(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio  comunale  di  Cervino  (Caserta)  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 26 maggio 2019 e composto dal sindaco  e
da  dodici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una   grave
situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  nove
componenti  del  corpo  consiliare,  con  atto  unico  acquisito   al
protocollo dell'ente in data 22 settembre 2020. 
    Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di
persona  all'uopo  delegata  con  atto   unico   autenticato,   hanno
determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo  disciplinata
dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo  18
agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Caserta ha proposto lo scioglimento  del
consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo,  ai  sensi
dell'art. 141, comma 7 del richiamato decreto, la sospensione, con la
conseguente  nomina  del  commissario  per  la  provvisoria  gestione
dell'ente, con provvedimento del 22 settembre 2020. 
    Considerato che nel comune non puo' essere assicurato il  normale
funzionamento  degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  venuta  meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Cervino (Caserta) ed alla nomina del commissario  per  la
provvisoria gestione del  comune  nella  persona  del  dott.  Stefano
Italiano, in servizio presso la Prefettura di Caserta. 
      Roma, 2 ottobre 2020 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese