(Allegato I)
                                                           Allegato I 
 
  PARCHI 
  Prescrizione n. 1 - UA7 del DPCM 14/03/2014 
  Parco Minerale e Parco Fossile 
  1. E' autorizzata la realizzazione dell'intervento della  copertura
del Parco Minerale e  del  Parco  Fossile  cosi'  come  previsto  dal
progetto approvato con DM n. 31 del 24 febbraio 2015 (GU  n.  58  del
11/03/2015). Il relativo cronoprogramma sugli  stati  di  avanzamento
dei lavori e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque  mantenere
la coerenza con il termine ultimo per la realizzazione degli  stessi,
fissato in 36 mesi  dalla  data  in  cui  AM  InvestCo  Italy  S.r.l.
subentrera' nella gestione del sito, anche come affittuario. 
  2. Le attivita' di cantiere dovranno essere  avviate  entro  il  30
settembre 2018. 
  3. Nelle more della completa  realizzazione  degli  interventi,  la
giacenza media annua dei parchi  primari,  fossili  e  minerali,  non
potra' superare i 14,5 milioni di tonnellate/anno (- 17% rispetto AIA
2012). 
  4. Il Gestore e' autorizzato  alla  realizzazione  dell'intervento,
come da progetto riportato nell'Allegato  14  alla  domanda  di  AIA,
denominato "pump&treat" , in conformita' alle previsioni del DM n. 31
del 24 febbraio 2015, al fine di garantire  le  misure  di  messa  in
sicurezza   d'emergenza   della   falda    superficiale    attraverso
l'emungimento dalla rete piezometrica  gia'  esistente  eventualmente
integrata. Il relativo cronoprogramma sugli stati di avanzamento  dei
lavori e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque  mantenere  la
coerenza con il termine ultimo per  la  realizzazione  degli  stessi,
fissato al 31 dicembre 2018. 
  5. Come previsto nel Piano di monitoraggio e controllo  di  cui  al
D.M.  194  del  13  luglio  2016,  il  Gestore   dovra'   trasmettere
all'Autorita'  di  controllo,  entro  3  mesi   dalla   realizzazione
dell'intervento di cui  al  comma  4,  le  coordinate  geografiche  e
l'ubicazione (mediante apposita planimetria)  dei  relativi  scarichi
parziali, con una proposta  di  monitoraggio  e  l'indicazione  dello
scarico fmale. 
  Prescrizione n. 4 - UA7 del DPCM 14/03/2014 
  Parco OMO, Parchi AGL Nord e Sud e Parco loppa 
  1. Per i Parco OMO e i Parchi  AGL  Nord  e  Sud  si  prescrive  al
Gestore la realizzazione della copertura conformemente al progetto di
cui alla nota  DVA/2013/26919  del  22  novembre  2013.  Il  relativo
cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori e gli  eventuali
aggiornamenti dovranno comunque mantenere la coerenza con il  termine
ultimo per la realizzazione degli stessi, fissato in  42  mesi  dalla
data in cui AM InvestCo Italy S.r.l. subentrera' nella  gestione  del
sito, anche come affittuario. 
  2. Si riconosce al Gestore la possibilita'  di  proporre  eventuali
modifiche al progetto di cui al comma 1, entro 6 mesi dall'entrata in
vigore del presente decreto, fermo restando la copertura. 
  3. Qualora il Gestore si avvalga della facolta' di cui al comma  2,
per il tramite dei Commissari straordinari,  chiede  la  convocazione
della Conferenza di servizi prevista all'art. 1, comma 9, del decreto
legge 61/2013. 
  4. Le attivita' di cantiere dovranno essere  avviate  entro  il  30
settembre 2018, fatto salvo diversa disposizione della Conferenza  di
servizi di cui al comma 2. 
  5. Per il Parco Loppa, il Gestore e' autorizzato alla realizzazione
dell'intervento  di  confinamento,  mediante   l'istallazione   delle
barriere frangivento sui quattro lati,  come  da  progetto  riportato
nell'Allegato 2 alla domanda di AIA. Il relativo cronoprogramma sugli
stati  di  avanzamento  dei  lavori  e  gli  eventuali  aggiornamenti
dovranno comunque mantenere la coerenza con il termine ultimo per  la
realizzazione degli stessi, fissato in 42 mesi dalla data in  cui  AM
InvestCo Italy S.r.l. subentrera' nella gestione del sito, anche come
affittuario. 
  6. Entro 3 mesi dalla realizzazione dell'intervento  per  il  Parco
Loppa, il Gestore dovra' concordare con l'Autorita' di controllo  una
proposta di procedura operativa al  fine  di  garantire  l'efficienza
della barriera frangivento, prevedendo un adeguato livello di pulizia
e di manutenzione della rete. 
  Prescrizione n.6 del DPCM del 14/03/2014 
  Nastri trasportatori 
  1. Il Gestore e' autorizzato  alla  realizzazione  dell'intervento,
secondo le tipologie  progettuali  riportate  nell'Allegato  17  alla
domanda  di  AIA,  fmalizzato  alla  chiusura  completa  dei   nastri
trasportatori. Il relativo cronoprogramma sugli stati di  avanzamento
dei lavori e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque  mantenere
la coerenza con il termine ultimo per la realizzazione degli  stessi,
fissato al 31 maggio 2020. 
  2. Il Gestore puo' non  realizzare  l'intervento  di  chiusura  dei
nastri fermi e non  utilizzati.  Un  loro  eventuale  riavvio  dovra'
comunque  essere  subordinato  alla  preventiva  realizzazione  degli
interventi previsti. 
  3. Il Gestore puo' non  realizzare  l'intervento  di  chiusura  dei
nastri che ricadono in aree oggetto di interventi di copertura,  come
riportato nell'Allegato 17. 
  Prescrizioni n. 16.i)-40-51-58-65-67 del DPCM 14/03/2014 
  Edifici gestione materiali polverulenti 
  1. Il Gestore e' autorizzato  alla  realizzazione  dell'intervento,
come da progetto riportato nell'Allegato  24  alla  domanda  di  AIA,
finalizzato alla chiusura degli edifici,  associati  ad  impianti  in
esercizio, in cui avviene la gestione di materiali  polverulenti.  Il
relativo cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori  e  gli
eventuali aggiornamenti dovranno comunque mantenere la  coerenza  con
il termine ultimo per la realizzazione degli stessi,  fissato  al  31
dicembre 2018. 
  2. Il Gestore puo' non realizzare l'intervento  di  chiusura  degli
edifici non utilizzati. Un loro eventuale riutilizzo dovra'  comunque
essere subordinato alla  preventiva  realizzazione  degli  interventi
previsti. 
  3. Con riferimento alla depolverazione dell'edificio  OMO,  la  cui
chiusura e'  gia'  stata  completata,  si  riconosce  al  Gestore  la
possibilita' di proporre a ISPRA, entro 3 mesi dall'entrata in vigore
del presente decreto, una relazione tecnica  sulla  necessita'  della
depolverazione tenuto conto del  grado  di  umidita'  dei  materiali,
della relativa pezzatura e della presenza di tramogge chiuse. Qualora
ISPRA ritenga la misura equivalente ne' da comunicazione al  Gestore,
entro i successivi trenta giorni. 
  4. Con riferimento alla chiusura dell'edificio PCI, si riconosce al
Gestore  la  possibilita'  di  proporre  all'ISPRA,  entro   3   mesi
dall'entrata in vigore del presente decreto,  una  relazione  tecnica
sulla possibilita' di  limitare  la  chiusura  alla  parte  sommitale
dell'edificio, in corrispondenza del piano di arrivo e  partenza  del
nastro trasportatore, in quanto la  restante  parte  delle  strutture
sono costituite da sili chiusi  e  gia'  depolverati.  Qualora  ISPRA
ritenga la misura equivalente ne' da comunicazione al Gestore,  entro
i successivi trenta giorni. 
  COKERIE 
  1.  Per  tutte  le  batterie  di  cokefazione,  il  Gestore  dovra'
realizzare gli interventi secondo  il  programma  organico  riportato
nell'Allegato 10 alla domanda di AIA, contenente  le  varie  fasi  di
realizzazione degli interventi medesimi. Il  relativo  cronoprogramma
sugli stati di avanzamento dei lavori e gli  eventuali  aggiornamenti
dovranno comunque mantenere la coerenza con il termine ultimo per  la
realizzazione degli stessi, come di seguito specificato. 
  2. Nelle more  della  realizzazione  degli  interventi  di  seguito
riportati, resta fermo il vincolo previsto dalla prescrizione  n.  44
dell'AIA 2012, ovvero il  Gestore  dovra'  massimizzare  i  tempi  di
distillazione del fossile, che dovranno comunque essere non inferiori
a 24 ore. Il Gestore potra' fare istanza all'Autorita' competente per
la diminuzione dei tempi di distillazione per  le  singole  batterie,
previa  verifica   da   parte   dell'Autorita'   di   controllo   del
completamento di tutti gli interventi previsti per le stesse. 
  3. Il Gestore e' autorizzata  alla  realizzazione  dell'intervento,
come da progetto riportato  nell'Allegato  3  alla  domanda  di  AIA,
fmalizzato  alla  installazione,  presso   tutte   le   batterie   di
cokefazione, del sistema di controllo  della  pressione  dei  singoli
forni denominato SOPRECO. 
  4. Con riferimento alla prescrizione n. 37 del DPCM  del  14  marzo
2014, il Gestore e' autorizzata alla  realizzazione  dell'intervento,
come da progetto riportato  nell'Allegato  4  alla  domanda  di  AIA,
finalizzato  al  miglioramento  del  sistema  di   aspirazione   allo
sfornamento. Il relativo cronoprogramma sugli  stati  di  avanzamento
dei lavori e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque  mantenere
la coerenza con il termine ultimo per la realizzazione degli  stessi,
fissato nel medesimo Allegato 4 e riportato anche nell'Allegato 10. 
  Prescrizioni n. 16.e)-42-49 del DPCM 14/03/2014 
  Batterie n. 3-4, 5-6 
  1. Il Gestore dovra' dismettere,  come  riportato  nell'Allegato  9
alla domanda di AIA, le Batterie  n.  34  oppure  5-6.  Pertanto,  AM
InvestCo Italy S.r.l., entro 12 mesi dalla data  in  cui  subentrera'
nella gestione del sito, anche come  affittuario,  dovra'  presentare
all'Autorita' di controllo, il  Piano  di  Dismissione  di  dettaglio
contenente  la  descrizione  anche  delle  attivita'  relative   allo
smaltimento/recupero dei rifiuti prodotti. 
  2. Il relativo cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori
e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque mantenere la coerenza
con il termine ultimo per la realizzazione degli stessi,  fissato  in
42 mesi dalla data in cui AM InvestCo Italy S.r.l. subentrera'  nella
gestione del sito, anche come affittuario. 
  3.  Il  riavvio  delle  Batterie  n.  3-4  o  5-6,  dovra'   essere
autorizzato dall'Autorita' competente su  apposita  richiesta  di  AM
InvestCo Italy S.r.l., previa verifica  da  parte  dell'Autorita'  di
controllo del  completamento  di  tutti  gli  interventi  di  seguito
riportati: 
    - rifacimento completo dei refrattari; 
    - costruzione nuova doccia per garantire rispetto del limite  per
le polveri di 25 g/t coke; 
    - rispetto del limite per le polveri di 8 mg/Nm3 al camino; 
    - installazione sistema di controllo della pressione dei  singoli
forni denominato SOPRECO; 
    - miglioramento del sistema di aspirazione allo sfornamento  come
da progetto riportato nell'Allegato 4 alla domanda di AIA. 
  Prescrizioni n. 16.0-42-49 del DPCM 14/03/2014 
  Batterie n. 9-10 e della doccia n. 5 
  1. Il  riavvio  delle  Batterie  n.  9-10  potra'  avvenire  previa
verifica da parte dell'Autorita' di controllo  del  completamento  di
tutti gli interventi di seguito riportati: 
    - Batteria n. 9 completamento del rifacimento  dei  refrattari  a
lotti; 
    -  Batteria  n.  10  conclusione  del  rifacimento  completo  dei
refrattari; 
    - costruzione nuova doccia 5 per garantire il rispetto del limite
per le polveri di 25 g/t coke; 
    - rispetto del limite per le polveri di 8 mg/Nm3 al camino  E425,
anche attraverso l'installazione di filtro a maniche; 
    - installazione sistema di controllo della pressione dei  singoli
forni denominato SOPRECO; 
    - miglioramento del sistema di aspirazione allo sfornamento  come
da progetto riportato nell'Allegato 4 alla domanda di AIA. 
  Prescrizioni n. 16.1)-42-49 del DPCM 14/03/2014 
  Batteria n. 11 e la doccia n. 6 
  1. Il Gestore deve avviare le procedure per  la  fermata  in  tempo
utile al fine di garantirne l'arresto entro il 31 marzo 2020. 
  2. Il riavvio delle  Batteria  n.  11,  dovra'  essere  autorizzato
dall'Autorita' competente su apposita richiesta del  Gestore,  previa
verifica da parte dell'Autorita' di controllo  del  completamento  di
tutti gli interventi di seguito riportati: 
    - rifacimento completo dei refrattari; 
    - costruzione nuova doccia 6 per garantire il rispetto del limite
per le polveri di 25 g/t coke; 
    - rispetto del limite per le polveri di 8 mg/Nm3 al camino E425; 
    - installazione sistema di controllo della pressione dei  singoli
forni denominato SOPRECO; 
    - miglioramento del sistema di aspirazione allo sfornamento  come
da progetto riportato nell'Allegato 4 alla domanda di AIA. 
  Prescrizioni n. 16.m)-42-49 del DPCM 14/03/2014 
  Batterie n. 7-8 e la doccia 4 bis 
  1. Il Gestore deve realizzare gli interventi di seguito riportati: 
    - costruzione nuova doccia 4 bis per  garantire  rispetto  limite
polveri di 25 g/t coke; 
    - rispetto del limite per le polveri di 8 mg/Nm3 al camino  E424,
anche attraverso l'installazione di filtro a maniche; 
    - installazione sistema di controllo della pressione dei  singoli
forni denominato SOPRECO; 
    - miglioramento del sistema di aspirazione allo sfornamento  come
da progetto riportato nell'Allegato 4 alla domanda di AIA. 
  2. Il relativo cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori
e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque mantenere la coerenza
con il termine ultimo per la realizzazione degli stessi,  fissato  al
31 dicembre 2020. 
  Prescrizioni n. 16.o)-42-49 del DPCM 14/03/2014 
  Batteria n. 12 e nuova doccia 6 
  1. Il Gestore deve realizzare gli interventi di seguito riportati: 
    - costruzione  nuova  doccia  6  per  garantire  rispetto  limite
polveri di 25 g/t coke; 
    - rispetto del limite polveri di 8 mg/Nm3 al camino  E428,  anche
attraverso l'installazione di filtro a maniche; 
    - installazione sistema di controllo della pressione dei  singoli
forni denominato SOPRECO; 
    - miglioramento del sistema di aspirazione allo sfornamento  come
da progetto riportato nell'Allegato 4 alla domanda di AIA. 
  2. Il relativo cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori
e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque mantenere la coerenza
con il termine ultimo per la realizzazione degli stessi,  fissato  al
30 giugno 2021. 
  AGGLOMERATO 
  Prescrizione n. 55-57 del DPCM 14/03/2014 
  Impianto di sinterizzazione 
  1. Il Gestore e' autorizzata alla realizzazione dell'intervento per
l'installazione di due filtri a  maniche  per  il  trattamento  delle
emissioni al camino E312 su una linea dell'impianto di 
  sinterizzazione cosi' come previsto dal progetto approvato  con  DM
n. 53 del 3 febbraio 2014. Il relativo cronoprogramma sugli stati  di
avanzamento  dei  lavori  e  gli  eventuali  aggiornamenti   dovranno
comunque  mantenere  la  coerenza  con  il  termine  ultimo  per   la
realizzazione degli stessi, fissato al 31 dicembre 2021. 
  2. Il Gestore dovra' comunicare all'Autorita' competente, entro  il
31 dicembre 2020, se intende procedere  o  meno  alla  fermata  della
seconda linea dell'impianto  di  sinterizzazione;  nel  caso  intenda
procedere alla fermata, questa dovra' avvenire entro il  31  dicembre
2021. 
  3. Qualora il Gestore non  intenda  procedere  alla  fermata  della
seconda linea dell'impianto di  sinterizzazione,  dovra'  dare  avvio
alle attivita' di cantiere per l'installazione dei filtri  a  maniche
anche sulla seconda linea entro il 30 giugno 2021, in coerenza con  i
cronoprogrammi di cui al DM n. 53 del 3 febbraio 2014. 
  ALTOFORNI 
  Prescrizione n. 16.n)-64-66 del DPCM 14/03/2014 
  Altoforno 5 
  1.  Il  Gestore  dovra'  presentare  all'Autorita'   competente   e
all'Autorita'  di  controllo  il  cronoprogramma  complessivo   degli
interventi,  riportati  al  comma  2,  comprensivo  degli   elaborati
progettuali, 6 mesi prima dell'avvio delle attivita' di cantiere. 
  2.  Il  riavvio  dell'Altoforno   5   dovra'   essere   autorizzato
dall'Autorita' competente su apposita richiesta del  Gestore,  previa
verifica da parte dell'Autorita' di controllo  del  completamento  di
tutti gli interventi di seguito riportati: 
    - l'installazione del sistema di condensazione dei vapori loppa; 
    - l'installazione del sistema  di  depolverazione  del  campo  di
colata; 
    - gli interventi di copertura dei nastri trasportatori  associati
al funzionamento dell'AFO 5; 
    - la chiusura degli  edifici  in  cui  avviene  la  gestione  dei
materiali polverulenti associati all'AFO 5; 
    - interventi per l'efficientamento energetico; 
    - interventi per l'adeguamento  ai  valori  limite  di  emissione
prescritti allo scarico 9AI e riportati nell'Allegato II. 
  Prescrizione n. 18 dell'AIA 2012 
  Altoforno 3 
  1. AM InvestCo Italy S.r.l.,  entro  12  mesi  dalla  data  in  cui
subentrera' nella gestione del sito, anche come  affittuario,  dovra'
presentare all'Autorita' di controllo, il  Piano  di  Dismissione  di
dettaglio, tenendo conto delle determinazioni di cui al provvedimento
prot. DVA/2013/7520 del 27 marzo  2013  e  contenente  le  misure  di
salvaguardia ambientale, ivi inclusa la rimozione  e  lo  smaltimento
dell'eventuale amianto presente. 
  2. Il relativo cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori
e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque mantenere la coerenza
con il termine ultimo per la realizzazione degli stessi,  fissato  in
42 mesi dalla data in cui AM InvestCo Italy S.r.l. subentrera'  nella
gestione del sito, anche come affittuario. 
