l'ufficio legislativo economia.