(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Inserimento, in accordo all'art.  12,  comma  5  della  legge  n.
189/2012, in apposita sezione (denominata Classe C (nn)) dedicata  ai
farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle  more
della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale
domanda  di  diversa  classificazione.  Le   informazioni   riportate
costituiscono  un  estratto  degli  Allegati  alle  Decisioni   della
Commissione Europea  relative  all'autorizzazione  all'immissione  in
commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione  integrale  di
tali documenti. 
 
    Medicinale  Generico  /  Equivalente  /  Biosimilare   di   nuova
registrazione 
    PROCYSBI 
    Codice ATC - Principio Attivo: A16AA04 - Mercaptamina 
    Titolare: Chiesi Orphan B.V. 
    GUUE 06/11/2013 
    Indicazioni terapeutiche 
    PROCYSBI  e'  indicato  per  il   trattamento   della   cistinosi
nefropatica manifesta. La cisteamina riduce l'accumulo della  cistina
in alcune cellule  (ad  esempio  leucociti  e  cellule  muscolari  ed
epatiche) di pazienti con cistinosi nefropatica e, se il  trattamento
e' iniziato  precocemente,  ritarda  la  comparsa  dell'insufficienza
renale. 
    Modo di somministrazione 
    Il trattamento con PROCYSBI va iniziato  sotto  la  guida  di  un
medico esperto nel trattamento della cistinosi. 
    Uso orale. La cisteamina bitartrato non deve essere somministrata
insieme a cibi ricchi di grassi o proteine, o con alimenti ghiacciati
come il gelato. 
    Dosi dimenticate 
    Se si dimentica di prendere una dose, essa deve essere assunta il
piu' presto possibile. Se mancano  meno  di  quattro  ore  alla  dose
successiva, la dose dimenticata va saltata e va ripreso il  programma
di assunzione normale. Non si deve raddoppiare la dose. 
    Somministrazione con alimenti 
    I pazienti devono cercare di evitare in  modo  regolare  pasti  e
prodotti lattiero-caseari per  almeno  1  ora  prima  e  1  ora  dopo
l'assunzione di PROCYSBI. Se  e'  impossibile  mantenere  il  digiuno
durante questo periodo, e'  accettabile  assumere  solo  una  piccola
quantita'  (~  100  grammi)  di  cibo  (preferibilmente  carboidrati)
durante l'ora precedente e successiva all'assunzione di PROCYSBI.  E'
importante assumere PROCYSBI in relazione all'assunzione di  cibo  in
modo regolare e riproducibile nel tempo  (vedere  paragrafo  5.2  del
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto). 
    In pazienti pediatrici  che  potrebbero  correre  il  rischio  di
aspirazione, di eta' pari o inferiore a  6  anni  circa,  le  capsule
rigide vanno aperte ed il contenuto disperso nel cibo o  nei  liquidi
di seguito elencati. 
    Dispersione nel cibo 
    Le capsule della dose  mattutina  o  serale  vanno  aperte  e  il
contenuto disperso in circa 100 mg di composta di mele o gelatina  di
frutti di bosco. Agitare lievemente il farmaco nell'alimento morbido,
creando una miscela di granuli di  cisteamina  e  cibo.  Deve  essere
ingerita tutta la miscela. Dopo l'assunzione sono consentiti  250  mL
di un liquido acido accettabile come un  succo  di  frutta  (ad  es.,
succo d'arancia o qualsiasi altro succo di frutta acido). La  miscela
deve essere ingerita entro 2 ore dalla  preparazione  e  deve  essere
mantenuta in frigorifero dal  momento  della  preparazione  a  quello
della somministrazione. 
    Somministrazione attraverso sonde per nutrizione 
    Le capsule della dose  mattutina  o  serale  vanno  aperte  e  il
contenuto disperso in circa 100 grammi di composta di mele o gelatina
di frutti di  bosco.  Agitare  lievemente  il  farmaco  nell'alimento
morbido, creando una miscela di granuli di cisteamina e cibo morbido.
La miscela deve quindi essere somministrata attraverso una sonda  per
gastrostomia, una sonda nasogastrica o una  sonda  per  gastrostomia-
digiunostomia. La miscela deve essere somministrata entro 2 ore dalla
preparazione e puo' essere mantenuta in frigorifero dal momento della
preparazione a quello della somministrazione. 
    Dispersione in succo di arancia o in qualsiasi  succo  di  frutta
acido 
    Le capsule della dose  mattutina  o  serale  vanno  aperte  e  il
contenuto disperso in una quantita' compresa tra  100  e  150  ml  di
succo di frutta acido. Le opzioni di  somministrazione  sono  fornite
nel seguito: 
    Opzione 1 / Siringa: Miscelare delicatamente per 5 minuti, quindi
aspirare la miscela di granuli di cisteamina e succo di frutta  acido
in una siringa per somministrazione. 
