(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Con decreto del Presidente della Repubblica in  data  29  ottobre
2018, registrato alla Corte dei conti il 31 ottobre 2018, la gestione
del Comune di Crucoli (Crotone) e' stata affidata, per la  durata  di
mesi diciotto, ai sensi dell'art.  143  del  decreto  legislativo  18
agosto 2000, n. 267, ad una commissione straordinaria, essendo  stati
riscontrati fenomeni di  infiltrazione  e  condizionamento  da  parte
della criminalita' organizzata. 
    La commissione ha perseguito  l'obiettivo  del  ripristino  della
legalita' e della  corretta  gestione  delle  risorse  comunali,  pur
operando in un contesto gestionale connotato da forti criticita'  nei
diversi settori dell'amministrazione ed in presenza  di  un  ambiente
reso  estremamente  difficile  per  la  presenza  della  criminalita'
organizzata. 
    Come  rilevato  dal  viceprefetto  vicario  di  Crotone,  per  il
prefetto temporaneamente assente, nella  relazione  del  10  febbraio
2020 con  la  quale  e'  stata  chiesta  la  proroga  della  gestione
commissariale, l'avviata  azione  di  riorganizzazione  e  ripristino
della  legalita',  nonostante   i   positivi   risultati   conseguiti
dall'organo straordinario, non puo' ritenersi conclusa. 
    La situazione generale del comune e la necessita'  di  completare
gli  interventi  gia'  intrapresi  sono  stati   anche   oggetto   di
approfondimento nell'ambito della riunione del  Comitato  provinciale
per l'ordine e la sicurezza  pubblica  tenuta  il  30  gennaio  c.a.,
integrato con la partecipazione del procuratore della  Repubblica  di
Crotone e  del  procuratore  aggiunto  della  direzione  distrettuale
antimafia di Catanzaro,  a  conclusione  della  quale  e'  emersa  la
necessita'  che  la  gestione   commissariale   sia   prorogata   per
l'ulteriore termine previsto dalla legge. 
    L'attivita' della commissione straordinaria e'  stata  improntata
alla massima discontinuita' rispetto al  passato,  al  fine  di  dare
inequivocabili  segnali  della  forte  presenza  dello  Stato  e  per
interrompere le diverse forme di  condizionamento  riscontrate  nella
vita amministrativa del  comune,  con  il  prioritario  obiettivo  di
ripristinare il rapporto fiduciario tra la collettivita' locale e  le
istituzioni. 
    Uno dei settori nel quale  la  commissione  straordinaria  ha  da
subito concentrato la propria attivita'  e'  quello  ambientale,  ove
sono stati attivati mirati  interventi  che  rivestono  carattere  di
urgenza in considerazione delle criticita' rilevate  nel  territorio,
con particolare riferimento alla realizzazione  di  infrastrutture  a
tutela  delle  risorse  idriche  per  la  difesa  del   suolo,   alla
sistemazione idrogeologica, alla mitigazione del rischio frane,  alla
difesa dell'erosione costiera ed  ai  lavori  di  sistemazione  della
viabilita' rurale. 
    Il  carattere  strategico  delle  opere  da  realizzare   rendono
evidente l'esigenza che le procedure di  affidamento  dei  lavori  si
svolgano nel rispetto delle  norme  vigenti  in  materia,  risultando
pertanto necessario  che  le  stesse  siano  portate  a  termine  dal
medesimo organo di gestione straordinaria che ha avviato  l'attivita'
di risanamento dell'ente. 
    Tale attivita' di riorganizzazione dell'ente ha interessato anche
il settore economico,  ove  e'  stata  riscontrata  una  grave  crisi
finanziaria tale da pregiudicare l'erogazione dei servizi  essenziali
e da indurre l'organo di gestione a deliberare lo stato  di  dissesto
finanziario,  a  seguito  del  quale  sono  stati  adottati  tutti  i
provvedimenti previsti dalla  normativa  di  riferimento  finalizzati
all'incremento delle entrate proprie. 
    Il compromesso quadro finanziario  in  cui  versa  il  Comune  di
Crucoli, caratterizzato in primo luogo da una ridotta percentuale  di
riscossione  dei  tributi  e  da  esigue  entrate  patrimoniali,   ha
richiesto l'avvio da parte dell'organo  commissariale  di  specifiche
azioni di contrasto alla diffusa evasione fiscale. 
    La commissione si e' infatti attivata promuovendo incisive azioni
volte ad un incremento  delle  entrate,  attuando  nel  contempo  una
riduzione delle spese correnti con il  mantenimento  solo  di  quelle
relative  ai  servizi  pubblici  ed  indispensabili,  al   fine   del
raggiungimento  dell'equilibrio   finanziario   e   del   risanamento
dell'ente. 
    L'organo  di  gestione  straordinaria,  avvalendosi  inoltre   di
funzionari assegnati in posizione di sovraordinazione ex art. 145 del
decreto  legislativo  n.  267   del   2000   a   settori   nevralgici
dell'amministrazione locale, ha  avviato  una  complessiva  revisione
dell'organizzazione burocratica che prevede anche una revisione della
pianta organica. 
    Il    completamento    di     tali     iniziative     consentira'
all'amministrazione di ottimizzare le risorse umane e  garantire  una
gestione dell'ente locale in linea con i principi di legalita' e buon
andamento. 
    Per i motivi descritti risulta, quindi, necessario  che  l'organo
straordinario disponga di un maggior lasso di tempo per completare le
attivita'  in  corso  e  per  perseguire  una  maggiore  qualita'  ed
efficacia dell'azione  amministrativa,  essendo  ancora  concreto  il
rischio di illecite interferenze della criminalita' organizzata. 
    Ritengo pertanto che, sulla base di tali elementi,  ricorrano  le
condizioni per prorogare, di ulteriori sei mesi, l'affidamento  della
gestione  del  Comune   di   Crucoli   (Crotone)   alla   commissione
straordinaria,  ai  sensi  dell'art.  143,  comma  10,  del   decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
 
      Roma, 21 febbraio 2020 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese