(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale di Pietrapaola (Cosenza), rinnovato  nelle
consultazioni elettorali dell'11 giugno 2017 e composto dal sindaco e
da dieci consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione
di crisi a causa della riduzione dell'organo assembleare a meno della
meta' dei componenti. 
    Per effetto delle dimissioni di sei consiglieri in tempi diversi,
il  consiglio  comunale  si  e'   ridotto   a   quattro   componenti,
determinando    l'ipotesi    dissolutoria    dell'organo     elettivo
impossibilitato, per mancanza del quorum legale, ad  assumere  alcuna
delibera. 
    Pertanto, il prefetto di Cosenza,  ritenendo  essersi  verificata
l'ipotesi prevista dall'art. 141, comma 1,  lettera  b),  n.  4,  del
decreto  legislativo  18  agosto  2000,  n.  267,  ha   proposto   lo
scioglimento del consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel
contempo, ai sensi dell'art. 141, comma 7 del richiamato decreto,  la
sospensione,  con  la  conseguente  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione dell'ente, con provvedimento del 15 luglio 2020. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Pietrapaola (Cosenza) ed alla nomina del commissario  per
la provvisoria gestione del comune nella persona  del  dott.  Umberto
Pio Antonio Campini, viceprefetto in quiescenza. 
 
      Roma, 17 luglio 2020 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese