(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale di Ricadi (Vibo Valentia), rinnovato nelle
consultazioni elettorali del 5 giugno 2016 e composto dal  sindaco  e
da  dodici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una   grave
situazione di crisi a causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  sette
componenti del corpo consiliare. 
    Le citate dimissioni, presentate personalmente dalla  meta'  piu'
uno dei consiglieri con atti separati contemporaneamente acquisiti al
protocollo dell'ente  in  data  18  maggio  2020,  hanno  determinato
l'ipotesi dissolutoria dell'organo  elettivo  disciplinata  dall'art.
141, comma 1, lettera b), n. 3, del  decreto  legislativo  18  agosto
2000, n. 267. 
    Pertanto,  il  prefetto  di  Vibo   Valentia   ha   proposto   lo
scioglimento del consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel
contempo, ai sensi dell'art. 141, comma 7 del richiamato decreto,  la
sospensione,  con  la  conseguente  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione dell'ente, con provvedimento del 20 maggio 2020. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Ricadi (Vibo Valentia) ed alla nomina del commissario per
la provvisoria gestione del comune  nella  persona  della  dottoressa
Manuela Romano', in servizio presso la Prefettura di Vibo Valentia. 
      Roma, 1° giugno 2020 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese