(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Piano di cessione di immobili pubblici di cui all'art.  1,  comma
422 della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di bilancio 2019). 
 
    1. Articolazione del Piano 
    Il Piano di cessione si articola secondo due linee d'azione: 
      a) alienazione diretta di immobili pubblici sul mercato; 
      b) attivazione di procedure di dismissione di immobili pubblici
conferiti  a  fondi  immobiliari  o  cessione  di  quote   di   fondi
immobiliari gestiti da Invimit SGR S.p.a. 
    Per  la  dismissione  degli  immobili  di   proprieta'   pubblica
rientranti nel presente piano di cessione, e' prevista, ancorche' non
indicato esplicitamente, la possibilita'  di  ricorrere  a  tutte  le
procedure di cui alla normativa vigente. 
    1.1 Direttrice a) 
    Le vendite comprenderanno: 
      1) Quattrocentoventi immobili di  proprieta'  dello  Stato  non
utilizzati per finalita' istituzionali,  per  un  valore  complessivo
di 420  milioni  di  euro,  individuati  con  decreto  del   Ministro
dell'economia e delle finanze del 28 giugno 2019, ai sensi  dell'art.
1, comma 423 della legge di bilancio  2019,  sulla  base  dell'elenco
fornito dall'Agenzia del demanio dapprima con nota  5305/DLC  del  26
marzo 2019 e in ultimo integrato con nota  n.  2019/6757/DGP  del  17
aprile 2019, salve le verifiche e autorizzazioni di cui  all'art.  1,
comma 424 della legge di bilancio  2019,  nonche'  l'acquisizione  di
ogni altra autorizzazione prescritta dalle leggi vigenti; 
      2) ulteriori immobili di proprieta' dello Stato non  utilizzati
per finalita' istituzionali di basso valore  unitario  (inferiore  ai
100.000 euro), per un controvalore di 38 milioni di euro; 
      3) quaranta beni immobili di proprieta' dello Stato in  uso  al
Ministero della difesa, diverso dall'abitativo,  non  piu'  necessari
alle   proprie   finalita'   istituzionali    e    suscettibili    di
valorizzazione, per un valore presunto di circa 160 milioni di  euro,
individuati con decreto del Ministro della difesa del 14 giugno  2019
ai sensi dell'art. 1, comma 423 della legge di  bilancio  2019.  Tale
valutazione andra' ulteriormente verificata dall'Agenzia del  demanio
sulla base dei dati in possesso del Ministero della difesa,  ad  oggi
unico detentore dei beni,  in  considerazione,  in  particolare,  dei
possibili costi di bonifica. 
    Gli  immobili  potranno  essere  alienati  mediante  le  seguenti
procedure: 
      1) quattrocentoventi immobili di  proprieta'  dello  Stato  non
utilizzati per finalita' istituzionali verranno immessi  sul  mercato
anche avvalendosi  della  piattaforma  del  Consiglio  nazionale  del
notariato. 
    Rispetto a questo portafoglio, l'Agenzia del demanio procedera': 
      per cento immobili, con un valore a base d'asta di 175  milioni
di euro, alla  pubblicazione  del  bando  mediante  l'utilizzo  della
piattaforma RAN del  Consiglio  del  notariato,  cui  e'  gia'  stata
fornita tutta la documentazione; 
      per duecentocinquantacinque  beni,  aventi  un  valore  a  base
d'asta di circa 80 milioni di euro, con bandi gestiti dalle Direzioni
territoriali; 
      per sessantacinque  immobili  (valore  stimato  di  circa   165
milioni  di  euro),  mediante  regolarizzazioni  tecnico-edilizie   e
successiva sottoscrizione, ove necessario, di un apposito accordo  di
valorizzazione con l'ente territoriale competente, ai sensi dell'art.
1, comma 426 della legge di bilancio 2019; tali beni potranno  essere
messi in vendita successivamente all'espletamento di tali attivita'; 
      2) milleduecento  immobili  di  proprieta'  dello   Stato   non
utilizzati per  finalita'  istituzionali  di  basso  valore  unitario
(inferiore ai 100.000 euro), per un controvalore di circa 38  milioni
di  euro,  verranno  dismessi  attraverso  avvisi  e  bandi  di  gara
regionali,  nonche'  trattative  dirette   laddove   previsto   dalla
normativa (ad es. nei casi di quote indivise o fondi interclusi); 
      3) Quaranta immobili non piu' utilizzati  dal  Ministero  della
difesa verranno alienati mediante una delle procedure previste  dalla
normativa vigente, in relazione al valore e allo  stato  dei  singoli
cespiti. 
    1.2 Direttrice b) 
    Si prevede: 
      1.  di  attivare  procedure  di  cessione  di  quote  di  fondi
immobiliari   chiusi   di   proprieta'   pubblica    a    investitori
istituzionali, ai sensi dell'art. 33  del  decreto-legge  n.  98  del
2011,  nonche'  di  altri  fondi   immobiliari   pubblici,   per   un
controvalore non inferiore a 500 milioni di euro; 
      2.  di  attivare  procedure  di  dismissione  diretta,  sia   a
investitori istituzionali che  alla  clientela  retail,  di  immobili
pubblici facenti parte dei fondi immobiliari gestiti da  INVIMIT  SGR
S.p.a. ai sensi dell'art. 33 del decreto-legge n. 98 del 2011, per un
importo totale di 110 milioni di euro.