(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale di Conegliano (Treviso),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali dell'11 giugno 2017 e composto dal sindaco e
da ventiquattro consiglieri, si e' venuta  a  determinare  una  grave
situazione di crisi a causa delle dimissioni  rassegnate  da  tredici
componenti  del  corpo  consiliare,  con  atto  unico  acquisito   al
protocollo dell'ente in data 9 novembre 2020. 
    Le citate dimissioni, che sono state presentate, per  il  tramite
di un consigliere  all'uopo  delegato  con  atto  autenticato,  hanno
determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo  disciplinata
dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del deereto legislativo  18
agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Treviso ha proposto to scioglimento  del
consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo,  ai  sensi
dell'art. 141, comma 7 del richiamato decreto, la sospensione, con la
conseguente  nomina  del  commissario  per  la  provvisoria  gestione
deIrente, con provvedimento del 10 novembre 2020. 
    Considerato che nel comune non puo' essere assicurato il  normale
funzionamento  degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  venuta  meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  alto  scioglimento  del  consiglio
comunale di Conegliano (Treviso) ed alla nomina deI  commissario  per
la provvisoria gestione del comune nella persona del dott.  Antonello
Roccoberton,  viceprefetto  in  servizio  presso  Ia  Prefettura   di
Treviso. 
 
      Roma, 25 novembre 2020 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese