(Allegato)
                                                             Allegato 
 
PROPOSTA  DI  MODIFICA   DEL   DISCIPLINARE   DI   PRODUZIONE   DELLA
  DENOMINAZIONE DI ORIGINE PROTETTA (DOC) DEI VINI «DELLE VENEZIE»  O
  IN LINGUA SLOVENA «BENEŠKIH OKOLIŠEV». 
 
    Art. 1 (Denominazione e vini). 
    «La denominazione di origine controllata "delle  Venezie",  o  in
lingua  slovena  «Beneških  okolišev»,  e'  riservata  ai  vini   che
rispondono alle condizioni ed ai  requisiti  stabiliti  dal  presente
disciplinare di produzione, per le seguenti tipologie: 
      Pinot grigio, anche nella versione frizzante; 
      Pinot grigio spumante (categorie V.S. e V.S.Q.); 
      bianco.» 
    e' modificato come segue: 
      «La denominazione di origine controllata "delle Venezie", o  in
lingua  slovena  «Beneških  okolišev»,  e'  riservata  ai  vini   che
rispondono alle condizioni ed ai  requisiti  stabiliti  dal  presente
disciplinare di produzione, per le seguenti tipologie: 
        Pinot grigio o Pinot grigio  rosato  o  ramato,  anche  nella
versione frizzante; 
        Pinot  grigio  o  Pinot  grigio  rosato  o  ramato   spumante
(categorie V.S. e V.S.Q.); 
        bianco.» 
    Art. 4 (Norme per la viticoltura). - Comma 6: 
      la frase: «dall'art. 14, commi 10 e 11 del decreto  legislativo
n. 61/2010»; 
      e' sostituita dalla seguente frase: 
        «dagli articoli 38 e 39 della legge n. 238/2016». 
    Art. 6 (Caratteristiche al consumo). 
    La   descrizione   delle   caratteristiche   fisico-chimiche   ed
organolettiche per le seguenti tipologie «Pinot grigio», Pinot grigio
frizzante» e «Pinto grigio spumante»: 
      «Pinot grigio: 
        colore: dal giallo  paglierino  al  giallo  dorato,  talvolta
ramato o rosato; 
        odore: fruttato, intenso, caratteristico  del  Pinot  grigio,
talvolta leggermente aromatico con note floreali; 
        sapore: fresco e armonico; da secco ad abboccato; 
        titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol; 
        acidita' totale minima: 4,5 g/l; 
        estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l; 
      «Pinot grigio frizzante: 
        colore: dal giallo  paglierino  al  giallo  dorato,  talvolta
ramato o rosato; 
        spuma: fine ed evanescente 
        odore: fruttato, intenso, caratteristico  del  Pinot  grigio,
talvolta leggermente aromatico con note floreali; 
        sapore: fresco, con equilibrata componente acidica, armonico,
dal secco all'abboccato; 
        titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol; 
        acidita' totale minima: 4,5 g/l; 
        estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l; 
      Pinot grigio - spumante: 
        colore: dal giallo  paglierino  al  giallo  dorato,  talvolta
ramato o rosato; 
        spuma fine e persistente; 
        odore: fruttato, intenso, caratteristico  del  Pinot  grigio,
talvolta leggermente aromatico con note floreali; 
        sapore: fresco, con equilibrata componente acidica, armonico,
nelle versioni da dosaggio zero a dry; 
        titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol; 
        acidita' totale minima: 5.0 g/l; 
        estratto non riduttore minimo: 14,0 g/l.»; 
    sono modificate nel modo seguente: 
      Pinot grigio o Pinot grigio ramato o Pinot grigio rosato: 
        colore: dal giallo paglierino al giallo  dorato  o  ramato  o
rosato; 
        odore: fruttato, intenso, caratteristico  del  Pinot  grigio,
talvolta leggermente aromatico con note floreali; 
        sapore: fresco e armonico; da secco ad abboccato; 
        titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol; 
        acidita' totale minima: 4,5 g/l; 
        estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l; 
      Pinot grigio frizzante o Pinot grigio frizzante ramato o  Pinot
grigio frizzante rosato: 
        colore: dal giallo paglierino al giallo  dorato  o  ramato  o
rosato; 
        spuma: fine ed evanescente; 
        odore: fruttato, intenso, caratteristico  del  Pinot  grigio,
talvolta leggermente aromatico con note floreali; 
        sapore: fresco, con equilibrata componente acidica, armonico,
dal secco all'abboccato; 
        titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol; 
        acidita' totale minima: 4,5 g/l; 
        estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l; 
      Pinot grigio spumante o Pinot grigio spumante  ramato  o  Pinot
grigio spumante rosato: 
        colore: dal giallo paglierino al giallo  dorato  o  ramato  o
rosato; 
        spuma fine e persistente 
        odore: fruttato, intenso, caratteristico  del  Pinot  grigio,
talvolta leggermente aromatico con note floreali; 
        sapore: fresco, con equilibrata componente acidica, armonico,
nelle versioni da dosaggio zero a dry; 
        titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol; 
        acidita' totale minima: 5,0 g/l; 
        estratto non riduttore minimo: 14,0 g/l.». 
