(Schema-Allegato 3)
 
 Allegato 3 - Esempio di schema di presentazione dell'offerta tecnica 
 
            SCHEMA DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA 
 
    La relazione tecnica di cui alla lett. a) del punto 16 contiene: 
A. Organizzazione del servizio 
    Il concorrente illustra la proposta di organizzazione e il  piano
di lavoro che intende attuare per l'esecuzione del servizio fornendo,
in particolare, gli elementi di seguito indicati. 
    1.  Con  riferimento  al  criterio  «qualita'   della   struttura
organizzativa del personale»: 
      1.1. descrivere la struttura organizzativa del personale  e  il
gruppo di lavoro preposti all'erogazione del servizio; 
      1.2.     indicare     l'eventuale      presenza      di      un
supervisore/coordinatore specificandone la formazione  tecnica  e  le
fasce di reperibilita'; 
      1.3.  indicare   l'eventuale   ampliamento   delle   fasce   di
reperibilita' del responsabile del servizio; 
      1.4.  indicare  l'eventuale  presenza  di  un  ispettore  della
qualita' specificandone la formazione professionale; 
      1.5. descrivere il programma formativo dedicato  al  personale,
anche in relazione alle disposizioni del decreto legislativo  81/2008
e del decreto ministeriale 24 maggio 2012 (CAM) [in caso di bandi per
l'affidamento dei servizi di  sanificazione  in  strutture  sanitarie
sostituire il riferimento al decreto ministeriale 24 maggio 2012  con
il decreto ministeriale 18 ottobre 2016]; 
      1.6. indicare il numero di ore  dedicate  alla  formazione  del
personale. 
    2. Con riferimento al criterio «qualita' del piano  di  lavoro  e
delle apparecchiature utilizzate»: 
      2.1. illustrare, nel dettaglio, il piano di lavoro  proposto  e
la struttura logistica in termini  di  organizzazione  del  lavoro  e
delle modalita' di erogazione delle prestazioni; 
      2.2.  descrivere  le  metodologie  e  i  sistemi  proposti  per
l'esecuzione del servizio; 
      2.3. indicare il numero di monte ore per tipologia di  addetto,
in relazione al piano di lavoro ed ai macchinari utilizzati; 
      2.4. illustrare i macchinari utilizzati, con indicazione  della
capacita' operativa e della rumorosita'; 
      2.5.  indicare  i  sistemi  di  pulizia  e   manutenzione   dei
macchinari e delle attrezzature; 
      2.6. indicare le fasce orarie di  esecuzione  del  servizio  in
termini  di  minimizzazione  dell'impatto  sull'attivita'  lavorativa
della stazione appaltante; 
      2.7.  indicare   l'eventuale   disponibilita'   ad   effettuare
interventi specifici in giorni non lavorativi; 
      2.8.  indicare   l'eventuale   disponibilita',   in   caso   di
particolari  esigenze,  a  modificare  l'orario  di  esecuzione   del
servizio in funzione dell'andamento delle attivita' lavorative; 
      2.9.  indicare  l'eventuale  incremento  della   frequenza   di
esecuzione delle attivita'; 
      2.10.  descrivere  il  sistema  di  gestione  delle   attivita'
extra-canone, dalla richiesta alla rendicontazione. 
    3.  Con   riferimento   al   criterio   «qualita'   dei   servizi
migliorativi»: 
      3.1. illustrare l'eventuale sistema informatico che gestisca la
pianificazione  degli  interventi  (giornalieri  e  periodici)  e  la
relativa rendicontazione; 
      3.2. descrivere le eventuali soluzioni tecnologiche  innovative
in termini di software ed implementazioni informatiche  applicate  al
servizio; 
      3.3. indicare le modalita' e i tempi proposti per garantire  la
sostituzione degli addetti assenti; 
      3.4. indicare i sistemi di segnalazione e i tempi di intervento
per la risoluzione di problematiche specifiche. 
B. Sistemi di autoverifica 
    Il concorrente illustra metodologie e  sistemi  di  verifica  che
intende attuare fornendo, in particolare,  gli  elementi  di  seguito
indicati. 
    1.  Con  riferimento  al  criterio  «efficacia  del  sistema   di
autoverifica degli standard di qualita' del  servizio  (controllo  di
risultato)»: 
      1.1. indicare le figure professionali dedicate al  controllo  e
la relativa formazione professionale; 
      1.2. descrivere il sistema di controllo proposto per effettuare
le verifiche degli standard di qualita' del servizio  e  la  relativa
rendicontazione; 
      1.3.  descrivere  le  apparecchiature/strumenti  o  i   sistemi
tecnologici utilizzati per le verifiche degli standard di qualita'; 
      1.4. indicare quante ispezioni a campione/controlli si  propone
di effettuare. 
    2.  Con  riferimento  al  criterio  «efficacia  del  sistema   di
autoverifica delle modalita' di esecuzione del servizio (controllo di
processo)»: 
      2.1. descrivere il sistema di controllo del processo utilizzato
per verificare le modalita' di esecuzione del servizio (in termini di
rispetto, da parte del personale esecutore, delle fasce orarie, della
programmazione prevista, etc.) e la relativa rendicontazione; 
      2.2.  descrivere  le  apparecchiature/strumenti  o  i   sistemi
tecnologici utilizzati per la verifica delle modalita' di  esecuzione
del servizio. 
C. Piano gestionale del servizio finalizzato a  ridurre  gli  impatti
  ambientali ai sensi del decreto ministeriale 24 maggio 2012 
    Il concorrente illustra,  nel  piano  gestionale,  le  misure  di
gestione ambientale che si impegna ad adottare  durante  l'esecuzione
del servizio, descrivendo in particolare,  gli  elementi  di  seguito
indicati. 
    Con riferimento al  criterio  relativo  all'efficacia  del  piano
gestionale del servizio finalizzato a ridurre l'impatto ambientale: 
    1. illustrare le procedure proposte per  garantire  la  riduzione
del consumo di  sostanze  chimiche,  specificando  anche  l'eventuale
ricorso a prodotti riutilizzabili in tessuto microfibra, i sistemi di
dosaggio  utilizzati  (manuali,  automatici   etc.)   e   l'eventuale
formazione specifica al  personale  in  merito  alla  diluizione  dei
prodotti; 
    2. specificare marca, modello, potenza (KW) di apparecchiature  e
macchinari elettrici  utilizzati,  indicando  il  numero  di  ore  di
utilizzo nell'arco del  ............  [la  stazione  appaltante  deve
indicare l'arco temporale di riferimento, ad es.: mese/semestre/anno,
etc.] con riferimento ai luoghi in cui il servizio sara' erogato,  al
fine di calcolare il consumo energetico previsto al mq; 
    3. illustrare le soluzioni proposte per minimizzare i consumi  di
acqua ed energia; 
    4. illustrare il sistema proposto per la riduzione dei rifiuti  e
per incentivare la raccolta differenziata da parte degli utenti; 
    5. descrivere le eventuali ulteriori iniziative proposte  per  la
riduzione dell'impatto ambientale; 
    6. indicare la quota percentuale della quantita' di prodotti  con
etichetta ISO di tipo I utilizzati rispetto alla quantita' totale dei
prodotti utilizzati; 
    7.  indicare  la  tipologia  di  filtri  usati  in  relazione  al
trattenimento di PM10, quante macchine utilizzano tali filtri  e  con
quale frequenza vengono sostituiti. 
    [Nel caso di bandi per l'affidamento dei servizi di sanificazione
in  strutture  sanitarie  sostituire  la  parte  C  dello  schema  di
presentazione dell'offerta con la  seguente  tabella,  redatta  sulla
base  del  decreto  ministeriale  18  ottobre  2016   del   Ministero
dell'ambiente della tutela del territorio e del mare recante «Criteri
ambientali minimi per l'affidamento del servizio di sanificazione per
le strutture sanitarie e per la fornitura di prodotti detergenti»] 
C. Piano di gestione ambientale finalizzato  a  ridurre  gli  impatti
  ambientali 
    Il concorrente illustra, nel piano  di  gestione  ambientale,  le
misure di gestione ambientale che  si  impegna  ad  adottare  durante
l'esecuzione del servizio, con particolare riferimento agli  elementi
di seguito indicati. 
    Con riferimento al criterio relativo all'efficacia del  piano  di
gestione ambientale 
    1.  elencare  i  macchinari  e  le   apparecchiature   elettriche
(tipologia, marca e modelli e potenza in kW, livello di  rumorosita')
indicando tempi di utilizzo al  mese  per  un  mq  «tipo»  ovvero  in
riferimento alle aree omogenee piu' rappresentative (aree di  rischio
clinico); con riferimento alle macchine che puliscono in aspirazione,
indicare le caratteristiche dei filtri con riguardo alla capacita' di
trattenere PM10, quante macchine utilizzano tali filtri e  con  quale
frequenza  vengono   sostituiti;   illustrare   eventuali   ulteriori
vantaggi, in termini di riduzione di  impatto  ambientale,  derivanti
dall'utilizzo di specifici macchinari che consentano di procrastinare
altre operazioni di pulizia; 
    2. illustrare  eventuali  sistemi  e  tecnologie  utilizzati  per
garantire il mantenimento dei livelli di qualita'  delle  prestazioni
di macchinari e attrezzature al fine di ridurre  la  variabilita'  di
utilizzo e gli sprechi dovuti all'errore umano. 
    3. illustrare eventuali ulteriori  soluzioni/misure  di  gestione
proposte per minimizzare i consumi energetici e idrici; 
    4. illustrare eventuali ulteriori  soluzioni/misure  di  gestione
proposte per minimizzare la produzione di  rifiuti  e  migliorare  la
raccolta differenziata; 
    5.  illustrare  le  eventuali  caratteristiche  supplementari   -
rispetto  ai  minimi  richiesti  dal   capitolato   e   dal   decreto
ministeriale 18 ottobre 2016- di: sistemi di  dosaggio;  tecniche  di
pulizia; procedure per ridurre il consumo di  sostanze  chimiche  e/o
dei prodotti.