(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale di  Maierato  (Vibo  Valentia),  rinnovato
nelle consultazioni elettorali del  5  giugno  2016  e  composto  dal
sindaco e da dieci consiglieri, si e' venuta a determinare una  grave
situazione di crisi  a  causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  sei
componenti del corpo consiliare. 
    Le citate dimissioni, presentate personalmente dalla  meta'  piu'
uno dei consiglieri con atti separati contemporaneamente acquisiti al
protocollo  dell'ente  in  data  8  luglio  2019,  hanno  determinato
l'ipotesi dissolutoria dell'organo  elettivo  disciplinata  dall'art.
141, comma 1, lettera b), n. 3, del  decreto  legislativo  18  agosto
2000, n. 267. 
    Pertanto,  il  prefetto  di  Vibo   Valentia   ha   proposto   lo
scioglimento del consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel
contempo, ai sensi dell'art. 141, comma 7 del richiamato decreto,  la
sospensione,  con  la  conseguente  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione dell'ente, con provvedimento del 9 luglio 2019. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Maierato (Vibo Valentia) ed alla nomina  del  commissario
per la provvisoria gestione del comune nella persona della dottoressa
Manuela Curra', in missione presso la Prefettura di Vibo Valentia. 
 
    Roma, 24 luglio 2019 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Salvini