(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Il consiglio comunale  di  Orta  di  Atella  (Caserta)  e'  stato
sciolto con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  in  data  8
novembre 2019, registrato dalla Corte dei conti il 14 novembre  2019,
per la durata di diciotto mesi, ai sensi dell'art.  143  del  decreto
legislativo  18  agosto  2000,  n.  267,  essendo  stati  riscontrati
fenomeni  di  infiltrazione  e   condizionamento   da   parte   della
criminalita' organizzata. 
    Per effetto dell'avvenuto scioglimento, la gestione dell'ente  e'
stata affidata a una  commissione  straordinaria  che  ha  perseguito
l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta  gestione
delle risorse comunali, pur operando in un ambiente reso estremamente
difficile per la radicata presenza della criminalita' organizzata. 
    Il prefetto di Caserta, con relazione dell'11 febbraio  2021,  ha
riferito sull'attivita'  svolta  e  sui  risultati  conseguiti  dalla
commissione  straordinaria,  rappresentando  tuttavia  che  l'avviata
azione di riorganizzazione e riconduzione  alla  legalita'  dell'ente
locale non puo'  ritenersi  conclusa  e,  pertanto,  ha  proposto  la
proroga della gestione commissariale. 
    La situazione  generale  del  Comune  di  Orta  di  Atella  e  le
attivita'  fin  qui  avviate  dall'organo  commissariale  sono  state
oggetto di un approfondimento da parte del Comitato  provinciale  per
l'ordine  e  la  sicurezza  pubblica  tenutosi  l'11  febbraio  2021,
integrato per l'occasione con la partecipazione del procuratore della
Repubblica - Direzione distrettuale antimafia presso il Tribunale  di
Napoli e del procuratore della  Repubblica  presso  il  Tribunale  di
Napoli-Nord, a conclusione del quale  e'  stato  espresso  unanime  e
favorevole parere  alla  proroga  della  gestione  commissariale  del
predetto comune ai sensi dell'art. 143 TUOEL. 
    L'attivita' della Commissione straordinaria e'  stata  da  subito
improntata alla massima discontinuita' rispetto al passato,  al  fine
di dare inequivocabili segnali sulla forte presenza dello Stato,  con
azioni rivolte a ripristinare la legalita' dell'azione amministrativa
e a interrompere le  diverse  forme  di  condizionamento  riscontrate
nella vita dell'ente, con il prioritario obiettivo di ricostruire  il
rapporto fiduciario tra la collettivita' locale e le istituzioni. 
    L'organo commissariale, sin dal suo insediamento, ha avviato  una
generale azione  di  riorganizzazione  degli  uffici  e  dei  servizi
comunali  al  fine  di  razionalizzare  le  attivita'  e  migliorarne
l'efficienza, nonostante la carenza di personale,  avvalendosi  anche
dell'ausilio   di   unita'   di    personale    in    posizione    di
sovra-ordinazione, ex art. 145 TUOEL, posto a  presidio  dei  settori
piu' nevralgici quali l'area tecnica, l'area amministrativa e sociale
e quella finanziaria 
    In particolare, nell'ambito  del  settore  tecnico  dell'ente  la
commissione straordinaria ha improntato  l'azione  amministrativa  al
rispetto del  codice  degli  appalti  e  della  normativa  antimafia,
avviando le verifiche sugli affidamenti dei lavori ancora in corso  e
il  controllo   delle   concessioni   rilasciate   dalla   precedente
amministrazione  comunale,  nominando  a   tale   scopo   un'apposita
commissione. 
    In ambito urbanistico, ove sono state rilevate  gravi  criticita'
derivanti   dalla   speculazione   edilizia   che   ha    interessato
massicciamente  il  territorio  di  Orta  di  Atella  -  speculazione
conosciuta come il c.d. «sacco di Orta» e che  riguarda  circa  2.500
unita' immobiliari prive di titolo edilizio  e  circa  1500  immobili
gia' sottoposti a sequestro -, la terna commissariale ha annullato il
vigente Piano urbanistico comunale,  avviando  la  procedura  per  la
redazione del nuovo strumento di pianificazione nonche' la  revisione
delle pratiche edilizie collegate a  quello  annullato  che  dovranno
essere eventualmente revocate, annullate o sanate. 
    L'organo straordinario ha  altresi'  dato  avvio  alle  procedure
finalizzate ad  implementare  i  sistemi  di  video  sorveglianza  da
rendere operativi sul territorio in funzione di contrasto al fenomeno
dello sversamento abusivo di rifiuti e per  incrementare  l'attivita'
di tutela ambientale e la sicurezza urbana. 
    Particolare rilevanza ha assunto la complessiva opera di riordino
e aggiornamento dei regolamenti comunali iniziata  dalla  commissione
straordinaria che nell'anno 2020 ha adottato il regolamento  generale
delle entrate,  il  regolamento  Tari,  il  regolamento  dell'imposta
municipale propria e quello di organizzazione e  funzionamento  dello
sportello unico per le attivita' produttive, mentre e'  in  corso  di
elaborazione il regolamento di contabilita' dell'ente. 
    Per ridurre la consistente fascia di evasione dei tributi locali,
l'organo commissariale ha dato avvio ad una generale revisione  delle
banche dati tributarie del Comune di Orta di Atella,  in  particolare
di quelle Tari e Imu; tale attivita' ha fatto emergere  irregolarita'
in una consistente percentuale di  utenze  che  risultano  registrate
senza la verifica del dato catastale,  ovvero  risultano  incomplete,
non  corrette  o  non  aggiornate.  L'azione  di  risanamento   cosi'
impostata ha gia' prodotto un accertamento di oltre 660.000  euro  di
imposte evase nel periodo 2016 - 2019, al quale si aggiungeranno  gli
importi che saranno dovuti per le omesse o infedeli dichiarazioni. 
    E' necessario che l'azione di recupero delle risorse  finanziarie
dell'ente, con la ricostruzione delle relative banche dati comunali e
l'attenzione alle fasi  di  riscossione  dei  tributi  locali,  venga
completata dalla commissione straordinaria per dare continuita'  alla
lotta all'evasione e consentire  al  Comune  di  Orta  di  Atella  di
proseguire il percorso  di  risanamento  finanziario  conseguente  al
pregresso dissesto deliberato nell'anno  2015;  infatti,  a  conferma
della   difficile   situazione   finanziaria   dell'ente,    l'organo
commissariale, con atto  n.  36  del  31  dicembre  2020,  ha  dovuto
deliberare il ricorso alla procedura di riequilibrio  pluriennale  di
cui all'art. 243-bis TUOEL. 
    La  diverse  iniziative   tempestivamente   avviate   dall'organo
straordinario non sono, quindi, tutte compiute, per cui  il  prefetto
di Caserta ha auspicato la proroga dell'attivita'  della  commissione
straordinaria. 
    Per i motivi sopra descritti risulta,  pertanto,  necessario  che
l'organo straordinario disponga di un  maggior  lasso  di  tempo  per
completare le attivita' in corso, scongiurare condizionamenti o forme
di ostruzionismo e perseguire  una  maggiore  qualita'  ed  efficacia
dell'azione amministrativa, essendo ancora  concreto  il  rischio  di
illecite interferenze della criminalita' organizzata. 
    Pertanto, sulla base di tali elementi, ritengo che  ricorrano  le
condizioni per prorogare di ulteriori sei mesi  lo  scioglimento  del
consiglio comunale di Orta di Atella (Caserta),  ai  sensi  dell'art.
143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
      Roma, 22 febbraio 2021 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese