Art. 8. Etichettatura L'immissione al consumo del «Pane Toscano» DOP deve essere effettuata in forme intere o preaffettato in confezioni per alimenti, e anche in atmosfera modificata. E' consentito anche l'utilizzo di confezioni di carta multistrato finestrata, e altri involucri di materiale idoneo per il confezionamento del pane affettato. Le confezioni dovranno riportare, oltre alle indicazioni obbligatorie per legge, le seguenti informazioni: il logo della denominazione «Pane Toscano»; il simbolo grafico comunitario della «DOP» in conformita' alle prescrizioni del regolamento (CE) 1898/2006, che dovra' comparire nello stesso campo visivo riportante la denominazione «Pane Toscano»; nome o ragione sociale ed indirizzo o sede del panificatore singolo e/o associato. E' vietata l'aggiunta di ogni altra qualificazione diversa da quelle previste dal presente disciplinare, compresi gli aggettivi: tipo, gusto, uso, scelto e similari. E' tuttavia consentito: l'uso di indicazioni che facciano riferimento ad aziende, nomi, ragioni sociali, marchi privati, consorzi, purche' non abbiano significato laudativo e non siano tali da trarre in inganno il consumatore riferimenti al processo produttivo quali: varieta' di frumento, «macinato a pietra», «cotto a legna»; eventuali informazioni a garanzia del consumatore circa l'uso e le caratteristiche organolettiche del «Pane Toscano» DOP, nonche' richiami storici e culturali. Tali indicazioni potranno essere riportate in etichetta a condizioni che le loro dimensioni, relativamente all'altezza, non siano superiori a quelle della denominazione «Pane Toscano». In alternativa al confezionamento e' inoltre, consentito l'immissione al consumo del «Pane Toscano» DOP senza alcun involucro. In questo caso il prodotto dovra' essere identificato mediante l'apposizione, direttamente sul pane e prima della cottura, del solo contrassegno di materiale idoneo per alimenti riportante il logo della denominazione e le altre informazioni obbligatorie. Inoltre, nei locali di vendita il «Pane Toscano» DOP deve essere collocato in specifici scomparti o recipienti recanti un cartellino riportante, oltre alle indicazioni obbligatorie per legge, le seguenti informazioni: il logo della denominazione «Pane Toscano» e/o la scritta «Pane Toscano» seguito dall'acronimo DOP o dalla dicitura «denominazione di origine protetta» e dalla dicitura «a lievitazione naturale»; il simbolo grafico comunitario della «DOP» in conformita' alle prescrizioni del regolamento (CE) 628/2008, che dovra' comparire nello stesso campo visivo riportante la denominazione «Pane Toscano»; Parte di provvedimento in formato grafico Il logo del «Pane Toscano» DOP e' composto da un'immagine raffigurante il perimetro della regione Toscana. Tale immagine e' compenetrata dalla scritta «pane Toscano» disposta su un'unica riga. Il carattere tipografico della scritta «pane» e' Times grassetto minuscolo, mentre per la scritta «Toscano» e' stato utilizzato un lettering appositamente disegnato per questo logo. Al di sotto della scritta «pane Toscano» e' riportato, su un'unica riga, l'acronimo DOP, in carattere Times grassetto maiuscolo. Al di sotto dell'acronimo DOP e' riportata, su due righe, la scritta «a lievitazione naturale», in carattere Times grassetto corsivo minuscolo, le dimensioni dei caratteri all'interno dovranno essere conformati alle disposizioni vigenti. Gli indici colorimetrici sono i seguenti: Parte di provvedimento in formato grafico perimetro della regione Toscana, scritta «pane» e acronimo «DOP»: Pantone 498 EC; scritta «Toscano» e «a lievitazione naturale»: Pantone 139 EC. Il logo potra' essere adattato proporzionalmente alle varie esigenze d'utilizzo. Relativamente alle dimensioni minime di utilizzo si precisa quanto segue: il riquadro in cui puo' essere inscritto il perimetro della Toscana non inferiore a 3 cm.