    Opzione 2 / Tazza: Miscelare delicatamente per 5  minuti  in  una
tazza o agitare delicatamente per 5 minuti in una tazza con coperchio
(ad es., una tazza con beccuccio). Bere  la  miscela  di  granuli  di
cisteamina e succo di frutta acido. 
    La miscela deve essere somministrata  (bevuta)  entro  30  minuti
dalla preparazione e deve essere mantenuta in frigorifero dal momento
della preparazione a quello della somministrazione. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/13/861/001 AIC: 043041019 /E -  25  mg  -  capsula  rigida
gastroresistente - uso orale - flacone (hdpe) - 60 capsule; 
      EU/1/13/861/002 AIC: 043041021 /E -  75  mg  -  capsula  rigida
gastroresistente - uso orale - flacone (hdpe) - 250 capsule. 
    Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione
in commercio 
    Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR) 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
fornire gli PSUR per questo  medicinale  conformemente  ai  requisiti
definiti nell'elenco delle date di riferimento per  l'Unione  europea
(elenco EURD) di cui all'art.  107-quater,  par.  7  della  direttiva
2001/83/CE e pubblicato sul sito web dei medicinali europei. 
    Condizioni o limitazioni per  quanto  riguarda  l'uso  sicuro  ed
efficace del medicinale 
    Piano di gestione del rischio (RMP) 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
effettuare  le  attivita'  e  gli  interventi   di   farmacovigilanza
richiesti e dettagliati nel RMP concordato e  presentato  nel  modulo
1.8.2 dell'autorizzazione all'immissione  in  commercio  e  qualsiasi
successivo aggiornamento concordato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea per i medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio o al risultato  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Quando le date per la presentazione di un rapporto  periodico  di
aggiornamento  sulla  sicurezza  (PSUR)  e  l'aggiornamento  del  RMP
coincidono, essi possono essere presentati allo stesso tempo. 
    Misure aggiuntive di minimizzazione del rischio 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
fornire prima del lancio il materiale formativo  rivolto  a  tutti  i
medici potenziali prescrittori di PROCYSBI. 
    Il  materiale  formativo   ha   lo   scopo   di   rafforzare   la
consapevolezza degli  importanti  rischi  potenziali  e  identificati
cosi' come della scelta appropriata dei pazienti, della necessita' di
titolazione della dose e del monitoraggio dei pazienti. 
    Il materiale formativo per i medici deve contenere una  lista  di
controllo per la sicurezza, il riassunto  delle  caratteristiche  del
prodotto e il foglio illustrativo. 
    La lista di controllo per la sicurezza  deve  evidenziare  quanto
segue: 
      Il rischio di teratogenicita'  e  i  consigli  pertinenti  alla
minimizzazione dei rischi: 
        Le donne in eta' fertile devono essere informate in merito al
rischio di teratogenicita'; 
        Prima di iniziare il trattamento nelle donne in eta'  fertile
deve essere confermata l'assenza di gravidanza; 
        Le  donne   in   eta'   fertile   devono   essere   informate
sull'importanza di  utilizzare  adeguate  misure  contraccettive  nel
corso del trattamento; 
        Le  donne   in   eta'   fertile   devono   essere   informate
sull'importanza di avvisare il medico curante in caso  di  gravidanza
durante il trattamento. 
    Il rischio di colonopatia fibrosante e i consigli pertinenti alla
minimizzazione dei rischi: 
      I  pazienti  devono  essere  informati  in  merito  al  rischio
potenziale di colonopatia fibrosante; 
      I pazienti devono essere informati in merito ai segni e sintomi
di colonopatia fibrosante e  all'importanza  di  avvisare  il  medico
curante in presenza di tali eventi. 
    Indicazioni  sull'appropriata  selezione  del  paziente  e  sulla
titolazione della dose. 
    La necessita' di monitorare i livelli  leucocitari  di  cisteina,
l'emocromo e la funzionalita' epatica. 
    La necessita' di tenere sotto controllo regolarmente la cute e di
considerare un esame radiografico delle ossa, se necessario. 
    La necessita' di informare i pazienti in merito a: 
      Il metodo di somministrazione e la tempistica di assunzione del
medicinale 
      La necessita' di contattare il medico curante se  si  dovessero
verificare gli eventi che seguono: 
        Problemi o cambiamenti della cute 
        Variazioni delle abitudini intestinali 
        Letargia, sonnolenza, depressione, crisi convulsive 
        Qualsiasi sospetto di possibile gravidanza 
    Prima della distribuzione  del  materiale  educazionale  sul  suo
territorio,  il  titolare   dell'autorizzazione   all'immissione   in
commercio deve concordarne il contenuto e il formato,  assieme  a  un
piano di comunicazione, con l'autorita' nazionale competente. 
    Regime  di  dispensazione:  Medicinale  soggetto  a  prescrizione
medica limitativa vendibile al pubblico  su  prescrizione  di  centri
ospedalieri o di specialisti - pediatra - nefrologo - (RRL).