    Art. 7 (Etichettatura designazione e presentazione). - Comma 4: 
      e' soppressa la seguente  frase:  «E'  tuttavia  consentita  la
facolta'  dell'uso  della  menzione  "vigna"  seguita  dal   relativo
toponimo.»; 
    dopo il comma 5, e' aggiunto il seguente comma 6: 
      «6. Per la tipologia rosato o ramato e' consentito anche  l'uso
del termine «rose'.». 
    Art. 8 (Confezionamento). - Comma 1: 
      «1. I vini DOC delle Venezie devono essere immessi  al  consumo
solo nelle bottiglie di vetro fino a 6 litri chiuse  con  tappo  raso
bocca ed a vite a vestizione lunga. E' consentito altresi' l'uso  dei
contenitori alternativi al vetro costituiti da un otre  in  materiale
plastico pluristrato di polietilene  e  poliestere  racchiuso  in  un
involucro di cartone o di altro materiale rigido, nei volumi da 2 a 6
litri.» 
    e' modificato come segue: 
      «1. I vini DOC delle Venezie devono essere immessi  al  consumo
solo nelle bottiglie di vetro fino a 6 litri chiuse  con  tappo  raso
bocca ed a vite a vestizione lunga. E' consentito altresi' l'uso  dei
contenitori alternativi al vetro costituiti da un otre  in  materiale
plastico pluristrato di polietilene  e  poliestere  racchiuso  in  un
involucro di cartone o di altro materiale rigido, nei volumi fino a 6
litri secondo le disposizioni  della  vigente  normativa  dell'Unione
europea e nazionale.». 
    Art. 9 (Legame con l'ambiente geografico). 
A) Informazioni  sulla  zona  geografica:  fattori  storici  e  umani
  rilevanti per il legame 
    Dopo il seguente paragrafo: 
      «Durante questa fase i vini non vengono riconosciuti  solamente
per il loro colore (bianchi o vermigli) ma anche con  riferimento  al
nome del vitigno da cui sono prodotti (vernacce, ribolle, schiave...)
e ai luoghi da dove provengono.»; 
    e' aggiunto il seguente periodo: 
      «Negli scritti di questo periodo si iniziano a trovare anche  i
termini  «ramato»  (prevalentemente   nell'attuale   territorio   del
Friuli-Venezia  Giulia)  e  «rosato»  (prevalentemente   nell'attuale
territorio del Veneto e Trentino).» ; 
    dopo il seguente paragrafo: 
      «Il Pinot grigio, in particolare, ha trovato  nell'area  «delle
Venezie» le condizioni ideali, tenuto conto che  in  questo  ambiente
esprime al meglio le  caratteristiche  qualitative  delle  uve  e  le
relative peculiarita' enologiche.», 
    sono aggiunti i seguenti paragrafi: 
      «Tra queste peculiarita' e' da ascrivere la maggiore  dotazione
colorante di talune versioni  di  Pinot  grigio.  L'evoluzione  delle
tecniche di allevamento, di cantina e una  conoscenza  piu'  avanzata
dei singoli cloni hanno permesso, alla fine  del  secolo  scorso,  di
ottenere pinot grigi rosati e ramati di notevole attrattiva. 
    Fondamentale, per ottenere interessanti versioni di Pinot  grigio
rosato/ramato,  e'  risultata  la  scelta  operata   da   tempo   dai
viticoltori, di destinare a questo  scopo  i  vigneti  coltivati  sui
suoli  piu'  profondi  e  di  utilizzare,  al  contempo,   forme   di
allevamento che espongono maggiormente  i  grappoli  al  sole,  quali
pergola trentina, Sylvoz, Guyot e  doppio  capovolto  allo  scopo  di
favorire maggiori livelli di maturazione delle uve  dato  il  miglior
equilibrio vegeto/produttivo della pianta. 
    Tali  scelte,  combinate  con  un'attenta  selezione  di  clonali
territoriali con  dotazioni  peculiari  di  antociani  selezionati  a
seconda delle necessita' colorimentriche, hanno permesso di  ottenere
sfumature piu' o meno accentuate che vanno dal  rosato  piu'  o  meno
tenue al ramato intenso. 
    Inoltre  l'evoluzione  tecnologica  di  cantina  ha   contribuito
sostanzialmente,  proprio  per  la  naturale  dotazione  di  sostanze
coloranti presenti nell'acino di Pinot grigio, ad  ottenere  versioni
di prodotti piu'  interessanti  tanto  che,  accanto  a  vini  di  un
elegante colore paglierino luminoso, si trovano  sempre  piu'  spesso
versioni vinificate in ramato  e  rosato  consigliati  con  formaggi,
prosciutto, salumi, bolliti di  carni  bianche  (Giampiero  Rorato  -
Civilta' della vite e del vino  nel  trevigiano  e  nel  veneziano  -
1990). 
    L'affermazione del Pinot grigio in termine di colore ha visto  il
suo riconoscimento ufficiale nel decreto ministeriale del  1995,  con
il quale sono state approvate tutte le proposte di  disciplinare  dei
vini a indicazione geografica tipica che si riferiscono al territorio
della DOC delle Venezie (ad es: delle Venezie, Veneto, Friuli Venezia
Giulia) e per le quali era ammesso  e  storicamente  riconosciuto  il
termine rosato per i vini ottenuti  da  uve  provenienti  da  vigneti
composti, da uno o piu' vitigni idonei alla coltivazione, tra cui  il
Pinot Grigio.». 
B) Informazioni sulla qualita' o sulle caratteristiche  del  prodotto
  essenzialmente attribuibili all'ambiente  geografico:  Vini  «delle
  Venezie» Pinot grigio, nelle  categorie  «vino»,  «vino  spumante»,
  «vino spumante di qualita'» e «vino frizzante». 
    Al termine del seguente paragrafo: 
      «Il «delle Venezie» Pinot grigio, nella  categoria  «vino»,  si
presenta al gusto con una  buona  struttura  e  piacevole  freschezza
caratterizzata  da  una  nota  di  acidita'  tipica  della  varieta',
all'olfatto  predominano  le  note   di   fruttato   e   l'intensita'
caratteristica  della  varieta';  si   percepiscono   talvolta   note
aromatiche che variano dai fiori bianchi espressione  del  territorio
ai sentori di frutta sia del territorio, come la pera, la mela  verde
ed altre, sia di frutta tropicale. Al colore si presenta  dal  giallo
paglierino  chiaro   a   tonalita',   risultato   del   processo   di
fermentazione, che possono presentare talvolta riflessi dal ramato al
rosato.», 
    e' aggiunto il seguente periodo: 
      «Nella tipologia rosato/ramato, quale risultato  dell'attivita'
fermentativa, la colorazione diventa piu' marcata assumendo tonalita'
che va da dorata carica a rosata o ramata piu' intensa.»; 
    al termine del seguente paragrafo: 
      «Il  «delle  Venezie»  Pinot  grigio  nelle   categorie   «vino
spumante»,  «vino  spumante  di   qualita'»   e   «vino   frizzante»,
all'olfatto  predominano  le  note   di   fruttato   e   l'intensita'
espressione  della  varieta';  talvolta  e'   presente   un   profumo
leggermente aromatico. Al colore si presenta  dal  giallo  paglierino
chiaro a tonalita'  che  in  base  alle  modalita'  di  fermentazione
presentano talvolta riflessi dal ramato al rosato.», 
    e' aggiunto il seguente periodo: 
      «Nella  tipologia   rosato/ramato,   in   base   dell'attivita'
fermentativa, la colorazione diventa piu' marcata assumendo tonalita'
che va da dorata carica a rosata o ramata piu' intensa.» . 
C) Interazione  causale  fra  gli  elementi  della  zona   geografica
  (fattori naturali ed antropici) e la qualita' e le  caratteristiche
  del prodotto essenzialmente attribuibili all'ambiente geografico. 
Per tutte  le  categorie  di  vini  «delle  Venezie»  («vino»,  «vino
  spumante», «vino spumante di qualita'» e «vino frizzante»). 
    Di seguito al seguente paragrafo: 
      «Il contributo degli operatori e' essenziale dalla gestione del
vigneto e alla raccolta  delle  uve,  dove  viene  posta  particolare
attenzione alle temperature delle uve in entrata in cantina. Nel caso
dei vini che presentano un colore che va dal  paglierino  al  ramato,
oltre alla corretta  qualita'  delle  uve  e'  determinate  anche  un
corretto utilizzo della tecnologia di cantina.» , 
    e' aggiunto il seguente periodo: 
      «L'esperto utilizzo, da parte degli  operatori,  delle  attuali
tecniche enologiche e' imprescindibile per fissare  quel  bel  colore
ramato o rosato che garantisce maggiore cromaticita', ma soprattutto,
per   esaltare   il   peculiare   corredo   aromatico/gustativo   che
contraddistingue queste tipologie di Pinot Grigio delle Venezie.». 
    Art. 10 (Riferimenti alla struttura di controllo). 
    L'indirizzo dell'organismo di controllo e' modificato come segue: 
      Triveneta Certificazioni S.r.l. 
      Palazzo Altan, via Antonio Altan n. 83/3 
      33078 San Vito al Tagliamento (PN) 
      Tel. 049 9941068 
      info@triveneta.wine