  ACCIAIERIE 
  Prescrizione n. 16h - 70c del DPCM 14/03/2014 
  1. Il Gestore e' autorizzata  alla  realizzazione  dell'intervento,
come da progetto riportato nell'Allegato 5 alla domanda  di  AIA.  Il
relativo cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori  e  gli
eventuali aggiornamenti dovranno comunque mantenere la  coerenza  con
il termine ultimo per la realizzazione degli stessi, fissato: 
    - entro il 31 dicembre 2018  dovra'  essere  garantita  la  piena
operativita' delle cappe mobili sull'area lato TNA; 
    -  dal  1  gennaio  2019  sono  autorizzate  le   operazioni   di
svuotamento delle paiole esclusivamente nell'area lato TNA dotata  di
cappe mobili; 
    - l'utilizzo dell'area lato AFO per le operazioni di  svuotamento
delle paiole e' vietato fmo  all'entrata  in  esercizio  delle  cappe
mobili; 
    - AM InvestCo Italy  S.r.l.  e'  autorizzata  alla  realizzazione
dell'intervento per l'istallazione  delle  barriere  frangivento  sui
quattro lati, come da progetto riportato nell'Allegato 5 alla domanda
di AIA. Il relativo cronoprogramma sugli  stati  di  avanzamento  dei
lavori e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque  mantenere  la
coerenza con il termine ultimo per  la  realizzazione  degli  stessi,
fissato in 48 mesi  dalla  data  in  cui  AM  InvestCo  Italy  S.r.l.
subentrera' nella gestione del sito, anche come affittuario; 
    - le attivita' di  cantiere  per  l'istallazione  delle  barriere
frangivento sui quattro lati dovranno comunque essere  avviate  entro
il 31 marzo 2019. 
  2. Entro 3 mesi dalla realizzazione dell'intervento in area GRF, il
Gestore dovra' concordare con l'Autorita' di controllo  una  proposta
di procedura  operativa  al  fine  di  garantire  l'efficienza  della
barriera frangivento, prevedendo un adeguato livello di pulizia e  di
manutenzione della rete. 
  Prescrizione n. 70.a del DPCM 14/03/2014 
  Acciaieria 1 
  1. AM InvestCo Italy S.r.l. dichiara che il sistema di  aspirazione
desolforazione ghisa in siviera (BAT 78), nella postazione denominata
DES/SUD e' gia' stato realizzato ed e' in marcia. Per quanto concerne
la postazione DES/NORD dichiara che non e' attualmente in  esercizio.
Tale  impianto  potra'  essere   riavviato   solo   a   seguito   del
completamento dell'intervento previsto. 
  Acciaieria 2: 
  2. AM InvestCo Italy S.r.l. dichiara che il sistema di  aspirazione
desolforazione ghisa in siviera (BAT 78), nella postazione denominata
DES/SUD e' gia' stato realizzato ed e' in marcia. Per quanto concerne
la postazione DES/NORD dichiara che non e' attualmente in  esercizio.
Tale  impianto  potra'  essere   riavviato   solo   a   seguito   del
completamento dell'intervento previsto. 
  GESTIONE DELLE ACQUE 
  Prescrizione UA3 del DPCM 14/03/2014 e del Piano rifiuti 
  Dragaggi canali di scarico 
  1. Il Gestore e' autorizzato  alla  realizzazione  dell'intervento,
come da progetto riportato nell'Allegato  13  alla  domanda  di  AIA,
finalizzato a garantire la rimozione del  materiale  sedimentato  nei
canali  di  scarico.  Il  relativo  cronoprogramma  sugli  stati   di
avanzamento  dei  lavori  e  gli  eventuali  aggiornamenti   dovranno
mantenere la coerenza con il  termine  ultimo  per  la  realizzazione
degli stessi, fissato al 31 dicembre 2018. 
  Prescrizione UA8-UA26 del DPCM 14/03/2014 
  Gestione acque meteoriche sporgenti marittimi e relative pertinenze 
  1. Il Gestore deve concludere  gli  interventi  previsti  entro  il
termine ultimo per la realizzazione degli stessi, fissato dalla legge
alla scadenza dell'AIA dello stabilimento  siderurgico  ILVA  S.p.A.,
ossia al 23 agosto 2023. 
  Prescrizione UA9 del DPCM 14/03/2014 
  Gestione acque meteoriche aree a caldo 
  1. Il Gestore e' autorizzato alla realizzazione degli interventi di
pavimentazioni, dei sistemi di raccolta  e  trattamento  delle  acque
meteoriche, come da progetti riportati nell'Allegato 1  alla  domanda
di AIA, per le seguenti aree: 
    - AM5: FOCI, GRF e Zone Limitrofe; 
    - AM6: ACC1 e Zone Limitrofe; 
    - AM8: ACC2, FOC2 e Zone Limitrofe; 
    - AM9: AFO1/2 e ZL; 
    - AM10: AFO4/5 e ZL; 
    - AM 11: Cokeria e Zone Limitrofe 
  La progettazione per l'intervento AM10 (AFO4/5 e ZL)  deve  seguire
gli stessi criteri tecnici che hanno caratterizzato quella presentata
per le altre aree. 
  2. AM InvestCo Italy  S.r.l.,  entro  6  mesi  dalla  data  in  cui
subentrera' nella gestione del sito, anche come  affittuario,  dovra'
trasmettere, all'Autorita' competente e all'Autorita'  di  controllo,
il  cronoprogramma  di  dettaglio  degli  interventi  previsti,   con
particolare riferimento ai lavori di  "Realizzazione  opere  Edili  e
Impianti". Il cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori  e
gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque mantenere  la  coerenza
con il termine ultimo per  la  realizzazione  degli  stessi,  fissato
dalla legge alla scadenza  dell'AIA  dello  stabilimento  siderurgico
ILVA S.p.A., ossia al 23 agosto 2023. 
  3. Il Gestore dovra' prendere in considerazione sia la chiusura  di
tutte le caditoie esistenti anche nei progetti in cui  non  e'  stato
esplicitamente indicata, sia il convogliamento e il trattamento delle
acque  meteoriche  provenienti  dai  pluviali,  tenendo  conto  delle
diverse  esigenze  tecniche  che  potranno  emergere   in   fase   di
progettazione esecutiva. 
  4. Come previsto nel Piano di monitoraggio e controllo  di  cui  al
D.M.  194  del  13  luglio  2016,  il  Gestore   dovra'   trasmettere
all'Autorita' di controllo, entro 3 mesi  dalla  realizzazione  degli
impianti di trattamento delle varie aree, le coordinate geografiche e
l'ubicazione (mediante apposita planimetria)  dei  relativi  scarichi
parziali, con una proposta di monitoraggio (comprensiva del parametro
conducibilita'  elettrica),  l'indicazione  dello   scarico   finale,
nonche' la planimetria della relativa rete di raccolta. 
  5. Il Gestore entro 3 mesi  dalla  realizzazione  degli  interventi
sulle varie aree dovra' concordare con l'Autorita' di  controllo  una
procedura operativa per la verifica e la manutenzione periodica della
pavimentazione in conglomerato bituminoso dei piazzali, delle vasche,
dei pozzetti  esistenti  e  da  realizzare,  nonche'  della  rete  di
raccolta acque. 
  Prescrizione UA10 del DPCM 14/03/2014 
  Gestione acque meteoriche aree SEA, IRF, PCA 
  1. Il Gestore e' autorizzato  alla  realizzazione  dell'intervento,
come previsto dal progetto approvato con DM n. 169 del 6/08/2015  (GU
n. 190 del 18/08/2015). 
