Art. 2. Caratteristiche del prodotto La denominazione di origine protetta «Pane Toscano» e' propria del pane ottenuto mediante l'antico sistema di lavorazione in uso in Toscana che prevede l'esclusivo impiego del lievito madre (o pasta acida), dell'acqua e della farina di grano tenero tipo «0» o tipo «1» o tipo «2» contenente il germe di grano, prodotta da varieta' di grano coltivate nell'areale di produzione di cui al successivo art. 3. Il «Pane Toscano» DOP all'atto dell'immissione al consumo, deve avere le seguenti caratteristiche: forma e peso: pezzatura di peso compreso tra 0,45 e 0,55 Kg, di forma romboidale, denominata localmente «filoncino»; pezzatura di peso compreso tra 0,90 e 1,10 Kg o tra 1,80 e 2,20 Kg, di forma rettangolare con angoli smussati, denominata localmente «filone». spessore della forma: compreso tra 5 e 12 cm; crosta: friabile e croccante, con colorazione nocciola scuro opaco; mollica: per tipo «0» di colore bianco, bianco-avorio, o per tipo «1» o tipo «2» di colore ambrato in maniera uniforme caratterizzata da un'alveolatura non regolare; profumo: nocciola tostata; sapore: «sciocco», cioe' senza sale e leggermente acidulo; umidita': non superiore al 40%.