(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Il consiglio comunale di Pachino (Siracusa) e' stato sciolto  con
decreto del Presidente della Repubblica in  data  15  febbraio  2019,
registrato alla Corte dei conti il 25 febbraio 2019, per la durata di
mesi diciotto, ai sensi dell'art.  143  del  decreto  legislativo  18
agosto  2000,  n.  267,  essendo  stati   riscontrati   fenomeni   di
infiltrazione  e  condizionamento   da   parte   della   criminalita'
organizzata. 
    Per effetto dell'avvenuto scioglimento, la gestione dell'ente  e'
stata affidata a una  commissione  straordinaria  che  ha  perseguito
l'obiettivo del ripristino della legalita', pur  in  presenza  di  un
ambiente ancora contraddistinto da una presenza radicata e  permeante
delle locali organizzazioni mafiose. 
    Come rilevato dal Prefetto  di  Siracusa  con  relazione  del  29
maggio 2020, con la quale e' stata chiesta la proroga della  gestione
commissariale, nonostante i positivi risultati conseguiti dall'organo
di gestione straordinaria, l'avviata  azione  di  riorganizzazione  e
risanamento dell'ente locale non puo' ritenersi conclusa. 
    Tali aspetti sono stati oggetto  di  approfondimento  nell'ambito
del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica del  29
maggio 2020, alla presenza  del  Sostituto  procuratore  distrettuale
antimafia di Catania e del Procuratore della Repubblica di  Siracusa,
nel corso  della  quale  e'  stato  ritenuto  indispensabile  che  la
gestione  straordinaria  venga  prorogata,  tenuto   conto   che   il
territorio  di  Pachino  e'  connotato  dalla  cronica  presenza   di
consorterie criminali di stampo mafioso che  tradizionalmente  minano
l'economia legale, specie nell'attuale delicata congiuntura economica
legata all'emergenza epidemiologica, in cui e' reale  il  rischio  di
una  ulteriore  pervasivita'  delle  organizzazioni   criminali   che
potrebbero trarre nuova linfa dai bisogni sociali. 
    Nella relazione prefettizia  viene  effettuata  una  approfondita
disamina delle  diverse  tipologie  di  interventi  posti  in  essere
dall'organo di gestione straordinaria, che hanno interessato tutte le
criticita' a suo tempo evidenziate in sede di accesso. 
    La commissione straordinaria ha, sin da subito, provveduto a  una
revisione degli assetti organizzativi  degli  uffici  delineando  una
struttura piu'  agile  attraverso  la  riduzione  dei  settori  e  la
contestuale revisione dell'assegnazione del relativo personale. 
    L'organo di gestione straordinaria  ha  rivolto  una  particolare
attenzione  al  settore  tecnico   sia   per   quanto   riguarda   la
pianificazione e la gestione del territorio sia  in  tema  di  lavori
pubblici. 
    In particolare, al fine di  promuovere  l'ordinato  sviluppo  del
territorio sono state definite le procedure  volte  al  rilascio  dei
provvedimenti autorizzatori  edilizi.  La  commissione  straordinaria
evidenzia, infatti,  che  il  Comune  di  Pachino  e'  privo  di  uno
strumento urbanistico generale aggiornato alle vigenti disposizioni e
la proroga della gestione commissariale consentirebbe di  avviare  le
procedure necessarie per la revisione del piano urbanistico comunale. 
    Una complessa attivita'  ha  interessato  anche  il  settore  dei
lavori pubblici ove, di particolare  rilievo,  e'  stata  l'attivita'
profusa per ovviare alle carenze strutturali  registrate  nell'ambito
della regimentazione delle acque. A tal riguardo, oltre  all'adozione
dei necessari interventi di protezione civile, e' stato  avviato,  in
conformita' all'atto d'indirizzo  emanato  in  materia  dalla  giunta
regionale, il censimento degli immobili costruiti abusivamente  nelle
aree a pericolosita' elevata, nonche' nelle aree sottoposte a vincolo
di inedificabilita' assoluta. 
    E' stata inoltre programmata la realizzazione  di  un  collettore
delle  acque  bianche  che,  pur  a  fronte  delle  generali  carenze
strutturali,  consentira'  certamente  di  conseguire  una   parziale
soluzione, sotto il profilo idrogeologico e  di  bonifica  in  alcune
zone periferiche. 
    Le  numerose  emergenze  connesse  alla  gestione  del  complesso
sistema tecnologico  ed  impiantistico  -  rete  idrica,  fognaria  e
depurazione  -  causate  in  parte  dalle  mancate   manutenzioni   e
adeguamenti degli impianti alle vigenti norme  di  legge,  hanno  poi
reso  necessario  avviare  la  programmazione  di  alcuni  interventi
finalizzati a rendere  alla  citta'  un  servizio  integrato  secondo
principi di efficienza,  efficacia  ed  economicita',  attraverso  un
progetto di finanza, ai sensi del combinato disposto  degli  articoli
183 del decreto legislativo n. 50/2016 e  della  legge  regionale  n.
19/2015. 
    Di primaria importanza sono inoltre le iniziative concernenti  le
condotte idriche ove le complesse problematiche emerse, con  riflessi
anche sulla salute pubblica, hanno imposto la predisposizione  di  un
programma di interventi a medio e lungo  termine,  che  prevedono  la
verifica puntuale dell'impianto idrico,  per  stabilirne  l'idoneita'
tecnica e funzionale a salvaguardia della salute pubblica, nonche' la
definizione  degli   atti   amministrativi   finalizzati   alla   sua
regolarizzazione per i profili normativi. 
    E' al riguardo opportuno che i programmi sopra descritti,  per  i
quali e' previsto un importante impegno  economico  siano  proseguiti
dall'amministrazione straordinaria  tenuto  conto  che  investono  un
settore intorno al quale notoriamente  ruotano  gli  interessi  della
criminalita' organizza. 
    Particolare attenzione  e'  stata  posta  alla  operativita'  dei
servizi sociali - con azioni di sollecitazione  nei  confronti  delle
altre amministrazioni coinvolte -  per  l'avvio  della  procedura  di
accreditamento alla piattaforma digitale per la  gestione  dei  patti
per   l'inclusione   sociale   (Piattaforma   GEPI),   strumento   di
fondamentale  importanza  per   l'attuazione   delle   attivita'   di
competenza  dei  comuni  rivolte  ai  beneficiari   di   reddito   di
cittadinanza. 
    Un forte impulso e' stato impresso anche nell'ambito dei  servizi
alla  persona,  con  la  predisposizione  di  programmi  di   diretto
interesse per la collettivita', quali la riapertura del centro diurno
per anziani e l'attivazione dell'asilo nido con Fondi PAC. 
    Al fine,  inoltre,  di  assicurare  un  corretto  utilizzo  degli
immobili comunali sono stati avviati, in due istituti  scolastici,  i
lavori di  manutenzione  straordinaria  delle  palestre,  avvalendosi
anche dell'intervento diretto di societa' sportive  che  risulteranno
assegnatarie delle stesse, a seguito di bando ed a titolo oneroso, in
un  orario  eccedente  quello  scolastico  per  svolgervi   attivita'
sportive di cui potra' beneficiare l'intera comunita'. 
    Tali iniziative, una volta perfezionate, oltre ad assicurare  una
gestione dell'ente trasparente ed efficiente  costituiranno,  per  il
contesto  socio-economico  pachinese,  un'importante   occasione   di
inclusione  e  di  crescita  sociale,  incidendo  favorevolmente  sui
livelli di qualita' della vita. 
    Anche il settore economico-finanziario e'  stato  interessato  da
interventi di particolare rilievo tenuto conto dell'attuale stato  di
dissesto economico-finanziario in cui versa il comune. 
    L'organo di gestione straordinaria  ha  proceduto  al  temporaneo
potenziamento dell'ufficio entrate e all'istituzione di un gruppo  di
lavoro con lo scopo di  accertare  fenomeni  di  evasione,  svolgendo
mirate  azioni  di   controllo   a   campione   su   alcune   realta'
imprenditoriali. 
    Nell'ambito del processo di riorganizzazione del servizio tributi
e' stato impresso massimo impulso  alle  attivita'  finalizzate  alla
notifica degli avvisi relativi  ai  tributi  locali  e  alle  entrate
patrimoniali. 
    E'  stato  inoltre  avviato  un  sistematico  monitoraggio  della
situazione relativa ai tributi comunali nell'intento  di  programmare
le conseguenti attivita' connesse  alla  loro  gestione:  dalla  fase
dell'accertamento a quella della  riscossione.  A  tal  fine,  si  e'
provveduto a richiedere, mediante  interpello  generale,  prestazioni
lavorative integrative al personale comunale per servizi da  svolgere
esclusivamente  presso   l'ufficio   tributi   e   finalizzati   alla
predisposizione e notifica degli atti relativi all'anno 2014, per IMU
- TASI-IDRICO. 
    La commissione  ha  poi  adottato  il  regolamento  disciplinante
misure preventive per sostenere il contrasto all'evasione dei tributi
locali ai sensi  del  decreto-legge  30  aprile  2019,  n.  34,  come
modificato dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, quale  ulteriore  utile
impulso alla regolarizzazione delle posizioni debitorie. 
    Le  iniziative  adottate  dalla  commissione  straordinaria,   in
particolar  modo  nei  settori  dei  lavori  pubblici  ed  in  quello
economico-finanziario, costituiscono un segnale importante in  favore
del ripristino della legalita' e stanno gia' producendo una serie  di
effetti positivi in termini di risanamento dell'ente e  di  contrasto
al sistema di penetrazione della criminalita' organizzata,  che  come
evidenziato anche in sede di Comitato provinciale per l'ordine  e  la
sicurezza pubblica e' tuttora radicata nel territorio. 
    Per i motivi descritti  risulta  necessario  che  la  commissione
disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita'  in
corso,  scongiurare  condizionamenti  o  forme  di  ostruzionismo   e
perseguire inoltre una maggiore  qualita'  ed  efficacia  dell'azione
amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di ingerenze della
criminalita' organizzata. 
    Ritengo pertanto che, sulla base di tali elementi,  ricorrano  le
condizioni per prorogare, di ulteriori sei mesi, lo scioglimento  del
consiglio comunale di Pachino (Siracusa),  ai  sensi  dell'art.  143,
comma 10 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
 
      Roma, 8 giugno 2020 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese