(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Inserimento, in accordo all'art.  12,  comma  5  della  legge  n.
189/2012, in apposita sezione (denominata classe C (nn)) dedicata  ai
farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle  more
della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale
domanda  di  diversa  classificazione.  Le   informazioni   riportate
costituiscono  un  estratto  degli  allegati  alle  decisioni   della
Commissione europea  relative  all'autorizzazione  all'immissione  in
commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione  integrale  di
tali documenti. 
    Farmaco di nuova registrazione: 
      INREBIC; 
      codice ATC - principio attivo: L01XE57 Fedratinib; 
      titolare: Celgene Europe BV; 
      cod. procedura EMEA/H/C/005026/0000; 
      GUUE 26 marzo 2021. 
    Medicinale   sottoposto   a   monitoraggio   addizionale.    Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi  reazione  avversa  sospetta.  Vedere  paragrafo  4.8   per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
Indicazioni terapeutiche. 
    «Inrebic» e' indicato  per  il  trattamento  della  splenomegalia
correlata  alla  malattia  o  dei  sintomi  in  pazienti  adulti  con
mielofibrosi   primaria,   mielofibrosi   post-policitemia   vera   o
mielofibrosi  post-trombocitemia  essenziale  che  sono  naïve   agli
inibitori della  chinasi  Janus-associata  (JAK)  o  che  sono  stati
trattati con ruxolitinib. 
Modo di somministrazione. 
    Il trattamento con «Inrebic» deve  essere  avviato  e  monitorato
sotto la supervisione di medici con esperienza nell'uso di medicinali
antitumorali. 
    «Inrebic» e' per uso orale. 
    Le capsule non devono  essere  aperte,  frantumate  o  masticate.
Devono essere deglutite intere, preferibilmente con acqua, e  possono
essere assunte con o senza cibo. La  somministrazione  con  un  pasto
ricco  di  grassi  puo'  ridurre  l'incidenza  di  nausea  e  vomito,
pertanto, si raccomanda l'assunzione con cibo. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/20/1514/001 - A.I.C. n. 049373018 /E in base 32: 1H2RUU  -
100 mg - capsula rigida - uso orale - flacone (HDPE) - 120 capsule. 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
  commercio. 
 
    Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR): 
      i  requisiti  per  la  presentazione  degli  PSUR  per   questo
medicinale sono definiti nell'elenco delle date  di  riferimento  per
l'Unione europea (elenco EURD) di cui all'art. 107-quater,  paragrafo
7, della direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato  sul
sito web dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      il titolare  dell'autorizzazione  all'immissione  in  commercio
deve presentare il primo PSUR per questo medicinale  entro  sei  mesi
successivi all'autorizzazione. 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
  del medicinale. 
 
    Piano   di   gestione   del   rischio    (RMP):    il    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  effettuare  le
attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel
RMP approvato  e  presentato  nel  modulo  1.8.2  dell'autorizzazione
all'immissione  in  commercio  e  in  ogni  successivo  aggiornamento
approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
limitativa, da rinnovare volta per volta, vendibile  al  pubblico  su
prescrizione di centri ospedalieri  o  di  specialisti  -  ematologo,
internista, geriatra (RNRL).