Art. 2. Requisiti dei suini e delle cosce destinati alla produzione del Prosciutto «Crudo di Cuneo» - Descrizione del prodotto 2.1 Materie prime. Possono essere avviate alla produzione del «Crudo di Cuneo» solo cosce suine fresche, provenienti da animali nati, allevati e macellati, nella zona di produzione individuata all'art. 3. Non possono essere utilizzate cosce congelate. E' esclusa l'utilizzazione di verri e scrofe. 2.2 Caratteristiche genetiche. Sono ammessi gli animali in purezza o d'incrocio, ibridi, comunque non manipolati geneticamente, di razza tradizionali quali: Large White, Landrace e Duroc iscritte al Libro Genealogico Italiano o a Libri Genealogici Esteri riconosciuti dal Libro Genealogico Italiano e che presentano finalita' compatibili con il Libro Genealogico Italiano per la produzione del suino pesante. I suini allevati devono essere in grado di raggiungere pesi medi per partita (peso vivo) di Kg 165 piu' o meno 10%. 2.3 Eta' di macellazione. L'eta' minima di macellazione e' di mesi otto e verra' accertata sulla base di un apposito tatuaggio indelebile recante la sigla della provincia, il codice identificativo dell'allevamento di provenienza e la lettera corrispondente al mese di nascita del suinetto posto dall'allevatore entro il trentesimo giorno dalla nascita stessa sul piatto esterno di entrambe le cosce. 2.4 Qualita' della carne. Sono escluse le carni di suini portatori di miopatie conclamate (PSE; DFD; postumi di evidenti processi infiammatori e traumatici pregressi) accertate dal medico veterinario in sede di macellazione. 2.5 Caratteristiche delle cosce. Le cosce fresche rifilate, prive del piede e con l'anchetta presente, devono provenire da animali macellati secondo buona prassi e devono corrispondere ai seguenti requisiti: lo spessore del grasso della parte esterna, misurato verticalmente all'altezza della testa del femore, deve essere compreso fra 10 e 20 mm; la porzione di carne eccedente la testa del femore non deve superare i 6 cm; la coscia non deve presentare i seguenti difetti che la rendono inidonea alla produzione del «Crudo di Cuneo»: Marezzatura eccessiva; Ematomi; Scollamenti; Fratture; il grasso di copertura deve corrispondere ai seguenti requisiti: ===================================== | PARAMETRO |LIMITE MASSIMO | +===================+===============+ |Numero di jodio |70 | +-------------------+---------------+ |Acido linoleico |15 | +-------------------+---------------+ 2.6 Caratteristiche del prodotto. Il prodotto finito, ottenuto nel rispetto delle norme contenute nel presente disciplinare, puo' essere denominato «Crudo di Cuneo» esclusivamente se corrisponde ai seguenti requisiti: 1. tempo di stagionatura minimo: 10 mesi da inizio lavorazione; 2. peso compreso fra 8,5 e 12,00 Kg. a stagionatura ultimata; 3. colore al taglio: rosso uniforme; 4. consistenza della parte magra esterna e di quella interna: morbida, compatta non flaccida; 5. grasso esterno visibile (grasso di copertura) di colore bianco tendente al giallo, compatto non untuoso; 6. aroma e sapore al taglio: fragrante, stagionato, dolce; 7. grasso interno di colore bianco, presente in piccola quantita' entro e fra i principali fasci muscolari; 8. assenza di anomalie olfattive: alla puntatura con ago-sonda della frazione magra, eseguita sistematicamente nei cinque punti canonici (gambo - vena laterale - vena centrale - anchetta - testa del femore), non devono essere rilevati odori sgradevoli ne' anomalie olfattive di sorta; il grasso, alla puntura, non deve presentare odore rancido eccessivo, ne' odore di latte, pesce, ne' altri odori anomali; 9. caratteristiche chimiche: la composizione chimica del magro in percentuale del muscolo bicipite femorale deve rispettare i seguenti limiti minimi e massimi (analisi eseguita al decimo mese di stagionatura): ===================================================== | Parametri | Minimo | Massimo | +=====================+=============+===============+ |Sale | 4,5 | 6,9 | +---------------------+-------------+---------------+ |Umidita' | 57 | 63 | +---------------------+-------------+---------------+ |Proteolisi | 22 | 31 | +---------------------+-------------+---------------+ La proteolisi si misurera' come percentuale d'azoto non proteico estraibile rispetto al tenore d'azoto totale. 10. Assenza di anomalie esteriori: la cotenna e le ossa devono essere integre, non devono comparire segni evidenti d'incrostazione, ne' rammollimenti eccessivi. 11. Colore al taglio: non devono essere presenti disuniformita', macchie, striature.