(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Il consiglio comunale di  Bompensiere  (Caltanissetta)  e'  stato
sciolto con decreto del Presidente della Repubblica in data 27 aprile
2018, registrato alla Corte dei conti il 3 maggio 2018, per la durata
di mesi diciotto, ai sensi dell'art. 143 del decreto  legislativo  18
agosto  2000,  n.  267,  essendo  stati   riscontrati   fenomeni   di
infiltrazione  e  condizionamento   da   parte   della   criminalita'
organizzata. 
    L'organo di gestione straordinaria ha perseguito l'obiettivo  del
ripristino della legalita' e della corretta  gestione  delle  risorse
comunali, pur operando in un contesto gestionale connotato  da  forti
criticita' nei diversi settori dell'amministrazione ed in presenza di
un  ambiente  reso  estremamente  difficile  per  la  presenza  della
criminalita' organizzata. 
    Il prefetto di Caltanissetta, nella relazione del 2 luglio  2019,
ha evidenziato come l'avviata azione di riorganizzazione e ripristino
della legalita', nonostante i  positivi  risultati  conseguiti  dalla
commissione straordinaria, non puo'  ritenersi  conclusa,  proponendo
pertanto la proroga della gestione commissariale. 
    Il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica  nel
corso della riunione del 18 giugno 2019 alla quale ha partecipato  il
procuratore  della  Repubblica -  direzione  distrettuale   antimafia
presso il Tribunale  di  Caltanissetta,  ha  valutato  la  situazione
generale del comune ed il percorso di  recupero  della  legalita'  in
atto,  esprimendo  parere  favorevole  al  prosieguo  della  gestione
commissariale. 
    L'attivita' della commissione e' stata  improntata  alla  massima
discontinuita' rispetto al passato, al fine  di  dare  inequivocabili
segnali della forte presenza dello Stato ed interrompere  le  diverse
forme di condizionamento riscontrate nella  vita  amministrativa  del
comune,   focalizzando   la   propria   azione   nei   settori   piu'
significativamente  esposti  a  fenomeni  di  diffusa  illegalita'  e
maggiormente permeabili da parte della criminalita' organizzata e con
il prioritario obiettivo di ripristinare il rapporto  fiduciario  tra
la collettivita' locale e le istituzioni. 
    Nel settore appalti di lavori e servizi pubblici,  per  il  quale
sono  stati  stanziati,  per  rilevanti  importi,  finanziamenti  dal
Ministero dell'interno e dalla Regione Siciliana,  tra  le  attivita'
poste in essere dall'organo di gestione straordinaria di  particolare
rilievo e' la progettazione esecutiva di ristrutturazione della villa
comunale, i lavori  di  manutenzione  delle  strade  dissestate,  gli
interventi  che   hanno   interessato   l'edifico   comunale   e   la
riqualificazione dell'autoparco. 
    E' opportuno che tali attivita' vengano proseguite  dallo  stesso
organo straordinario che le ha avviate, considerato che investono  un
settore notoriamente esposto, per la rilevanza dei sottesi  interessi
economici,   al   rischio   di   infiltrazioni   della   criminalita'
organizzata. 
    Nel mese di novembre 2018 e' inoltre stata  avviata  la  raccolta
differenziata dei rifiuti urbani, con risultati che hanno riscosso il
positivo apprezzamento della comunita' locale. E' intendimento  della
commissione straordinaria raggiungere  nei  prossimi  mesi  una  piu'
elevata percentuale di raccolta differenziata, al fine di  assicurare
un piu' elevato livello della qualita' del servizio  dando  ulteriore
dimostrazione di come da una gestione  amministrativa  improntata  ai
principi  di  legalita'  ed  efficienza  possano  derivare  tangibili
benefici per la collettivita'. 
    Un forte impulso  e'  stato  riservato  alla  valorizzazione  del
patrimonio  immobiliare  comunale  ed  all'azione  di  prevenzione  e
repressione del fenomeno dell'abusivismo edilizio. 
    La commissione straordinaria relativamente al programma integrato
per il recupero e la  riqualificazione  di  10  alloggi  popolari  di
realizzazione di una struttura  produttiva  e  di  altre  opere  gia'
oggetto di rilievi da parte della relazione di accesso,  ha  disposto
una complessa verifica  al  fine  di  accertare  la  sussistenza  dei
presupposti per l'applicazione della procedura di cui  all'art.  145,
comma 4, del decreto legislativo n. 267/2000, con conseguente  revoca
delle  delibere  adottate   dall'amministrazione   destinataria   del
provvedimento di scioglimento. 
    L'attivita' di riorganizzazione dei settori amministrativi  posta
in essere dalla commissione straordinaria  ha  interessato  anche  il
settore economico  finanziario,  ove  sono  state  disposte  numerose
verifiche  contabili,  affidate  ad  un  funzionario   amministrativo
contabile  nominato  ai  sensi  dell'art.  145  del  citato   decreto
legislativo n. 267/2000, che hanno evidenziato una  grave  situazione
deficitaria dell'ente. 
    In tale ambito la commissione ha avviato una serie di  iniziative
finalizzate a  promuovere  una  virtuosa  gestione  del  servizio  di
riscossione delle imposte comunali dettando indirizzi per il corretto
esercizio dell'attivita' di imposizione, accertamento ed esazione dei
tributi locali. 
    Al fine di ottimizzare l'attivita' di riscossione delle  entrate,
l'organo di gestione  straordinaria  ha  disposto  alcuni  interventi
quali la nomina di un responsabile unico dei tributi, l'aggiornamento
della  banca  dati  tributaria  nonche'  l'emissione  di  avvisi   di
accertamento per le imposte relative all'anno 2013. Sono  inoltre  in
fase di programmazione le modalita' di gestione del recupero coattivo
dell'elusione tributaria attraverso l'emissione  di  ingiunzioni  con
l'obiettivo di incrementare sia tributi di  competenza  dell'anno  in
corso che quelli non riscossi negli esercizi precedenti. 
    La predetta attivita' di accertamento e  riscossione,  intrapresa
fin dall'inizio della gestione straordinaria, necessita  tuttavia  di
un ulteriore lasso temporale, essenziale per migliorare ulteriormente
le entrate contabili dell'ente. 
    E' stata inoltre avviata una diversa organizzazione dell'apparato
burocratico al fine di assicurare una maggiore efficienza dell'azione
amministrativa ed e' stato  predisposto  l'adeguamento  alle  vigenti
disposizioni di alcuni regolamenti amministrativi tra i quali  quello
di  organizzazione  degli  uffici  e  dei  servizi  comunali  con  la
previsione di strumenti finalizzati  ad  una  migliore  utilizzazione
delle risorse umane ed all'affidamento degli incarichi esterni. 
    Il  completamento  di  tali   progetti   da   parte   dell'organo
straordinario   favorira'   il   recupero   di   credibilita'   delle
istituzioni,  dimostrando  al  contempo  come  da  un'amministrazione
improntata ai principi di legalita' possano derivare benefici per  la
popolazione. 
    Per i motivi descritti  risulta  necessario  che  la  commissione
disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita'  in
corso e per perseguire una maggiore qualita' ed efficacia dell'azione
amministrativa,  essendo  ancora  concreto  il  rischio  di  illecite
interferenze della criminalita' organizzata. 
    Ritengo pertanto che, sulla base di tali elementi,  ricorrano  le
condizioni per l'applicazione  del  provvedimento  di  proroga  della
durata dello  scioglimento  del  consiglio  comunale  di  Bompensiere
(Caltanissetta), per il periodo di sei mesi, ai sensi dell'art.  143,
comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
 
      Roma, 24 luglio 2019 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Salvini