(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale  di  Squinzano  (Lecce),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 10 giugno 2018 e composto dal sindaco  e
da  sedici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una   grave
situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  nove
componenti  del  corpo  consiliare,  con  atto  unico  acquisito   al
protocollo dell'ente in data 16 novembre 2020. 
    Le citate dimissioni, che sono state presentate, per  il  tramite
di persona all'uopo delegata con atto autenticato, hanno  determinato
l'ipotesi dissolutoria dell'organo  elettivo  disciplinata  dall'art.
141, comma 1, lettera b), n. 3, del  decreto  legislativo  18  agosto
2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Lecce ha proposto  lo  scioglimento  del
consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo,  al  sensi
dell'art. 141, comma 7 del richiamato decreto, la sospensione, con la
conseguente  nomina  del  commissario  per  la  provvisoria  gestione
dell'ente, con provvedimento del 16 novembre 2020. 
    Considerato che nel comune non puo' essere assicurato il  normale
funzionamento  degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  venuta  meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  s.v.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Squinzano (Lecce) ed alla nomina del commissario  per  la
provvisoria gestione del comune nella persona della dott.ssa Beatrice
Agata Mariano, viceprefetto  in  servizio  presso  la  Prefettura  di
Lecce. 
 
      Roma, 28 novembre 2020 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese