(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel  consiglio  comunale  di  Quarto  (Napoli),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 31 maggio 2015 e composto dal sindaco  e
da ventiquattro consiglieri, si e' venuta  a  determinare  una  grave
situazione di crisi a causa della riduzione dell'organo assembleare a
meno della meta' dei componenti. 
    Per effetto delle dimissioni  dei  consiglieri,  succedutesi  nel
tempo, il consiglio  comunale  si  e'  ridotto  a  dieci  componenti,
determinato    l'ipotesi    dissolutoria     dell'organo     elettivo
impossibilitato, per mancanza del quorum legale, ad  assumere  alcuna
delibera. 
    Il prefetto di  Napoli  pertanto,  ritenendo  essersi  verificata
l'ipotesi prevista dall'art. 141, comma 1,  lettera  b),  n.  4,  del
decreto  legislativo  18  agosto  2000,  n.  267,  ha   proposto   lo
scioglimento del consiglio comunale  sopracitato,  disponendone,  nel
contempo, ai sensi dell'art. 141, comma 7 del richiamato decreto,  la
sospensione,  con  la  conseguente  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione dell'ente,  con  provvedimento  del  5  febbraio
2018. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Quarto (Napoli) ed alla nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione del comune  nella  persona  del  dott.  Demetrio
Martino, in servizio presso la Prefettura di Napoli. 
    Roma, 14 febbraio 2018 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Minniti