Art. 8. Legame con l'ambiente Il prodotto deve le sue caratteristiche alle particolari condizioni pedoclimatiche: i fattori ambientali e le cultivar specifiche di questo territorio danno infatti un carattere distintivo all'olio ligure. Questi elementi, cultivar specifiche della Liguria ed ambiente inteso come clima e territorio oltre che la stessa scalarita' di maturazione delle olive delle specifiche cultivar liguri, concorrono al profilo dell'olio extra vergine a denominazione di origine protetta Riviera Ligure, caratterizzato dall'equilibrio tra le note dolce e fruttato leggero. Altri elementi che comprovano il legame prodotto/territorio sono le varieta' di olivo esclusive della Liguria, i valori di acido oleico tra i piu' elevati di tutta Italia strettamente correlati alla varieta' e al clima e le modalita' colturali (in particolare raccolta) coinfluenzati dalla orografica territoriale. L'introduzione e la diffusione dell'ulivo e' storicamente attribuita ai monaci benedettini che selezionarono nell'alto medioevo le cultivar locali e migliorarono le tecniche di coltivazione insegnando l'utilizzo dei terrazzamenti con la costruzione dei muretti a secco. Il commercio dell'olio della riviera ligure e' certificato dai documenti relativi alla Repubblica di Genova in merito all'amministrazione ed al vettovagliamento della citta': dal 1593 viene istituita la Magistratura dei provvisori dell'olio che garantiva l'imparzialita' dell'amministrazione di questo importante bene, introducendo l'obbligo per i produttori della riviera ligure di consegnare una quota di produzione ad un prezzo fissato. Documenti del XVII secolo confermano forniture di olio di oliva della riviera ligure per esempio al Ducato di Milano, al Principe di Savoia. La vocazione olearia ligure si consolida poi nel XVIII secolo e prosegue con un fiorente commercio dell'olio locale soprattutto a ponente. Alla fine dell'ottocento la fama e le caratteristiche dell'olio ligure sono ben note anche all'estero, come emerge da manuali di produzioni alimentari. E' a questo periodo che risale la denominazione «Riviera Ligure», epoca in cui la Liguria e' passata sotto la dominazione della casa Savoia ed in cui la riviera di Genova e' divenuta Riviera Ligure, acquisendo le menzioni «ponente» e «levante» che ricordano la posizione centrale occupata da Genova. E' subito dopo l'unificazione d'Italia, quando la Liguria ha acquisito l'estensione geografica che ha attualmente, senza la zona di Nizza, che il termine «Riviera» si e' imposto quale denominazione corrente della produzione olivicola della regione.