(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale  di  Ostuni  (Brindisi),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 25 maggio 2014 e composto dal sindaco  e
da ventiquattro consiglieri, si e' venuta  a  determinare  una  grave
situazione di crisi a causa delle dimissioni  rassegnate  da  tredici
componenti  del  corpo  consiliare,  con  atto  unico  acquisito   al
protocollo dell'ente in data 6 febbraio 2019. 
    Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di
un consigliere dimissionario all'uopo delegato con atto  autenticato,
hanno  determinato  l'ipotesi   dissolutoria   dell'organo   elettivo
disciplinata dall'artt. 141, comma 1, lettera b), n. 3,  del  decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il viceprefetto vicario di Brindisi, in  sede  vacante,
ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio  comunale  sopracitato
disponendone, nel contempo, ai  sensi  dell'art.  141,  comma  7  del
richiamato decreto, la sospensione, con  la  conseguente  nomina  del
commissario per la provvisoria gestione dell'ente, con  provvedimento
del 7 febbraio 2019. 
    Considerato che nel comune non puo' essere assicurato il  normale
funzionamento  degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  venuta  meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Ostuni (Brindisi), ed alla nomina del commissario per  la
provvisoria gestione del comune nella persona della  dottoressa  Rosa
Maria Padovano, in servizio presso la Prefettura di Bari. 
 
      Roma, 14 febbraio 2019 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Salvini