(Allegato A)
                                                           Allegato A 
 
                Scheda tecnica indicazione geografica 
          «Südtiroler Grappa» e/o «Grappa dell'Alto Adige» 
 
    1.  Denominazione  della  bevanda   spiritosa   con   indicazione
geografica: 
      «Südtiroler Grappa» e/o «Grappa dell'Alto Adige». 
      Categoria della bevanda spiritosa con  indicazione  geografica:
acquavite di vinaccia. 
    2. Descrizione della bevanda spiritosa: 
      a) caratteristiche fisiche, chimiche e/o  organolettiche  della
categoria: 
        il colore e' trasparente e cristallino. Il profumo e' intenso
e fortemente tipico che  ricorda  le  caratteristiche  note  floreali
delle materie  prime  distillate  e  le  tipiche  note  fruttate  del
processo fermentativo.  Non  si  devono  avvertire  note  pungenti  o
rancide.  Il  sapore  e'  intenso,  perdurante,  ricco  di  note  che
ricordano la buccia dell'uva. Per i prodotti invecchiati in legno  il
colore deve essere ambrato e si devono avvertire  le  caratteristiche
note di vaniglia e  cioccolato,  il  sapore  deve  essere  gradevole,
morbido e delicato. 
      b) caratteristiche specifiche della bevanda spiritosa  rispetto
alla categoria cui appartiene: 
        titolo alcolometrico non inferiore a 40 % in volume; 
        tenore di alcole metilico non superiore a 900 g/hl di  alcole
a 100 per cento in volume; 
        tenore di 2-butan-1-olo non superiore a 100 g/hl di alcole  a
100% vol; 
        tenore di acetaldeide non superiore a 100 g/hl  di  alcole  a
100% vol; 
        tenore di acetato di etile non superiore a 175 g/hl di alcole
a 100% vol; 
        tenore di acidita' (come acido acetico) non  superiore  a  50
g/hl di alcole a 100% vol per le grappe non invecchiate e 150 g/hl di
alcole a 100% vol per le grappe invecchiate o riserva; 
        tenore di alcoli superiori compreso fra 250  e  600  g/hl  di
alcole a 100% vol; 
        tenore di rame non superiore a 5 mg/L. 
    La denominazione «Südtiroler Grappa» e/o «Grappa dell'Alto Adige»
e' esclusivamente riservata all'acquavite  di  vinaccia  ottenuta  da
materie prime ricavate da uve prodotte e vinificate  nella  Provincia
autonoma  Südtirol/Alto  Adige,  distillata,  diluita   a   grado   e
imbottigliata in impianti  ubicati  sul  territorio  nella  Provincia
autonoma Südtirol/Alto Adige/Italia. 
      c) zona geografica interessata: 
        l'intero territorio della Provincia di Südtirol/Alto Adige. 
      d) metodo di produzione della bevanda spiritosa. 
    Tradizionalmente  le  vinacce  provengono  da  uve  coltivate   e
vinificate  nella  provincia  autonoma.  Le  fasi   di   maturazione,
vendemmia  e  vinificazione  permettono  di  ottenere  delle  vinacce
fresche che vengono  velocemente  processate  nelle  distillerie.  La
distillazione, nonche' le fasi successive quali la riduzione a  grado
e  l'eventuale  invecchiamento  e  imbottigliamento   avvengono   nel
territorio della Provincia autonoma Südtirol - Alto Adige. 
    La produzione della «Südtiroler  Grappa»  e/o  «Grappa  dell'Alto
Adige» e' conseguente  alla  rinomanza  vitivinicola  del  territorio
provinciale. Le cantine ove  si  ottengono  le  vinacce  fresche  e/o
fermentate sono in prossimita' delle distillerie,  cio'  consente  di
trasportare in breve tempo le vinacce prima che a carico delle stesse
avvengano fenomeni di degradazione qualitativa e di mantenere  quindi
le caratteristiche sensoriali dei vitigni di origine. Tale  rapidita'
nei processi e' di fondamentale importanza  per  la  conservazione  e
l'estrazione  dei  profumi  e  dei  composti  che   conferiscono   le
caratteristiche organolettiche particolari  alla  Südtiroler  Grappa»
e/o «Grappa dell'Alto Adige». 
    La «Südtiroler Grappa» e/o «Grappa dell'Alto Adige»  e'  ottenuta
da vinacce fermentate  o  semi  fermentate  di  vino  prodotto  nella
Provincia  autonoma  di  Südtirol/Alto  Adige,  da  uve  coltivate  e
vinificate  nella  Provincia  autonoma  di  Südtirol/Alto  Adige.  Le
vinacce  sopraindicate  vengono  distillate   mediante   impianti   a
lavorazione continua o discontinua a vapore diretto, a fuoco  diretto
o  indiretto  o   vapore   indiretto   dopo   l'aggiunta   di   acqua
nell'alambicco, con separazione delle testa e delle coda. 
    Nella produzione della grappa e' consentito  l'impiego  di  fecce
liquide naturali di vino nella misura massima di 25 kg per 100 kg  di
vinacce utilizzate. 
    La quantita' di alcole proveniente dalle fecce non puo'  superare
il 35 per cento della quantita' totale di alcole nel prodotto finito. 
    L'impiego delle fecce liquide  naturali  di  vino  puo'  avvenire
mediante aggiunta delle fecce alle vinacce  prima  del  passaggio  in
distillazione, o mediante disalcolazione in parallelo della  vinaccia
e delle fecce e invio alla  distillazione  della  miscela  delle  due
flemme, o dei vapori alcolici,  o  mediante  disalcolazione  separata
delle  vinacce  e  delle  fecce  e  successivo  invio  diretto   alla
distillazione della miscela delle  flemme.  Dette  operazioni  devono
essere effettuate nella medesima distilleria di produzione. 
    La distillazione delle vinacce fermentate o semi  fermentate,  in
impianto continuo o discontinuo, deve essere effettuata a meno di  86
per  cento  in  volume.  Entro   tale   limite   e'   consentita   la
ridistillazione  del  prodotto  ottenuto.  L'osservanza  dei   limiti
previsti deve risultare dalla tenuta di registri vidimati in cui sono
riportati giornalmente i quantitativi  e  il  tenore  alcolico  delle
vinacce, delle fecce liquide naturali di vino, ove previsto,  avviate
alla distillazione, nonche' delle flemme, nel caso in cui l'avvio  di
queste ultime alla distillazione sia effettuato successivamente  alla
loro produzione. 
    La diluizione a grado avviene con acqua potabile della  Provincia
autonoma di Südtirol/Alto Adige o  puo'  essere  eseguita  con  acqua
addolcita, ma non demineralizzata,  di  stessa  provenienza.  L'acqua
della Provincia autonoma di  Südtirol/Alto  Adige  e'  caratterizzata
dalla particolare formazione geologica delle montagne; su una base di
rocce ignee, porfido, gneis o granito, si trova uno strato prolungato
di dolomia, una roccia sedimentaria;  ambedue  gli  strati  geologici
conferiscono all'acqua sali minerali. Tali sali minerali  influiscono
sull'aroma  e  sul  gusto  della  grappa;  l'acqua  aggiunta  per  la
riduzione  a  grado  e'   quantitativamente   importante   dato   che
costituisce la meta' dell'acquavite finita. 
    Nella  preparazione  della  «Südtiroler   Grappa»   e/o   «Grappa
dell'Alto Adige» e' consentita, l'aggiunta di: 
      zuccheri, nel limite massimo di 20 grammi per  litro,  espresso
in zucchero invertito in conformita' alle definizioni di cui al punto
3, lettere da a) a c) dell'Allegato I del regolamento CE n. 110/2008; 
      caramello, solo per  la  grappa  sottoposta  ad  invecchiamento
almeno dodici mesi, secondo le disposizioni comunitarie  e  nazionali
vigenti; 
    La «Südtiroler Grappa» e/o «Grappa dell'Alto Adige»  puo'  essere
sottoposta ad invecchiamento in botti, tini ed  altri  recipienti  di
legno. 
    In fase di imbottigliamento e' consentita  l'aggiunta  di  piante
aromatiche o loro parti, nonche' frutta o loro parti secondo i metodi
di produzione tradizionali; Le indicazioni  devono  essere  riportate
nella denominazione di vendita della «Südtiroler Grappa» e/o  «Grappa
dell'Alto Adige». 
    L'operazione di riduzione a grado e'  sempre  completata  da  una
filtrazione  del  prodotto  per  renderlo  limpido  e  stabile  prima
dell'imbottigliamento. Tale operazione e le modalita'  di  esecuzione
sono particolarmente delicate e importanti per il mantenimento  delle
caratteristiche organolettiche  derivanti  dalle  materie  prime.  Le
grappe  del  Südtirol/Alto  Adige  sono  particolarmente  ricche   in
composti aromatici  derivanti  dalla  lavorazione  di  materie  prime
fresche,  al  fine  di  mantenere  inalterate  tali   caratteristiche
organolettiche tutte le operazioni devono avvenire in tempi ristretti
e con modalita' tecnologiche particolari che rispettano la  ricchezza
compositiva del distillato grezzo.  La  movimentazione  del  prodotto
sfuso grezzo o diluito a  grado,  provoca  fenomeni  di  degradazione
qualitativa  a  quali  ossidazioni  e  irrancidimenti  a  carico  dei
composti aromatici  caratteristici  delle  grappe  del  Südtirol/Alto
Adige. Tradizionalmente le operazioni di  imbottigliamento  avvengono
nella zona di produzione in  tempi  ristretti  al  fine  di  limitare
quanto  piu'  possibile   tali   fenomeni.   La   fermentazione,   la
distillazione, la  riduzione  a  grado,  l'eventuale  invecchiamento,
l'imbottigliamento e l'etichettatura  devono  pertanto  avvenire  nel
territorio nella Provincia autonoma di Südtirol/Alto Adige. 
    Nella presentazione e nella promozione e'  consentito  l'uso  dei
termini, «vecchia»  o  «invecchiata»  per  la  grappa  sottoposta  ad
invecchiamento, in recipienti di legno non verniciati ne'  rivestiti,
per un periodo non inferiore a dodici mesi in regime di  sorveglianza
fiscale, in impianti ubicati nel territorio della Provincia  autonoma
Südtirol/Alto  Adige.  Sono  consentiti  i  normali  trattamenti   di
conservazione del legno  dei  recipienti.  E'  consentito,  altresi',
l'uso dei termini «riserva» o «stravecchia» per la grappa invecchiata
almeno   diciotto   mesi.   Puo'   essere   specificata   la   durata
dell'invecchiamento, espressa in mesi e in anni, o soltanto in mesi. 
      e) elementi che dimostrano il legame con l'ambiente  geografico
o con l'origine geografica. 
    La produzione della grappa risponde alla  vocazione  vitivinicola
della Provincia autonoma di Südtirol/Alto Adige  in  relazione  anche
alla consolidata attivita' di distillazione dei  sottoprodotti.  Gia'
nel periodo asburgico era consentito ai produttori di uva e  vino  la
possibilita' di distillare e commercializzare i  sottoprodotti  della
vinificazione. 
    Dal punto di vista tecnologico e organolettico le  particolarita'
della «Südtiroler Grappa» e/o  «Grappa  dell'Alto  Adige»  consistono
soprattutto in: 
      la disponibilita' di uve di  altissima  qualita',  oltre  90  %
provengono da uve atte alla produzione di  vini  DOC,  con  un  aroma
particolarmente sviluppato grazie  agli  sbalzi  di  temperatura  tra
giorno e notte; 
      le vinacce diraspate, fresche e fermentate o semi fermentate di
vino rosso e bianco vengono conservate in silo in  assenza  dell'aria
e/o  in  appositi  contenitori  chiusi  (bins)  in  celle  frigo  per
mantenerne  inalterata  la  fragranza   aromatica   e   la   qualita'
compositiva; 
      i vapori alcolici, ottenuti a bassa gradazione,  consentono  di
mantenere  nel  prodotto   molteplici   componenti   aromatiche   che
contribuiscono a conferire il tipico  carattere  organolettico  della
grappa; 
      riduzione a grado avviene con acqua  potabile  della  Provincia
autonoma di Südtirol/Alto Adige o  puo'  essere  eseguita  con  acqua
addolcita, ma non demineralizzata, di stessa  provenienza  e  l'acqua
della Provincia autonoma di  Südtirol/Alto  Adige  e'  caratterizzata
dalla particolare formazione geologica delle montagne; su una base di
rocce  ignee,  porfido  o  granito  o  gneis,  si  trova  uno  strato
prolungato di dolomia, una roccia sedimentaria;  ambedue  gli  strati
geologici conferiscono all'acqua sali minerali;  tali  sali  minerali
influiscono sull'aroma e sul gusto della grappa; l'acqua aggiunta per
la  riduzione  a  grado  e'  quantitativamente  importante  dato  che
costituisce la meta' dell'acquavite finita. 
    Il particolare processo di elaborazione della «Südtiroler Grappa»
e/o «Grappa dell'Alto Adige» consiste, pertanto, nella  scelta  della
materia  prima,   nell'effettuazione   della   fase   di   produzione
esclusivamente in una zona di alta valenza  ambientale  quale  e'  la
Provincia autonoma Südtirol/Alto Adige, nell'esperienza secolare  dei
maestri distillatori  e  nel  continuo  miglioramento  del  ciclo  di
produzione. 
    La  materia   prima   utilizzata   risulta   dai   documenti   di
accompagnamento e dai registri dei distillatori. 
      f)  condizioni  da  rispettare   in   forza   di   disposizioni
comunitarie e/o nazionali e/o regionali: 
        decreto del Presidente della Repubblica 16  luglio  1997,  n.
297. 
      g)  termini  aggiuntivi  all'indicazione  geografica  e   norme
specifiche in materia di etichettatura. 
    La «Südtiroler Grappa» e/o «Grappa dell'Alto Adige»  deve  essere
etichettata in conformita' al decreto legislativo 27 gennaio 1992, n.
109, e successive modifiche e nel rispetto dei seguenti principi: 
      1. il termine «Südtiroler Grappa» e/o «Grappa dell'Alto  Adige»
puo' essere completato dal riferimento: 
        a) al nome di un  vitigno,  qualora  sia  stata  ottenuta  in
distillazione da materie prime provenienti per il 100% in peso  dalla
vinificazione di uve di tale vitigno; e' ammessa  una  tolleranza  di
altri vitigni fino ad un massimo del 15% in peso; 
        b) ai nomi di non piu' di  due  vitigni,  qualora  sia  stata
ottenuta dalla distillazione di materie prime interamente provenienti
dalla vinificazione  di  uve  ottenute  dalla  coltivazione  di  tali
vitigni. I vitigni devono essere menzionati in  etichetta  in  ordine
ponderale decrescente. Non e'  consentita  l'indicazione  di  vitigni
utilizzati in misura inferiore al 15% in peso. 
    L'indicazione dei vitigni  in  etichetta  deve  avvenire  con  lo
stesso carattere ed evidenza tipografica; 
      c) al nome di un vino DOC, DOCG o IGT puo' essere utilizzato se
le materie prime provengono dalla vinificazione di  uve  conformi  al
disciplinare di produzione stabilito nella  scheda  tecnica  di  tale
vino; in tal caso e' vietato utilizzare i simboli e le diciture (DOC,
DOCG e IGT) (DOP, IGP) sia in sigla che per esteso; 
      d) al metodo di distillazione, continuo  o  discontinuo,  e  al
tipo di alambicco. 
    2.  Per  le  grappe  che  rispondono  contemporaneamente  a  piu'
riferimenti di cui ai precedenti punti a),  b)  e  c)  deve  comunque
essere utilizzata una sola denominazione di vendita. 
      g) nome e indirizzo del richiedente: 
        Südtiroler  Hofbrennereien  e.V.   Distillatori   artigianali
dell'Alto Adige, Juval 1 B - 39020 Castelbello-Ciardes (BZ).