(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Il consiglio  comunale  di  Scilla  (Reggio  Calabria)  e'  stato
sciolto con decreto del Presidente della Repubblica in data 22  marzo
2018, registrato alla Corte dei conti il 28 marzo 2018, per la durata
di mesi diciotto, ai sensi dell'art. 143 del decreto  legislativo  18
agosto  2000,  n.  267,  essendo  stati   riscontrati   fenomeni   di
infiltrazione  e  condizionamento   da   parte   della   criminalita'
organizzata. 
    L'organo di gestione straordinaria ha perseguito l'obiettivo  del
ripristino della legalita' all'interno dell'ente pur operando  in  un
contesto gestionale connotato dalla disapplicazione dei  principi  di
buon andamento  e  imparzialita'  delle  finalita'  pubbliche  ed  in
presenza di un ambiente reso estremamente difficile per  la  presenza
della criminalita' organizzata. 
    Come rilevato dal prefetto di Reggio  Calabria,  nella  relazione
del 5 luglio 2019, con la quale e' stata  chiesta  la  proroga  della
gestione  commissariale,  l'avviata  azione  di  riorganizzazione   e
ripristino  della  legalita',   nonostante   i   positivi   risultati
conseguiti  dalla  commissione  straordinaria,  non  puo'   ritenersi
conclusa. 
    La situazione generale del comune e la necessita'  di  completare
gli  interventi  gia'   avviati   sono   stati   anche   oggetto   di
approfondimento nell'ambito della riunione del  comitato  provinciale
per l'ordine e la sicurezza pubblica tenutasi il 4 luglio  2018,  nel
corso della quale e' stato espresso parere  favorevole  al  prosieguo
della gestione commissariale. 
    Le  iniziative  della  commissione   straordinaria   sono   state
improntate alla massima discontinuita' rispetto al passato,  al  fine
di dare inequivocabili segnali della forte presenza dello Stato e per
interrompere le diverse forme di ingerenza riscontrate nell'attivita'
del comune, con il prioritario obiettivo di ripristinare il  rapporto
fiduciario tra la collettivita' locale e le istituzioni. 
    L'attenzione    della    commissione    straordinaria    si    e'
prioritariamente incentrata nel  disporre  rilevanti  interventi  nei
settori dell'edilizia e dell'urbanistica, nei cui ambiti  sono  state
assunte iniziative dirette a contrastare il fenomeno  dell'abusivismo
edilizio. In tale direzione e' stata avviata una capillare  attivita'
di monitoraggio delle ordinanze di demolizione non  ancora  eseguite,
adottando puntuali linee  guida  indirizzate  ai  settori  competenti
preposti   all'emanazione   ed   all'esecuzione   dei   provvedimenti
sanzionatori. 
    E' inoltre in via di perfezionamento la costituzione di un gruppo
di lavoro, coordinato dal segretario comunale  e  composto,  tra  gli
altri, dai responsabili dell'ufficio tecnico e dell'ufficio vigilanza
destinato esclusivamente all'attivita' di  repressione  del  fenomeno
dell'abusivismo. 
    La commissione straordinaria, al fine  di  favorire  la  migliore
funzionalita' e produttivita' delle attivita' turistiche sul  demanio
marittimo ha avviato  l'iter  necessario  per  l'adozione  del  piano
comunale  di  spiaggia,  in  fase  di  stallo   da   anni,   con   la
predisposizione degli elaborati tecnici e la ricognizione dello stato
di fatto relativo alle concessioni demaniali marittime. 
    Particolare impegno e' stato  profuso  nel  settore  delle  opere
pubbliche ove, avvalendosi anche di  fondi  stanziati  dal  Ministero
dell'interno e della regione sono stati  avviati  gli  interventi  di
manutenzione straordinaria ritenuti piu' urgenti, quali i  lavori  di
messa in sicurezza e di efficientamento energetico di una scuola,  il
potenziamento della rete di pubblica illuminazione del centro  urbano
e la realizzazione di un sistema meccanizzato di collegamento tra  la
parte alta del comune e la zona marina. 
    Sono inoltre in fase  di  progettazione  i  lavori  di  messa  in
sicurezza di un ex discarica, la verifica di  vulnerabilita'  sismica
di alcune scuole  comunali  e  la  manutenzione  straordinaria  delle
fognature e della rete idrica comunale. 
    L'organo di gestione straordinaria e' impegnato per tali opere  a
garantire la puntuale applicazione della vigente normativa  oltreche'
ad assicurare una continua vigilanza sulla  corretta  esecuzione  dei
lavori, atteso che il settore dei  lavori  pubblici  e'  notoriamente
esposto, per la rilevanza dei sottesi interessi economici, al rischio
di infiltrazioni della criminalita' organizzata. 
    E' stato altresi' disposto un attento monitoraggio del patrimonio
immobiliare al fine di valorizzarne la potenzialita' ed  ottimizzarne
la redditivita'. 
    La   commissione    straordinaria,    attesa    la    riscontrata
disorganizzazione degli  uffici  comunali,  ha  disposto  un  diverso
assetto dell'apparato burocratico,  assicurato  anche  attraverso  il
supporto di professionisti esperti nominati ai  sensi  dell'art.  145
del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Inoltre, al  fine  di
fronteggiare la riscontrata carenza  di  risorse  umane,  ha  avviato
alcune procedure concorsuali per l'immissione in ruolo  di  personale
qualificato. 
    L'azione di riassetto amministrativo intrapresa prevede  altresi'
l'adozione di alcuni regolamenti in linea con le vigenti disposizioni
di legge, tra cui quello per la definizione delle entrate tributarie,
quello della polizia locale e per il  conferimento  di  incarichi  di
patrocinio legale a professionisti esterni. 
    Interventi  significativi  hanno  interessato  anche  il  settore
economico-finanziario, nel  quale  sono  state  pianificate  incisive
azioni  di  contrasto  alle  rilevate  forme  di   evasione/elusione,
relativamente alle entrate piu' significative  per  l'amministrazione
comunale, quali i tributi IMU, TARI e TOSAP. 
    In  tale  ambito  la  commissione  straordinaria   ha   stipulato
un'apposita  convenzione  con  l'agenzia  delle   entrate   ai   fini
dell'inoltro dei ruoli  ordinari  e  coattivi  dei  tributi  e  delle
entrate patrimoniali,  ed  ha  ottenuto  l'accesso  alla  banca  dati
on-line dell'Agenzia delle entrate per tutti gli addetti  all'ufficio
tributi,  circostanza  che  assicurera'   maggiore   trasparenza   ed
efficacia dell'azione amministrativa. 
    Il   proseguimento   della   gestione   commissariale    ed    il
perfezionamento delle avviate procedure consentiranno  di  portare  a
compimento tali iniziative  dimostrando  come  da  un'amministrazione
improntata ai principi di legalita' ed  efficienza  possono  derivare
effetti positivi per la collettivita'. 
    Per  i  motivi  descritti  risulta,  quindi,  necessario  che  la
commissione disponga di un maggior lasso di tempo per  completare  le
attivita' in  essere  e  per  perseguire  una  maggiore  qualita'  ed
efficacia dell'azione  amministrativa,  essendo  ancora  concreto  il
rischio di ingerenze della criminalita' organizzata  e  tenuto  conto
della complessita' delle azioni di  bonifica  intraprese  dall'organo
straordinario. 
    Ritengo, pertanto, che, sulla base di tali elementi, ricorrano le
condizioni per prorogare, di ulteriori sei mesi, lo scioglimento  del
consiglio comunale di Scilla (Reggio Calabria),  ai  sensi  dell'art.
143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
 
    Roma, 24 luglio 2019 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Salvini