(Disciplinare-art. 10)
 
                              Art. 10. 
 
                        Legame con l'ambiente 
 
    L'area di produzione dell'olio  extra  vergine  di  oliva  D.O.P.
Aprutino  Pescarese  ricade  tutta   nella   Provincia   di   Pescara
abbracciando le aree Vestina e Casauriense a ridosso  dell'Appennino,
comprendendo l'Alta Valle del fiume Pescara e  spingendosi  verso  la
costa. Un territorio collinare e  pedemontano  posto  tra  la  catena
montuosa del Gran Sasso e quella della Maiella che fa da barriera  ai
grandi freddi e il Mar Adriatico che ne addolcisce il clima. 
    Il territorio, eterogeneo e mutevole, il clima temperato che puo'
giovarsi dell'equilibrio tra esposizione ai  venti  e  umidita',  gli
oliveti in cui prevalgono principalmente tre varieta' e l'impegno  di
capaci olivicoltori stanno alla  base  del  pregio  dell'olio  D.O.P.
Aprutino Pescarese. 
    L'Olio D.O.P. che si ricava da queste cultivar autoctone (Dritta,
Leccino e Toccolana) si caratterizza per i sentori di mandorla verde,
carciofo ed erba fresca falciata con lievi sentori di pomodoro. 
    Inoltre presenta note di amaro e piccante dal leggero al medio. 
    La denominazione di origine protetta per l'olio extra vergine  di
oliva nella zona in questione si giustifica oltre che  per  la  forte
presenza della coltura anche per la diffusione capillare del concetto
di olio come  alimento  base  nelle  tradizioni  gastronomiche  della
Provincia di Pescara. L'intera zona e' storicamente  conosciuta  come
Aprutium prima e Aprutina poi, e da cio' deriva il nome Aprutino. 
    Del resto la presenza cosi' antica della  coltura  dell'olivo  in
questa zona dipende dalle condizioni pedo-climatiche favorevoli  alla
naturale crescita della pianta. 
    Infatti a pochi chilometri dalla fascia costiera  vi  sono  dolci
colline che ben si prestano a questa coltura.  Intorno  alla  coltura
dell'olivo si e' creato in questa zona un sistema di inter scambio  e
di relazioni sociali, culturali ed  economiche,  come  sagre,  mostre
cooperative di produttori, frantoi che sono fortemente  interconnessi
e costituiscono un tessuto di attivita' valide e sane.