Art. 5. Procedimento per l'attribuzione del rating di legalita' 1. L'Autorita', su proposta della direzione competente, delibera l'attribuzione del rating entro sessanta giorni dal ricevimento della richiesta. 2. In caso di incompletezza dell'istanza presentata, l'Autorita' ne informa l'impresa entro quindici giorni; in tal caso, il termine di cui al comma 1 inizia a decorrere dalla data di ricevimento della richiesta completa. In caso di mancato riscontro entro il termine di trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di incompletezza, la domanda stessa si intende respinta, salvo la possibilita' per l'impresa di ripresentare la domanda. 2-bis. In ogni caso, l'Autorita' puo' chiedere all'impresa di fornire informazioni e documenti rilevanti ai fini del rilascio del rating. 3. Relativamente alle richieste di attribuzione del rating pervenute, l'Autorita' trasmette tempestivamente all'Autorita' nazionale anticorruzione - ANAC - gli elementi e le informazioni utili per l'espletamento delle verifiche di competenza. La predetta trasmissione avviene preferibilmente in formato digitale. L'ANAC puo' formulare eventuali osservazioni entro trenta giorni dal ricevimento. In tal caso il termine di cui al comma 1 e' prorogato di trenta giorni. L'ANAC collabora con l'Autorita', ai sensi dell'art. 213, comma 7, decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, per la rilevazione di comportamenti aziendali meritevoli di valutazione al fine dell'attribuzione del rating. 3-bis. Ai fini delle valutazioni per il rilascio del rating, l'Autorita' puo' sottoporre ai Ministeri dell'interno e della giustizia richieste di informazioni e/o di pareri su questioni di carattere generale e sui singoli aspetti attinenti le domande ricevute. 3-ter. Ove emergano o vengano segnalati da istituzioni preposte al controllo della legalita' elementi o comportamenti oggettivamente rilevanti ai fini della valutazione delle richieste di attribuzione del rating, anche sotto il profilo della violazione di regole di diligenza e del mancato rispetto dei principi di legalita' informatori dell'ordinamento, l'Autorita' sospende il procedimento per un periodo di tempo non superiore ai dodici mesi, prorogabile motivatamente in casi di particolare gravita', al fine di svolgere i necessari accertamenti. 3-quater. L'Autorita' per esigenze istruttorie puo' prorogare il termine di cui al comma 1 fino a un massimo di sessanta giorni, dandone motivata comunicazione all'impresa richiedente. 4. In relazione alla veridicita' delle dichiarazioni fornite dal legale rappresentante dell'impresa, l'Autorita' puo' compiere le verifiche necessarie, anche richiedendo a tal fine informazioni a tutte le pubbliche amministrazioni sulla sussistenza dei requisiti dichiarati dal richiedente per l'attribuzione del rating di legalita'. Le informazioni richieste alle pubbliche amministrazioni devono pervenire entro il termine di quarantacinque giorni dalla richiesta, decorso il quale l'esistenza dei requisiti dichiarati dalle imprese si intende confermata. La richiesta di informazioni alle pubbliche amministrazioni sospende, per un periodo non superiore a quarantacinque giorni, il termine di cui al precedente comma 1. 5. L'esistenza di condanne definitive per i reati di cui all'art. 2, comma 2, del regolamento e' verificata dall'Autorita' mediante consultazione diretta del sistema informativo del casellario giudiziale di cui all'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. Fino all'attuazione dell'interconnessione con tale sistema informativo, la verifica verra' effettuata, a campione, attraverso il Ministero della giustizia, mediante richiesta all'ufficio del casellario giudiziale di Roma. 6. L'esistenza di carichi pendenti per i reati di cui all'art. 2, comma 2, del regolamento e' verificata dall'Autorita' mediante consultazione diretta del sistema informativo del casellario dei carichi pendenti, di cui all'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. Fino all'attuazione di tale sistema, la verifica verra' effettuata, a campione, attraverso il Ministero della giustizia, mediante richiesta agli uffici giudiziari competenti. 7. L'Autorita' comunica al richiedente l'esito della richiesta. Nel caso di riscontro positivo, l'Autorita' inserisce l'impresa nell'elenco di cui al successivo art. 8 del presente regolamento. 8. L'Autorita', ove intenda negare l'attribuzione del rating, comunica all'impresa i motivi ostativi all'accoglimento della domanda. Entro il termine di quindici giorni dal ricevimento della comunicazione, l'impresa ha la facolta' di presentare per iscritto le proprie osservazioni. La comunicazione di cui al primo periodo interrompe i termini per concludere il procedimento, che iniziano nuovamente a decorrere dalla data di presentazione delle osservazioni o, in mancanza, dalla scadenza del termine di cui al secondo periodo.