(Allegato-art. 6)
                               Art. 6. 
 
               Modalita' di erogazione dei contributi 
 
    1.  Gli  enti  locali  beneficiari,  gli  interventi  ammessi   a
finanziamento e il relativo importo sono individuati con decreto  del
Ministero dell'interno, di concerto con il Ministero dell'economia  e
delle finanze, con  il  Ministero  per  le  pari  opportunita'  e  la
famiglia  e  con  il  Ministero  dell'istruzione,  sulla  base  delle
graduatorie redatte secondo i criteri di cui all'art. 5 del  presente
avviso. 
    2. Successivamente, il Ministero dell'istruzione inviera' a  ogni
ente locale beneficiario la comunicazione di  avvenuto  finanziamento
nonche' apposite linee guida per la gestione del finanziamento. 
    3. L'ente beneficiario del contributo e'  tenuto  ad  affidare  i
lavori oggetto dell'intervento entro i termini di  seguito  indicati,
decorrenti dalla data di emanazione del sopracitato decreto: 
      a) per le opere con costo fino a 200.000 euro  la  proposta  di
aggiudicazione deve avvenire entro dodici mesi; 
      b) per le opere il cui costo e' compreso  tra  200.001  euro  e
1.000.000 euro la proposta  di  aggiudicazione  deve  avvenire  entro
diciotto mesi; 
      c) per le nuove costruzioni e per le  opere  il  cui  costo  e'
superiore  a  1.000.000  euro  la  proposta  di  aggiudicazione  deve
avvenire entro ventuno mesi. 
    4. Per costo dell'intervento si intende l'importo complessivo del
quadro economico  dell'opera  medesima,  cosi'  come  risultante  dal
sistema di rendicontazione del Ministero dell'istruzione. 
    5. Qualora l'ente beneficiario del contributo abbia richiesto  il
contributo anche per le spese di progettazione, nel caso  in  cui  le
stesse siano comprese nel quadro economico dell'opera che si  intende
realizzare i termini sopra indicati sono aumentati di sei mesi. 
    6. Le erogazioni  sono  disposte  dal  Ministero  dell'interno  -
Direzione centrale della finanza locale in favore degli  enti  locali
beneficiari con le seguenti modalita': 
      a) fino  al  20%  del  finanziamento,  quale  anticipazione,  a
richiesta dell'ente locale beneficiario; 
      b)  la  restante  somma  dovuta  sulla  base  degli  stati   di
avanzamento dei lavori o delle spese maturate dall'ente,  debitamente
certificati  dal  responsabile  unico  del  procedimento,   fino   al
raggiungimento del 90% della spesa complessiva al netto  del  ribasso
di gara; 
      c) il residuo 10% e' liquidato a seguito dell'avvenuto collaudo
e/o del certificato di regolare esecuzione  e  della  verifica  della
coerenza delle informazioni risultanti dalla BDAP e  dal  sistema  di
rendicontazione del Ministero dell'istruzione. 
    7. Per le erogazioni, gli enti locali beneficiari trasmettono  la
relativa documentazione al Ministero dell'istruzione  utilizzando  il
sistema di monitoraggio e rendicontazione predisposto  e  disponibile
sul sito internet del Ministero dell'istruzione dedicato all'edilizia
scolastica a cui si accedera' tramite credenziali SPID o  credenziali
MI gia' acquisite al 28 febbraio 2021. 
    8.  Il  Ministero  dell'istruzione  verifica  la   documentazione
inserita nel sistema di monitoraggio e rendicontazione e comunica  al
Ministero dell'interno, nei quindici giorni successivi,  l'esito.  Il
Ministero dell'interno eroga le somme nei quindici giorni successivi. 
    9. Le economie di gara non sono  nella  disponibilita'  dell'ente
locale e  sono  destinate  allo  scorrimento  delle  graduatorie  che
avviene con apposito decreto del Ministero dell'interno, di  concerto
con il Ministero dell'istruzione. 
    10. Il monitoraggio degli interventi avviene anche ai  sensi  del
decreto  legislativo   29   dicembre   2011,   n.   229,   attraverso
l'implementazione della Banca dati delle  amministrazioni  pubbliche,
istituita ai sensi dell'art. 13 della legge 31 dicembre 2009, n. 196,
classificando le opere sotto la voce «Asili nido -  LB  2020 -  comma
61». A tal fine, gli enti locali beneficiari in sede di richiesta dei
CIG all'ANAC assicurano la corretta associazione al CUP e  provvedono
sistematicamente alla corretta indicazione dei codici  nelle  fatture
elettroniche e nelle proprie operazioni di  pagamento  attraverso  il
sistema SIOPE+. 
    11. Le informazioni di natura documentale o comunque non rilevate
dalla  Banca  dati  delle  amministrazioni  pubbliche  sono  raccolte
attraverso il sistema del Ministero dell'Istruzione per le specifiche
esigenze  informative  di  rendicontazione  (ad   esempio   documenti
relativi alle varie fasi del progetto e indicatori ante e post operam
per tipologia di intervento). 
    12. I progetti selezionati potranno essere eventualmente  inclusi
nel Piano per la ripresa e  la  resilienza  nazionale  e,  nel  caso,
dovranno  riportare  su  tutti  i  documenti   di   riferimento   sia
amministrativi  che  tecnici   la   seguente   dicitura   «Finanziato
dall'Unione europea - NextGenerationEU».