(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Con decreto del Presidente della Repubblica  in  data  11  maggio
2018, registrato alla Corte dei conti il 18 maggio 2018, il consiglio
comunale di Briatico (Vibo Valentia) e' stato sciolto per  la  durata
di diciotto mesi, ai sensi dell'art. 143 del decreto  legislativo  18
agosto  2000,  n.  267,  essendo  stati   riscontrati   fenomeni   di
infiltrazione  e  condizionamento   da   parte   della   criminalita'
organizzata. 
    Alcune   delle   iniziative    intraprese    dalla    commissione
straordinaria hanno  gia'  prodotto  positivi  risultati  in  diversi
settori dell'ente; tuttavia l'avviata azione  di  riorganizzazione  e
ripristino della legalita' non puo' ritenersi conclusa, come rilevato
dal prefetto di Vibo Valentia nella relazione del 24 luglio 2019, con
la quale ha chiesto la proroga della gestione commissariale. 
    Le motivazioni addotte a sostegno della richiesta di proroga sono
state condivise, nella riunione svoltasi in pari data,  dal  comitato
provinciale per l'ordine e la sicurezza  pubblica  integrato  con  la
partecipazione del procuratore della Repubblica presso  il  tribunale
di Vibo  Valentia  e  del  procuratore  della  Repubblica  presso  la
direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. 
    Le  attivita'  poste  in  essere   nel   corso   della   gestione
commissariale  sono  state  improntate  alla  massima  discontinuita'
rispetto al passato, al fine di  dare  inequivocabili  segnali  della
forte presenza dello Stato e per interrompere  le  diverse  forme  di
ingerenza riscontrate nella vita amministrativa del comune. 
    Piu' nel dettaglio, tenuto conto della grave carenza  di  risorse
umane  dell'ente  -   determinata   anche   da   una   non   adeguata
programmazione  delle   assunzioni   negli   anni   passati   -   con
deliberazione  del  29  novembre  2018  l'organo   straordinario   ha
approvato la  programmazione  del  fabbisogno  di  personale  per  il
triennio 2018-2020, prevedendo  il  reclutamento  di  tre  unita'  da
destinare  ai  settori  amministrativo,  tecnico  e  finanziario.  Ha
proceduto altresi' alla nomina, per la durata di tre anni, del nucleo
di valutazione monocratico del quale l'amministrazione  comunale  era
sprovvista  ed   il   cui   apporto   risultera'   fondamentale   per
l'elaborazione di un nuovo sistema di misurazione e valutazione della
performance individuale e  collettiva  finalizzato  a  dare  compiuta
attuazione agli strumenti di controllo interno previsti dall'art. 147
del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. 
    La commissione straordinaria ha poi in corso  di  predisposizione
atti   normativi    di    primaria    importanza    per    la    vita
dell'amministrazione  locale  quali  il   regolamento   generale   di
organizzazione e funzionamento degli uffici e dei servizi ed un nuovo
regolamento per la disciplina degli  appalti  di  lavori,  servizi  e
forniture in adesione alle novelle introdotte dal decreto legislativo
18 aprile 2016, n. 50. 
    Sempre sotto il profilo normativo, la commissione  ha  intrapreso
le necessarie iniziative per aggiornare il  regolamento  comunale  di
contabilita' e renderlo  conforme  alle  prescrizioni  contenute  nel
decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. 
    Per quanto riguarda il settore ambientale - e, segnatamente,  gli
impianti di depurazione - sono stati attivati mirati  interventi  che
rivestono carattere di urgenza  in  considerazione  delle  criticita'
rilevate nel funzionamento della rete  fognaria  e  nella  erogazione
dell'acqua potabile. 
    Inoltre - dopo avere avviato, nella primavera di  quest'anno,  la
raccolta differenziata con il metodo "porta a porta"  -  l'organo  di
gestione  straordinaria  ha   provveduto   ad   adottare   gli   atti
propedeutici  all'indizione  della  gara  per  l'aggiudicazione   del
servizio di spazzamento, raccolta  e  trasporto  dei  rifiuti  solidi
urbani. 
    Ogni attenzione va prestata affinche' la  predetta  attivita'  si
svolga al riparo da interessi anomali ed in  modo  da  garantirne  la
piena legittimita' e neutralita'. 
    Nel settore delle opere pubbliche, sono in via di definizione  le
procedure  di  affidamento  dei  lavori  di  riparazione  dei   danni
determinati  dalla  mareggiata  del  2018  e  degli   interventi   di
realizzazione del sistema comunale di  videosorveglianza  nonche'  le
procedure di  assegnazione  del  servizio  di  gestione  ordinaria  e
straordinaria dell'acquedotto, della rete fognaria e  delle  stazioni
di sollevamento idrico. 
    La commissione straordinaria ha  inoltre  adottato  il  piano  di
priorita' degli interventi di cui all'art. 145, comma 2, del  decreto
legislativo n. 267 del 2000, nel quale sono stati previsti lavori  di
efficientamento del servizio idrico e della viabilita'. 
    Sempre nel  settore  delle  opere  pubbliche,  sono  in  fase  di
attuazione lavori che rivestono notevole rilevanza per  la  comunita'
locale  quali  l'adeguamento  antisismico  della  scuola  media,   la
costruzione  di  nuovi   loculi   cimiteriali   e   la   manutenzione
straordinaria  dell'immobile  nel  quale  ha  sede  l'amministrazione
locale. 
    Il completamento dei lavori in questione avra' un sicuro  impatto
positivo e favorira' il recupero di credibilita'  delle  istituzioni,
dimostrando come un'amministrazione efficiente ed il  rispetto  delle
norme possano tradursi in benefici per la popolazione. 
    Nel settore urbanistico, in vista  del  necessario  aggiornamento
del piano spiaggia e' stato dato un forte impulso ai controlli  sulle
concessioni demaniali ed e'  stato  altresi'  intrapreso  un  attento
monitoraggio dei volumi residui delle zone urbanizzate ai fini  della
predisposizione del piano strutturale comunale. 
    Altre   importanti   procedure    avviate    dalla    commissione
straordinaria  e   tuttora   in   corso   sono   quelle   concernenti
l'aggiudicazione  del  sevizio  di  custodia  dei  cani   randagi   e
l'attivazione dello  sportello  unico  per  le  attivita'  produttive
mediante registrazione sulla piattaforma telematica regionale. 
    La rilevanza delle iniziative in parola richiede  che  le  stesse
siano portate a termine dal medesimo organo che le ha intraprese,  in
modo da evitare che indebite interferenze, condizionamenti o forme di
ostruzionismo possano ostacolarne il buon esito. 
    Sul  piano  economico-finanziario,  considerata   la   situazione
gravemente deficitaria del comune, l'organo di gestione straordinaria
ha avviato incisive azioni di risanamento contabile da  recepire  nel
piano di riequilibrio pluriennale preordinato a  ripianare  i  debiti
fuori bilancio  e  a  implementare  le  attivita'  di  contrasto  dei
fenomeni di evasione dei tributi locali, con particolare  riferimento
alla tassa sui rifiuti e all'imposta municipale unica. 
    Nella medesima prospettiva di un miglioramento  delle  condizioni
finanziarie dell'ente, e' stato dato impulso alla ricognizione  degli
impianti pubblicitari  installati  nel  territorio  comunale  con  la
precipua finalita' di accertare e sanzionare eventuali  posizioni  di
inadempienza tributaria. 
    Le azioni  sopra  descritte  iniziano  a  dare  i  primi  segnali
positivi ed hanno consentito di attivare  percorsi  virtuosi  per  la
risoluzione  delle  molteplici  criticita'  che  hanno   causato   lo
scioglimento  degli  organi  elettivi.  Nondimeno,  la  gravita'  del
condizionamento  di  tipo  mafioso,  tuttora  presente  nel   tessuto
economico e sociale, e' tale da rendere necessaria  una  proroga  del
mandato della commissione sia per consolidare i risultati  conseguiti
nella  prima  fase  di  gestione  straordinaria  sia  per  portare  a
conclusione  le  procedure  di  risanamento  attualmente  in  via  di
definizione. 
    Risulta, quindi, necessario che la  commissione  disponga  di  un
maggior lasso di tempo per completare le attivita' in  essere  e  per
perseguire   una   maggiore   qualita'   ed   efficacia   dell'azione
amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di ingerenze della
criminalita' organizzata e considerata la complessita'  delle  azioni
di bonifica intraprese dall'organo straordinario. 
    Ritengo, pertanto, che, sulla base di tali elementi, ricorrano le
condizioni per l'adozione del provvedimento di proroga  della  durata
dello scioglimento del consiglio comunale di Briatico (Vibo Valentia)
per la durata di sei mesi, ai sensi  dell'art.  143,  comma  10,  del
decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
 
      Roma, 31 luglio 2019 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Salvini