  2. AM InvestCo  Italy  S.r.l.  entro  3  mesi  dalla  data  in  cui
subentrera' nella gestione del sito,  anche  come  affittuario,  deve
trasmettere, all'Autorita' competente e all'Autorita'  di  controllo,
il cronoprogramma di dettaglio degli interventi previsti e  suddiviso
per area, anticipando la realizzazione degli  interventi  sulle  aree
non interessate dal cumulo di scoria non  deferrizzata.  Il  relativo
cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori e gli  eventuali
aggiornamenti dovranno comunque mantenere la coerenza con il  termine
ultimo per la realizzazione degli stessi, fissato al 30 giugno 2021. 
  3. Il Gestore  e'  autorizzato  all'installazione  e  all'esercizio
dell'impianto mobile e temporaneo per  attivita'  di  deferrizzazione
della scoria di acciaieria, come riportato in allegato 19. 
  Prescrizione UA11 del DPCM 14/03/2014 
  Scarichi parziali industriali 
  1. Il Gestore e' autorizzato alla realizzazione  degli  interventi,
in conformita' agli elaborati riportati nell'Allegato 11 alla domanda
di AIA, finalizzati a traguardare i valori limite di emissione per le
sostanze pericolose fissati agli  scarichi  parziali  dei  reflui  di
cokeria e degli altoforni e riportati nell'allegato  II  al  presente
decreto. Riguardo al trattamento dei reflui di cokeria,  l'intervento
di cui all'allegato 11 della domanda di AIA deve prevedere  anche  la
filtrazione a sabbia e l'adsorbimento su carbone attivo, anche con un
utilizzo non continuo. Con riferimento all'intervento di  trattamento
dei reflui degli altoforni di cui all'allegato 11  della  domanda  di
AIA, il Gestore puo' valutare l'opportunita' di inserire una  sezione
di strippaggio finalizzata alla rimozione dell'azoto ammoniacale. 
  2. AM InvestCo Italy  S.r.l.,  entro  3  mesi  dalla  data  in  cui
subentrera' nella gestione del sito, anche come  affittuario,  dovra'
trasmettere, all'Autorita' competente e all'Autorita'  di  controllo,
il cronoprogramma di dettaglio degli interventi previsti e  suddiviso
per i diversi impianti. Il cronoprogramma sugli stati di  avanzamento
dei lavori e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque  mantenere
la coerenza con il termine ultimo per la realizzazione degli  stessi,
fissato al 30 giugno 2020. 
  3. Il Gestore entro 6 mesi  dall'entrata  in  vigore  del  presente
decreto deve adeguare i sistemi di monitoraggio al fine di verificare
il rispetto dei valori limite di emissione per le sostanze pericolose
riportati in allegato II al presente decreto. 
  4. Il Gestore, con specifico riferimento alle emissioni di  Selenio
al punto di emissione 1 AI (scarico impianto di trattamento biologico
cokeria),  puo'  proseguire   la   sperimentazione   come   riportato
nell'allegato 11 della domanda  di  AIA,  al  fine  di  garantire  il
rispetto del valore limite di emissione a partire dal 1 luglio 2021. 
  5. Il Gestore, con specifico riferimento alle emissioni di Zinco al
punto di emissione 27AI  (Zincatura  a  caldo  ed  elettrozincatura),
dovra' presentare, entro il 30 giugno 2019, all'Autorita'  competente
lo studio di fattibilita' previsto nell'allegato 11 della domanda  di
AIA. 
  6. Il Gestore deve migliorare le proprie procedure operative  volte
alla  verifica  periodica  della  funzionalita'  dei  processi  e  ad
ottimizzare il dosaggio dei  reattivi,  con  l'obiettivo  di  evitare
livelli di emissione anomali, e  a  implementare,  per  ognuno  degli
impianti di trattamento operanti sugli scarichi parziali industriali,
un piano di verifiche periodiche  di  funzionalita',  finalizzato  al
conseguimento della  migliore  efficienza  tecnico  energetica  degli
impianti stessi, nonche' al controllo del rispetto  continuativo  dei
valori limite.