Art. 26. Commissione paritetica 1. La Commissione paritetica e' composta da: a. direttore del dipartimento; b. quattro docenti designati dal consiglio di dipartimento; c. cinque rappresentanti degli studenti eletti da e tra i rappresentanti degli studenti nel medesimo consiglio. 2. Le funzioni di presidente e di vicepresidente sono svolte rispettivamente dal direttore di dipartimento e da uno studente. 3. La commissione, in particolare: a) svolge attivita' di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualita' della didattica nonche' dell'attivita' di servizio agli studenti da parte dei docenti, e ne individua gli indicatori per la valutazione dei risultati; b) formula pareri e proposte sull'attivazione e la soppressione di corsi di studio; c) esprime parere circa la compatibilita' tra gli obiettivi formativi di ogni corso di studio e i crediti assegnati alle attivita' formative previste. 4. La commissione redige con frequenza almeno annuale una relazione sulle attivita' svolte, nella quale possono essere formulate proposte di interventi, predisposte anche sulla base delle carenze e degli inconvenienti eventualmente riscontrati. I risultati dei questionari di valutazione, parte integrante della relazione, in formato digitale, sono resi disponibili pubblicamente al termine di ogni periodo didattico sul sito del Politecnico, dettagliati per docente, disciplina e corso di insegnamento. La relazione di cui sopra e' oggetto di esame in uno specifico punto all'ordine del giorno di una seduta del consiglio del dipartimento e della Scuola, ove costituita, ed e' altresi' trasmessa al Nucleo di valutazione di Ateneo. 5. La durata, le procedure per l'elezione o la designazione dei componenti e le norme generali di funzionamento della commissione sono precisate in apposito regolamento. 6. I risultati della valutazione di ciascun docente devono essere tenuti in considerazione dalla struttura didattica competente ai fini dell'attribuzione di incarichi di insegnamento o per attivita' didattiche, anche integrative, e per l'affidamento di contratti di docenza e di carichi didattici aggiuntivi.